Ti avrei riportato a casa.

[Era quella la promessa fatta a Sakura-chan]

 

[Farei qualsiasi cosa per proteggere il mio compagno.]

Ma non l’ho fatto.

 

Ti ho riportato a casa, ma...

 

La lama della katana affondò nella carne, lacerando la pelle.

Lievi goccioline di sangue scendevano copiose lungo le mani dell’Uchiha, mentre gli shuriken si libravano nell’aria.

Il loro viaggio terminò quando si conficcarono nella schiena dell’avversario.

[Sasuke non avrebbe mai fatto una cosa del genere.]

 

                                                                     ...a quale costo?

 

L’aveva protetto con il proprio corpo, quel teme.

“ Sasuke...” gli si inginocchiò di fianco, reggendolo.

“ Dobe.” una goccia d’acqua salata piovve sulle labbra ormai violacee.

“ Razza di baka, perché lo hai fatto? Sei solo uno stupido teme!” le mani chiuse a pugni batterono contro il torace dell’Uchiha più e più volte.

“ Ascoltami Naruto...” un solo flebile sussurro.

“ Baka, baka, baka, baka!” continuava l’Uzumaki, dandogli dei colpetti leggeri.

“ Cazzo Naruto, ascoltami!” urlò con tutto il fiato che aveva. Tossì, poco dopo, a causa dello sforzo.

Il genin lo osservò preoccupato, mentre Sasuke si riprendeva.

“ Se io...se io dovessi morire...Promettimi che diventerai Hokage.” .

Quelle parole, gli occhi spalancati, il respiro affannoso: non poteva essere Sasuke...

“ Zitto teme. Adesso chiamo Sakura-chan per curarti.”

“ Sarei finito comunque, sono un traditore. Pagherei la mia colpa, forse con la pena capitale.” Naruto non rispose. Sapeva che aveva ragione.

Un’esplosione interruppe il silenzio che si era creato.

 

Il biondo prese di peso il moro, appoggiandolo sulla propria schiena, mantenendogli le gambe piegate. Sembrava magro, ma pesava quanto un elefante.

Si sentì ancora più appesantito quando l’Uchiha svenne a causa della perdita di sangue.

- Resisti teme. Tra poco raggiungeremo gli altri e Sakura-chan si occuperà di te. – pensò.

Camminò a lungo, guardandosi intorno con gli occhi ricolmi di lacrime.

 

“ Na...Naruto...io...” si sentiva così dannatamente debole e non gli piaceva.

Era tutto nero intorno a lui. Poi... solo delle voci lontane e delle lacrime.

 

 

Non sono stato in grado di riportarti sano e salvo a casa.

[Sasuke perdonami...]

 

“Na...Naruto...io...io...ti...am...”

- Addio.-

 

 

-{}-

 

Inutile dire che non mi piace, ma l’ho scritta.

Per scrivere questa shot mi sono ispirata a quest’immagine -> http://i41.tinypic.com/143lw0k.jpg

Quindi la prossima volta toglietemi le immy SasuNaru davanti quando ho Word aperto ù.ù

Spero vi sia piaciuta almeno un po’...

Saluti,

- Raffa -