Cap.3
Illusa..o forse no?
Il campanello suona e io e Taylor scendiamo. Entra Judie,la mamma di Cody;con al seguito Cody e.... una ragazza.
Il mondo mi crolla a dosso.
-Kira fagli vedere ciò che perde!
-D'accordo!- scendiamo di sotto e salutiamo gli ospiti. Quando Cody mi guarda resta a bocca aperta. Bingo e proprio ciò che volevo. Guardo la ragazza che é con lui. La guardo bene,sembra che stia andando in un bordello,non una cena di amici. Ha un tubino nero, chili di elyner nero e chili di rossetto rosso. Labbra e seno rifatto quasi di sicuro. Le tendo la mano.
-Piacere sono Kira,tu?
-Jennifer!Tu devi essere quell' adottata!- lo dice con disprezzo, Judie,Taylor e Amanda sono arrabiata. Io sensa scompormi rispondo:
-Si sono io! Vedo con piacere che ti hanno parlato di me! Mi sento lusingata!-la zittisco,e Amanda guida gli ospiti verso la sala da pranzo.
Judie mi chiede:
-Allora Kira sei fidanzata?- voglio far ingelosire Cody, scambio uno sguardo di intesa con Taylor e Amanda e dico:
-Si! Si chiama Micheal!-vedo Cody irrigidirsi, e così rincarico la dose,continuando a parlare del mio fidanzato immaginario. Cody dice:
-Allora non ti spiacerebbe farcelo conoscere,o farlo venire qui-oh, oh. Faccio segno a Taylor di chiamarmi,rispondo e fingo che sia Micheal.
Fingo un tradimento, mi sforzo di piangere pensando ai miei genitori e a Cody. Torno di la con gli occhi rossi. Annuncio che ci siamo lasciati, e Cody mi dice:
-Ma guarda,proprio prima che lo conoscessimo!
-Cody basta!-ringrazio mentalmente Judie. Dopo un oretta,mi calmo,e mentre noi giovani siamo sui divani a parlare,accidentalmente faccio cadere il telefono di Jennifer,lei si abbassa per prenderlo e si vese tutto il sedere. Io le dico:
-Jennifer sapevi di dover andare in una cena con amici e non in un bordello?
-Ma come ti permetti,stai insunuando che io sia una prostituta?
-Allora non sei cosi scema!
-Smettila!-interviene Cody, allora Taylor interviene in mio aiuto. Inizio a litigare, fin quando Jennifer dice:
-Ora capisco,i tuoi genitori non ti sopportavano così per la disperazione si sono uccisi.-mi vengono le lacrime agli occhi e scappo di sopra,Cody mi segue. Sento Taylor dire:
-Questo non dovevi proprio dirlo stronza!-le da uno schiaffo. Io mi diriggo immediatamente in camera mia, mi butto sul letto e piango, ha ragione, nessuno mi vuole. Corro a prendere la lametta ed entra Cody:
-Cosa cazzo stai facendo?
-Fatti gli affari tuoi!
-É per quello che ti ha detto quellla puttana?
-Vattene!
-No!- si siede sul letto.
-Non devi ascoltarla, non é colpa tua!- si avvicina sempre di più al mio viso, in quel momento entra Taylor, ci allontaniamo di scatto, Taylor però nota la lametta nelle mie mani.
-Non é tua vero?
-Tay..
-Kira dimmi che non l'hai mai usata!- abasso la testa, non posso mentirle.
-Sai pensavo che noi ci dicessimo tutto! Ma evidentemente mi sbagliavo, April lo sa vero?
-No!
-Le amiche servono ad aiutarti, non ti avremmo giudicata, ma tu hai preferito mentire a tutti; ma che brava che sei!
-Tay, lasciami spiegare..
-Cosa che non ti fidi di noi?
-CAZZO AVEVO PAURA!
-Di cosa?
-Avevo paura che mi avreste abbandonato, e io da sola non posso più andare avanti!
-Quando hai iniziato?
-Tre mesi fa!
-Incredibile ci hai nascosto una cosa così importante per tre mesi! Dillo ad April! Ma ho bisogno di tempo per pensare!- esce sbattendo la porta; scoppio a piangere, dimenticando Cody.
-Uhm...Kira...il trucco sta sbavando!
-Cosa vuoi che me ne importi? Ho appena perso le mie migliori amiche, per colpa di quella prostituta della tua fidanzata!
-In realtà non è proprio la mia fidanzata!
-Non me ne frega vattene!- se ne va e io scoppio a piangere per la terza volta in una giornata.