23/12/2015
0 recensioniSalve a tutti!! questa è la mia seconda ff, questa è una Lettrice x Rufy. nella scorsa ff mi sono dimenticata di dire che le parole che vedete tra parentesi dovvete sostituirle con i vostri dati personal: ad esempio dove c'è scritto (Nome) dovete inserire il vostro nome.spero di aver chiarito questo dubbio che forse nella precedente storia ha reso la lettura un po' difficile ^_^". Bene ora vi lascio alla lettura della storia.
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XMAS WITH MUGIWARA
Erano le 10:00 del giorno 24 dicembre e una ragazza dai capelli (Neri/Castani/Biondi) aprì gli occhi color (Nocciola/Pece/Smeraldo/Cielo) e osservò la sua stanza illuminata da una luce fioca e bianca. Nella mente della ragazza cominciò a formarsi questo pensiero –bianco = NEVEEEEEEEE!!!!-. (Nome), si precipitò in cucina per fare una sostanziosa colazione a base di latte e biscotti. Mentre si sistemava gli scarponi da neve la ragazza pensò –niente può rovinarmi una giornata così bella che stavo aspettando con ansia!- terminò di formulare il pensiero e sentì la voce di sua madre “(NOMEEEEEE!)DOVE CREDI DI ANDARE???? Non hai visto quanta neve c’è là fuori??? BENE!! Se l’hai vista vai subito a spalarla!!!” –mphf, proprio adesso doveva rompere??- la ragazza senza perdere tempo spalò la neve. Al termine del lavoro guardò l’orologio: 11:00. –Per la miseria farò tardi al parco!!-“Mamma! Io vado al parco. Non tornerò prima di domani pomeriggio!!” e senza aspettare una risposta la ragazza si mise a correre per e strade gelate di (città). In cuor suo (Nome) sperava di non aver deluso lui, che con un sorriso stampato sulla faccia l’aveva sempre perdonata, forse anche un po’ troppe volte. Quando svoltò l’angolo che la separava dall’entratata dell’parco scontrò qualcosa,o meglio qualcuno, alzò lo sguardo e davanti a lei si matearializzò l’oggetto dei suoi pensieri. “Rufyy! Per la miseria vuoi stare più attento la prossima volta??” “(NOMEE)! Che bello pensavamo fossi stata sepolta dalla neve!!” “Ma ti sembra il modo di augurarmi una buona Vigilia??!” si lamentò (Nome). Dietro il moro fecero capolino altre 8 teste. una verde, una arancione, una bionda, una riccia mora, una castana coperta da un cappello a cilindro rosa da cui spuntavano 2 corna, una mora, una azzurra con un ciuffo che sfidava la forza di gravità e una con una curiosa capigliatura afro. Apparenevano ai suoi amici: Zoro, Nami,Sanji, Usopp, Chopper, Nico Robin, Franky e Brook. Sanji alla vista della (Mora/castana/bionda) cominciò ad adularla “Oh mia dea!! Sei così bella!! E la neve fa risaltare i tuoi magnifici occhi color (Nocciola/Pece/Smerado/Cristallo)!!” Zoro innervosito rispose “E basta cuoco da strapazzo! Sei logorroico!” “Non sono logorroico!! I complimenti per le mie dee sono inesauribili!!” “se certo con quel cervello minuscolo che hai non riesci atrovare di megio che dire...” e imitando la voce di Sanji “oh mie dee!! Siete bellissime!!” tutti scoppiarono a ridere “te razza di rincitrullito ti sei fuso quei pochi neuroni con le spade!! Non ti permetto di insultarmi!!” SDENG!! Nami furiosa e stufa delle liti dei due aveva tirato dei pugni per farli smettere “Smettetela subito!! Io una vigilia con voi due che litigate non la passo!! Quindi o la smettete o io non vi faccio arrivare a Capodanno!!” (Nome) per cambiareargomento popose “Perchè non andiamo al parco a fare un pupazzo di neve??” Nami con uno sguardo preoccupante agggiunse “Perchè non organizziamo una gara?? Ci sfideremo a coppie, poi i passanti metteranno delle palline di Natale per votare quale scondo loro è il pupazzo più bello. Naturalmente i vincitori riceveranno una ricompensa!! Ognuno di noi punterà 500 berry e i vincitori si spartiranno il bottino.” Rufy più che badare alla posta in gioco era preso dalla voglia di competere contro qualcuno “SIIIII” tutti furono d’accordo con il ragazzo. “Nami, ma come decidiamo i gruppi?” “Semplice!! Io starò con Robin, Franky con Brook, Chopper con Usopp, (Nome) con Rufy e Sanji con Zoro” “Perchè io devo stare con la testa di verza??””testa di Verza a chi Sopracciglio a ricciolo??””A te Marimo!””stai cercando rogne cretino con il ciuffo brillantinato??”Nami con una vena pulsante urlò “BASTA!!!!!!!” “Bene possiamo andare a fare questo pupazzo di neve??”domandò (Nome) felicissima di essere capitata in coppia con Rufy” SIII” urlò il ragazzo in questioneche una volta afferrata la (Mora/Castana/bionda) per mano corse felice come una pasqua verso il parco. Tutti i ragazzi con un entusiasmo da far concorrenza aun bambino di 5 anni cominciarono a lavorare al loro pupazzo di neve. Quello che ne uscì fu un vero successo: il pupazzo di Nami e Robin aveva un festone color oro come sciarpa (N.d.Nami rubato dall’albero della piazza comunale)(N.d.me Grazie per la precisazione-_-“) e un cappello da archeologo di Robin, quello di Usopp e Chopper era basso e aveva il naso che probabilmente lo superava in altezza, subito dopo c’era il pupazzo di Franky e Brook che aveva un cespuglio sulla testa e una mega stella sulla pancia, poi c’era i pupazzo di (Nome) e Rufy che aveva un cappello di paglia, purtroppo il naso era nello stomaco di rufy che si era guodagnato uno scappellotto da parte della sua compagna di squadra, e infine c’era il pupazzo di Zoro e Sanji che rischiava di essere distrutto da una lite dei due causata dall’abbigliamento del pupazzo che non andava a genio a nessuno dei due.infatti erano presenti tre bastoni sul fianco del pupazzo, che non erano graditi da Sanji, e della sigaretta al posto del naso, non gradita da Zoro. La gente si fermava a votare facendo salire la tensione alle stelle. Nami contò poi le palline “Ragazzi, abbiamo un problema!! Le palline sono 20 per ogni squadra!!” Zoro nonn contento del fatto di aver pareggiato domandò“Mocciosa non è che sei diventata daltonica??” Non avesse mai aperto bocca!! Infatti ricevette un cazzotto da Nami, infuriata per l’insulto ricevuto, e un calcio da Sanji, infuriato per l’insulto che la sua dea aveva ricevuto. I dieci amici si accorsero che si era fatta una cert’ora, quindi andarono a pranzare alla locanda di Makino. Dopo la lotta per la conquista di almeno una fetta di agnello, si erano fatte le due. “Che ne dite di andare a fare un po’ di compere al mercatino di Natale??” Chiese Robin osservando il volantino che aveva trovato per strada “Si così ne approfittiamo per comprare i regali di Natale!” esultò Rufy. E in meno di 10 minuti arrivarono al mercatino. Si divisero e cominciarono a girare per e bancarelle. (Nome) stava inseguendo Rufy che saltaava da ua bancarella di caldarroste a una di zucchero filato. Stufa di questo inseguimento la (Mora/Catana/Bionda) afferrò il moro per un orecchio facendolo stare fermo “Senti Rufy, hai apena mangiato 8 piatti di agnello e 5 di pollo, potresti aspettare almeno le 5 per fare merenda??” e concluse la frase con un dolce sorriso per sembrare convincente “Uhm, va bene!! “ e cominciarono a guardare bancarella per bancarella. “Uff, che fattica! Ma almeno ho comprato tutto! Rufy, tu devi comprare ancora tutt...”la ragazza lasciò a frase incopiuta vedendo il moro con nove sacchettini in mano “Equelli quando i hai presi??” “Quando ti sei fermata a parlare con quel ragazzo di collane e bracciali. Avete parlato per una mezz’ora buona!!” e sul volto el ragazzo comparve un ‘espressione leggermente cupa che fu immediatamente sostituita da una raggiante “Visto che abbiamo finito prima, andiamo a mangiare una crepe??””Ma si dai!” e una volta pagate le 11 crepe si sedettero su una panhina. La ragazza notò che sulla guancia del moro era rimasta una goccia di nutella “Ahaha! Rufy, sei proprio un bambino!! Sei sporco di nutella!!” e prese un tovaglolo e lo pulì. Una volta finito (Nome) inconsciamente, o forse per la vicinanza con il ragazzo che amava, diede un lieve bacio sulla guancia a Rufy. Quando si rese conto di quello che stava facendo si staccò imbarazzata e farfugliò qualcosa tipo “o-ora è m-meglio... se t-torniamo dagli... a-altri” e rossa in volto prese i suoi acquisti, ma venne bloccata per un braccio da Rufy. Quando (Nome) si voltò e si ritrovò il viso del ragazzo a 2 centimetri di distanza ”guarda in alto!” la (Mora/Castana/Bionda) alzò gli occhi e vide un rametto di vischio “Rufy, ma sai che ...” avrebbe voluto aggiungere –bisogna baciare la persona che come te è sotto al vischio” ma non lo fece, perchè il moro le aveva tappato le labbra con un dolce bacio al sapore di Nutella, forse lo sapeva troppo bene cosa fare con un rametto di vischio. Quando si staccarono Rufy disse “Ti amo (Nome).” La ragazza felice come non mai rispose “Anche io Rufy, anche io ti amo.” E entrambi raggiunsero i loro amici con cui avrebbero trascorso il Natale più bello di sempre.^*^*^*^*^*^*^*^*^*^
se avete letto, ditemi che ne pensate ^_<
BUON NATALE A TUTTI!!! (^_^)/