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Autore: Gold D Akame    23/12/2015    0 recensioni
Seduta sul ponte della nave dell'Imperatore Bianco guardo le stelle sorridendo.
:- Come mai così felice?-
Un moro lentigginoso, quanto me, mi si siede accanto.
:- Ciao Ace-
Lo saluto rubandogli per la seconda volta il cappello
:- Non ti servirà a molto adesso, sai?-
Mi fece notare lui.
:- Non m'interessa!-
Gli rispondo infantile facendogli la linguaccia.
:- Abbiamo una mocciosa a bordo! Adesso la butto in mare-
Annuncia prendendomi per la cottola del mantello.
:- Provaci e ci finisci pure tu-
Lo avverto minacciosa, ma comunque sorridente
:- Rispondi alla mia domanda-
Mi dice mentre mi mette giù
:- Sai, la giornata è iniziata nel peggiore dei modi...-
Inizio guardando il cielo.
:- Ma poi... E' stato il Natale più bello!-
Finisco tornando a guardarlo sorridente.
:- Buon Natale Ace!-
Gli grido lanciandomi tra le braccia del moro.
:- Buon Natale Akame-chan!-
E' si, il più bel Natale della mia vita.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ciurma di Barbabianca, Nuovo personaggio, Portuguese D. Ace
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'I Pirati della Natura'
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Speciale Natale

 

:- Akame! Smettila di fare la bambina! Non ho intenzione di farti da balia!-

 

Così mi prese per la colletto mostrando il vestito invernale che avevo addosso.

 

:- E io non ho intenzione di farmi vedere con addosso questo... Questo “Coso”!-

 

Dico sfuggendo miracolosamente dalla morsa della mia vice

 

:- E invece si!-

 

Venni presa di peso da Raiden con il bacino sulla spalla.

Ed essendo che ho un vestito molto corto mi si vedono le mutande >//<

 

:- Per la miseria! Raiden mettimi giù!-

 

Iniziai a dimenarmi in tutti i modi possibili a l'essere umano, facendo mi mollare infine... Si, mollare, di testa però -_-

 

:- Ahia!-

 

Mi rialzai tra un insulto e l'altro, senza accorgermi che fossero arrivati degli “spettatori” proprio in quel momento.

 

:- Ciao ragazzi!-

 

Mi girai scioccata dalla sua presenza, svenendo e rinvenendo subito dopo

 

:-Ace...?-

 

Sbattei le palpebre un paio di volte per poi correre in un lampo via dal porto, lasciando dietro di me solo un mucchio di polvere.

 

:-Dovrei averli seminati...-

 

Appena mi fermai, mi voltai di spalle sentendo tutti gli sguardi puntati addosso... Soprattutto in un certo punto...

E bhé, vestita così! Sembro una troia!

Camminai fino a ritrovarmi al confine della foresta, sedendomi sul promontorio con le gambe al petto.

 

:- Un Natale da schifo...-

 

Borbottai esasperata guardando il mare davanti a me.

 

:- Finalmente ti ho trovata-

 

Sento la voce del moro alle mie spalle, ma non mi giro finché un cappello molto conosciuto non si posiziona sulla mia testa mezza-rossa bloccandomi la vista.

 

:- Ace!-

 

Mi girai arrabbiata, tenendo il cappello sulla testa con le mani, ricordandomi in seguito come ero vestita davanti a lui, per poi arrossire come un peperone e girarmi dall'altra parte.

 

:- Akame-chan, ci stanno aspettando tutti-

 

Mi dice avvicinandosi mentre il mio viso diventava bordeaux dall'imbarazzo.

 

:- Io non ci vengo vestita così! E'-è imbarazzante!-

 

Ammetto infine nell'imbarazzo più assoluto.

 

:- Quindi il problema è questo-

 

Lo sentii ridacchiare sommessamente mentre mi si avvicinava

 

:- Girati dai-

 

Mi incoraggia lui e così fu. Mi girai guardando dappertutto eccetto che lui, con il cappello stretto sempre di più tra le mani.

 

:- Tieni-

 

Non me ne ero neanche accorta. Con se aveva portato un mantello che ora mi sta porgendo. Lo presi tra le mani poggiando definitivamente il cappello sulla mia testa rossiccia, guardandolo strano.

 

:- Immaginavo fosse quello il problema, così lo portato con me-

 

Mi chiarì guardando da tutt'altra parte con un leggero rossore sulle guance.

 

:- Arigato Ace!-

 

Lo ringraziai Abbracciandolo rossa in volto quanto lui, venendo subito ricambiata sentendo delle braccia sulla vita.

 

:- Non c'è di che! Ora però andiamo che ho fame-

 

Mi fece notare e il mio stomaco è d'accordo con lui.

Messo il mantello sopra l'imbarazzante vestito ci incamminammo verso la 'Moby Dick' a festeggiare.

Mi correggo: Il miglior Natale della mia vita è questo.

 

Sera...

 

Seduta sul ponte della nave dell'Imperatore Bianco guardo le stelle sorridendo.

 

:- Come mai così felice?-

 

Un moro lentigginoso, quanto me, mi si siede accanto.

 

:- Ciao Ace-

 

Lo saluto rubandogli per la seconda volta il cappello

 

:- Non ti servirà a molto adesso, sai?-

 

Mi fece notare lui.

 

:- Non m'interessa!-

 

Gli rispondo infantile facendogli la linguaccia.

 

:- Abbiamo una mocciosa a bordo! Adesso la butto in mare-

 

Annuncia prendendomi per la cottola del mantello.

 

:- Provaci e ci finisci pure tu-

 

Lo avverto minacciosa, ma comunque sorridente

 

:- Rispondi alla mia domanda-

 

Mi dice mentre mi mette giù

 

:- Sai, la giornata è iniziata nel peggiore dei modi...-

 

Inizio guardando il cielo.

 

:- Ma poi... E' stato il Natale più bello!-

 

Finisco tornando a guardarlo sorridente.

 

:- Buon Natale Ace!-

 

Gli grido lanciandomi tra le braccia del moro.

 

:- Buon Natale Akame-chan!-

 

E' si, il più bel Natale della mia vita.

 

 

Angolo Autore

Ed ecco il disegno di Akame-chan

ed il motivo del suo imbarazzo...

Aka: Ma stare zitta mai? E poi potevi

evitare il disegno -///-

Bhè... Ora che è arrivata la guastatrice

Feste direi di augurare a tutti

 

 

 

 

Aka: Un FELICE NATALE, possibilmente ^-^

Ciao ^-^

   
 
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