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Autore: Lady Windermere    24/12/2015    11 recensioni
Audrey è a tutti gli effetti la ragazza più normale sulla faccia della terra. Ha venticinque anni, lavora, convive con un gatto di nome Loki e un coniglio di nome Mr Darcy.
Ma cosa succederebbe a questa povera ragazza se i suoi personaggi preferiti decidessero improvvisamente di catapultarsi nel suo appartamento di cento metri quadri?
Personaggi principali: Loki, Mr Darcy, Anakin Skywalker, Artù (Merlin), Capitan Uncino (OUAT), Casanova, Jack Sparrow.
Buon divertimento!
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Loki, Nuovo personaggio
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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All I want for Christmas is you

 

 

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-Oh insomma! È la vigilia di Natale! Lasciami dormire in pace!- si lamentò Audrey, infilando la testa sotto il cuscino.

Purtroppo quella della ragazza non era anche l’intenzione di un certo dio asgardiano dagli occhi color smeraldo. Occhi che in quel momento fissavano Audrey con disapprovazione.

-E chiudi la luce…- mugugnò lei da sotto le coperte.

Per tutta risposta il giovane scostò completamente le tende dalla finestra, inondando la stanza della luce del sole.

-Loki! Per l’amor del cielo!- strepitò Audrey, alzandosi a sedere.

Il dio le sorrise caldamente –Non vorrai mica stare tutto il giorno a poltrire…-

La ragazza sbadigliò platealmente -Non ci vedo nulla di male…e- aggiunse, guardandogli il petto nudo -ti prego, mettiti qualcosa addosso! Solo a guardarti mi fai venire i brividi…- concluse, strofinandosi le mani sulle braccia.

Il scintillio negli occhi del giovane le fece maledire quello che aveva appena detto.

Il dio si protese verso di lei –Sai, pensavo di piacerti di più senza vestiti…- disse, guardandola malizioso.

Audrey sorrise di rimando –Sai, la modestia è una virtù molto ricercata…- rispose, lasciandosi trascinare di nuovo tra le lenzuola.

-Ed è anche una virtù estremamente sopravvalutata…- replicò Loki prima di sporgersi per baciarla.

La ragazza sospirò. Erano passati mesi e non riusciva ancora a credere di averlo là, sul suo letto, tra le sue braccia.

-Decisamente in questo momento ci sono fin troppi vestiti…- mugugnò lui, sulle sue labbra.

Audrey ridacchiò. Nulla avrebbe potuto turbare quel momento.

Nulla tranne il fastidioso tintinnio del campanello d’ingresso.

Loki imprecò sottovoce –Chi diavolo può essere alle otto del mattino della vigilia di Natale?-

-Non andare…- lo pregò la ragazza, cercando di trattenerlo.

-Non sai quanto mi farebbe piacere, amore…- rispose lui, scoccandole un bacio sulla fronte e infilandosi le pantofole allo stesso tempo.

Audrey si rannicchiò nel letto. Da quando era tornato Loki aveva fatto di tutto per rasentare la perfezione. Si era trovato un lavoro, cucinava, teneva in ordine la casa, si stirava addirittura le camicie…e poi…la ragazza sorrise tra sé e sé.

Nel frattempo l’uomo perfetto si stava domandando insistentemente chi potesse essere alla porta.

Incuriosito, aprì la porta ancora mezzo nudo.

Sei facce raggianti gli sorrisero all’unisono.

Il dio chiuse la porta all’istante.

-Chi era, caro?- domandò Audrey, avvicinandosi, dato che, chiunque fosse, si era aggrappato al campanello e non dava segni di voler smettere di farlo suonare.

Loki cercò disperatamente di dissuaderla –Nessuno, tesoro, erano solo…dei venditori di tappeti!-

-Beh, se continuano così mi romperanno il campanello…- si lamentò lei –Adesso mi sentiranno- annunciò, spalancando la porta di casa.

-Bonjour! Buon Natale!- trillò Hook, entrando, non senza aver ammirato il ridotto pigiama della padrona di casa.

-Vedo che vi siete dati da fare…Bravi!- si complimentò Casanova.

-Venditori di tappeti?- chiese Anakin.

Artù piombò in casa abbracciandola -Audrey! Mi sei mancata!-

-Signorina, vi consiglio di indossare qualcosa di meno…succinto, vista la temperatura prossima agli zero gradi…- osservò Darcy.

-E sai, poi non vorremmo doverti curare col rum!- concluse Jack.

Audrey rimase impietrita. La mano sulla maniglia della porta. Gli occhi sgranati.

-Ti prego, dimmi che non è vero…- mormorò, rivolta al dio.

Il suono che uscì dalle labbra del giovane non la rassicurò affatto.

Ma che bel regalo di Natale!

Loki, Loki, calmati, non è vero. Non può essere vero. Sono sicuramente un’allucinazione. Respira, chiudi gli occhi, conta fino a dieci e vedrai che spariranno. Dev’essere un incubo. Sarà colpa delle lasagne che Audrey ha tentato di cucinare l’altra sera. Sapevo di non doverle mangiare, ma mi guardava con quegli occhi…

Il dio aprì gli occhi. Purtroppo per lui, non era colpa degli esperimenti culinari della ragazza, né era un incubo o un’allucinazione. Era tutto dannatamente, inesorabilmente, infelicemente vero.

Il perché si fossero improvvisamente catapultati nel ristorante giapponese sotto casa ancora gli sfuggiva. Probabilmente Audrey si era fatta prendere un po’ troppo la mano.

-Scusatemi, signor Loki, ma qui seriamente hanno intenzione di farci mangiare cibo crudo? Come i primitivi?-

Il giovane rivolse a Darcy un’occhiata angosciata –Darcy, per l’amor di Asgard, siamo in un maledettissimo ristorante giapponese, qui il piatto principale è il sushi!-

-Il che?-

-Susy?- travisò Hook –Audrey, hai sentito? State insieme da nemmeno due mesi e già ti tradisce con una di nome Susy!-

Jack si fece pensieroso -Conoscevo anch’io una Susy a suo tempo…sapeva fare un giochetto con la lin…-

-Non ci interessa- lo fermò Audrey.

-In realtà a me sì. E molto anche- ribattè Casanova.

-Audrey!- la chiamò Artù, dall’altra parte del tavolo –Sai che ho costruito un orto botanico a palazzo?-

-Ora ho tante belle camelie…- gli fece il verso Anakin, giocherellando con il mantello.

-No, in realtà non mi piacciono le camelie…-

-Beh questa Susy aveva i capelli così biondi che…-

-Ma non farà male il pesce crudo?-

-Cosa dovrebbe essere un uramaki sake avocado?-

Loki osservò le bacchette con aria omicida.

-Audrey, ma si mangia questo?- domandò Artù, indicando il wasabi.

Il dio fu più veloce a rispondere –Certo, mio caro, assaggia pure…ha un vago retrogusto di menta…anzi,- gli occhi del giovane brillarono –assaggiatelo tutti!-

Per alcuni brevi attimi di secondo tutti tacquero per gustare quella che veniva presentata come leccornia dal dio degli Inganni.

Darcy fu il primo a sentire il sapore penetrante del wasabi, e divenne paonazzo.

In breve tutti si gettarono sull’acqua, maledicendo se stessi per aver creduto a Loki e maledicendo Loki per essere sempre così ineguagliabilmente il solito bastardo.

-Spero vivamente che non siano così tutte le portate…- bisbigliò Mr Darcy, trangugiando acqua come se non ci fosse un domani.

 

-Salsa di soia?-

-Se è un altro dei tuoi scherzi stupidi, asgardiano dei miei stivali…-

Loki alzò le mani in segno di resa –Provare per credere…- affermò, infilando in bocca al povero pirata un nighiri grondante salsa di soia.

Audrey protestò –Ehi! Non mi hai mai imboccata con tanto amore!-

-Ma tu, dolcezza, non sei un affascinante pirata dagli occhi azzurri…- ribattè Hook, con la bocca piena.

-Almeno lei ha entrambe le mani!- commentò Anakin, scrutando cautamente un pezzo di sashimi.

-Secondo il mio modesto parere quel liquido incolore che chiamate saké vi ha dato alla testa…-

-Nessuno vuole sentire il tuo modesto parere…-

-Visto che non c’è rum…-

-Stavamo appunto parlando di modestia stamattina, vero Audrey?- osservò il dio, languido.

Casanova gettò uno sguardo prima al rossore di una e poi al sorriso malizioso dell’altro e sorrise, compiaciuto –Bene, vedo che ci date dentro allora, eh…?-

Loki per poco non si strozzò con un hosomaki.

-Come, prego?- replicò Audrey, cercando di mantenere intatta quel poco di dignità che le era rimasta.

Hook infilzò un uramaki con l’uncino e se lo portò alla bocca –Non credo di volerne essere informato, grazie Mr Seduzione…-

Il veneziano guardò Artù, che cercava ostinatamente di mangiare il riso con le bacchette, e scosse la testa –Apprendista! Invece di continuare quello che stai facendo (qualunque cosa sia, e non credo di volerlo sapere), vieni qua ed prendi appunti…-

Artù non gli concesse nemmeno la grazia di alzare la testa e continuò imperterrito a prendere i chicchi di riso uno alla volta.

Jack scoppiò a ridere –Non ti fila nemmeno!-

-Mr Seduzione perde colpi…-

-Non giudico appropriato discutere di certi argomenti intorno ad un tavolo da pranzo- concluse Darcy, portandosi molto elegantemente alla bocca una cucchiata di zuppa di miso.

-Non pensavo mi potesse mancare tutto questo…- sospirò Audrey –Ma come siete tornati? E come avete ritrovato i ricordi?-

Anakin fece sollevare una bacchetta con la Forza –In realtà è stata la Vecchina a trovarci…-

-La Vecchina?-

-Sì, io ero per i fatti miei…- continuò Jack –E ad un certo punto questa sbuca dal nulla sul ponte della mia nave, comprendi? Così le ho detto…-

Hook stava ancora masticando -…le ho detto che chiunque essa fosse, non avevo intenzione di ascoltarla…-

-…e proprio quando pensavo che se ne sarebbe andata…- disse Artù, dopo essere finalmente riuscito a prendere un boccone di riso.

Casanova scrollò le spalle -…se n’è uscita con “Devo ad Audrey questo favore, dopotutto, è Natale!”…-

-…e mi sono ritrovato catapultato di nuovo in questo mondo, con tutti i miei ricordi, insieme a questa banda di ciarlatani- concluse Darcy.

-Non me lo sarei mai aspettata da lei- replicò Audrey, stupita.

-Mia cara, a Natale sono tutti più buoni- le rispose Loki –E questo comprende anche voi…per questo Audrey mi ha costrett…mi ha invitato gentilmente a comprarvi dei regali mentre venivamo qui.-

Sei espressioni di pura gioia fissarono il dio. Loki porse i pacchetti e sorrise soddisfatto.

-Star Wars VII-Il Risveglio della Forza?-

Audrey ridacchiò -Penso proprio che ti piacerà, Ani…sai, ci sembrava proprio il tuo genere.-

-Oddio, il Piccolo Chimico! Grazie Audrey!- strillò Artù, al colmo della gioia.

-Un anello per l’uncino! Dolcezza, non dovevi!- ringraziò Hook.

-Sai, tesoro, pensavo che donasse con i tuoi occhi…- rispose Loki –e poi, dopo che Audrey mi ha fatto vedere Peter Pan, non riuscivo a smettere di pensare a te con i boccoli e uno di quei cosi.-

-Cioccolatini al rum!- esclamò entusiasta Jack –Resterei qui per sempre solo per questi!-

-Un diario segreto?- Casanova guardò Loki frastornato.

-Così puoi segnare tutte le tue conquiste!- gli spiegò Audrey.

Loki gli diede una calorosa pacca sulla spalla -O scrivere la tua autobiografia! Chissà, magari un giorno potresti diventare famoso.-

-Darcy- iniziò Audrey –Sai che mi hai messo veramente in difficoltà? Non sapevamo proprio cosa regalarti..ma, alla fine, ci è venuto in mente questo.-

-“La guida alle ville inglesi”…Buon Dio, ma c’è anche Pemberley! Ve ne siete ricordata, miss!-

-Non avrei mai potuto dimenticarlo…-

-Vedo che vi state scambiando tutti dei regali bellissimi!-

Audrey si voltò di scatto –Vecchina?-

-L’unica e sola, mia cara. Si da il caso che anch’io abbia un regalo per tutti voi!-

Loki prese il pacchetto dalle mani raggrinzite della vecchina –Dei biglietti per…un viaggio in Cina?-

-Non sono mai stato in Cina…- commentò Casanova.

-Dici che avranno del rum?- chiese Jack.

-L’importante è che non mi costringano a mangiare pesce crudo!- protestò Darcy.

-Immagino che dovremo scoprirlo da soli…- constatò Anakin.

-All’avventura!- trillò Artù.

-Come una volta! Sempre e per sempre!- gli fece eco Hook.

Loki guardò Audrey –Che ne pensi, amore?-

La ragazza cercò con lo sguardo la Vecchina, ma questa era già scomparsa –Penso che sia il più bel regalo di Natale di tutti i tempi!-

Il dio la strinse a sé –Dopo di me, vorrai dire.-

-Io voglio farmi assolutamente un selfie sulla muraglia cinese!-

-Cos’è un selfie?-

-Darcy!-

Audrey sorrise raggiante, guardando quella che ormai era diventata la sua famiglia –Decisamente il più bel regalo di Natale di tutti i tempi!-

 

 

Angolo dell’autrice: Ebbene sì! Avevo promesso una one shot ed eccola qua! Perché Uncino mantiene sempre la sua parola! :)

Spero vi possa piacere! L’immagine è stata gentilmente creata da mia sorella…chissà se non scriverò un’altra one shot al proposito ;)

A parte gli scherzi, volevo veramente dirvi che scrivere questa storia è stata una delle cose più belle che mi siano potute capitare e che condividerla con voi lo è stato anche di più. L’anno scorso a quest’ora ero ancora in alto mare ed ora è finita…che nostalgia!

Vi assicuro comunque che se mi verrà in mente qualcosa da scrivere come questa piccola storiella natalizia lo farò sicuramente!

Non temete, ragazza, i nostri eroi non se ne andranno mai!

Ora che sono al passo con altre serie tv poi (The Vampire Diaries e The Originals), penso sempre di più che un Damon (Delena♥)  un Klaus (Klaroline♥) random ci sarebbero stati benissimo in questa storia…*.*

Tornando a noi, spero che passiate un felice Natale e BUONE FESTE a tutti!

Bacionissimi

Lady Windermere♥

Ps: ho lasciato una citazione…chi la indovina avrà un biglietto per partire per la Cina insieme a loro!

 

  
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