Puntò la pistola alla testa di Maurice.
-Fallo! Avanti fallo… è l’unico modo che ho per uscirne.- mormorò questi, ormai rassegnato da tempo.
Aveva ragione però: era la sua unica “via di fuga”.
Il circolo non avrebbe mai avuto fine; il ctOS, il DedSec, la corruzione di quel sistema sarebbe andata avanti anche con la sua morte, non era stato altro che una pedina, messa sulla scacchiera contro la sua volontà, per far parte di un gioco perverso in cui non avrebbe mai voluto essere coinvolto.
Aiden, per quella che non era la prima volta, ed era consapevole che non sarebbe stata neanche l’ultima, si ritrovò a chiedersi cosa fosse diventato.
Giustizia, era ciò che stava perseguendo, o che si era illuso di fare per tutto quel tempo, quando più probabilmente essa non era stata altro che una maschera, una “copertura” per giustificare le atrocità commesse in nome di un ideale che di nobile aveva ben poco.
Così convinto di voler sovvertire la corruzione del sistema, di voler riparare alla morte di Lena, da non aver compreso di star diventando proprio come coloro che la sua adorata nipotina gliel’avevano portata via.
-Uccidimi! Forza!- Maurice cominciò ad urlare disperato.
Non era stato altro che l’ennesima vittima di quei bastardi, quei vermi schifosi che non avevano avuto nessun tentennamento d’animo causato dalla pietà o da qualche moralità insita nel calpestare le vite d’altri per proteggere i loro sporchi affari.
Ma poteva davvero definirsi diverso da loro?
Aveva davvero fatto tutto quello che aveva fatto per un nobile scopo, per evitare che altri innocenti inconsapevoli ci andassero di mezzo? O piuttosto era stato solo un modo per soddisfare un suo bisogno inconscio, uccidere coloro che avevano portato alla morte sua nipote solo per capriccio, per sentirsi meglio con se stesso?
Era davvero così sottile il confine tra “Giustizia” e “Vendetta”?
-Perché non premi il grilletto? Premilo, cazzo!- Maurice sbraitò ancora più forte.
Doveva farlo, si chiese Aiden, doveva davvero sparargli?
Sarebbe stato giusto? Per costrizione, certo, ma Maurice aveva preso anch’egli parte a quella follia che aveva giurato di cancellare, ucciderlo forse sarebbe stato la soluzione migliore.
O lasciarlo andare e dargli la possibilità di riflettere, pensare al passato così da provare a cambiare vita; forse sarebbe stato più giusto questo, dargli un’altra occasione?
La pistola era ancora puntata alla testa di Maurice, l’indice indugiava sul grilletto, aspettando l’impulso nervoso che lo avrebbe o a premerlo o a lasciarlo.
Cosa doveva fare, continuava a chiedersi il “Giustiziere”.
Sparare o risparmiare: dov'era la vera Giustizia?