Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: sferanzij    25/12/2015    0 recensioni
C'é veramente la luce dopo l'oscurità?
Quando ormai la pace regna tra uomini e vampiri qualcosa puo andare davvero storto?
Un nuovo personaggio arriva a Mystic falls, con molti scheletri nell'armadio, con un passato tormentato, pronta a scombussolare di nuovo la tranquillità di quella piccola cittadina.
'' Le cose reali nel buio non sembrano piu reali dei sogni ''.
Genere: Drammatico, Malinconico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Damon Salvatore, Un po' tutti
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 6 : Lui

Ale corse, corse più veloce che poteva. La strada era illuminata dai lampioni della luce ed il cielo era stellato. Si fermò e scoppiò in un pianto isterico mettendosi le mani tra i capelli '' NON E' POSSIBILE, NON LORO, MALEDIZIONE'' disse scalciando un bidone della spazzatura '' PERCHE' DIO PERCHE'?'' urlava guardando il cielo e le sue diverse sfumature. Era sola, terrorizzata '' Hei Ale, calmati'' era Damon che la seguì '' S-stammi lonatano'' disse con il viso pieno di lacrime '' Tanto con questa collana addosso non puoi farmi niente'' disse stringendola a se '' Ma io non voglio farti del male'' '' Tutte le creture della notte portano dolore'' disse disperatamente '' E tu Damon,sei una di queste '' Tu sapevi, tu sai dei vampiri'' '' si'' '' Allora perché sempri sorpresa?'' disse avvicinandosi ma, lei arretrò '' Non sono venuta qua per voi, non me lo sarei mai immaginata'' e scoppio ancora in lacrime '' Allora per chi?'' '' Non sono affari tuoi, lasciami andare'' e si girò con il cuore a pezzi, con un dolore inimmaginabile al cuore. Damon usò la sua velocità e, in un batter d'occhio si trovò davanti ad Ale '' Aspetta, lasciami spiegare'' '' No Damon no, se osi presentarti alla mia porta, o avvicinarti a me ti inficcherò un paletto nel cuore, per poi fare lo stesso ai tuoi amici'' disse con tutta la rabbia che aveva in corpo, Damon non l' aveva mai vista così. La lasciò andare.
'' Hei che é successo'' disse Stefan raggiungendolo con Car e Elena '' Ha minacciato di ucciderci tutti''disse tranquillo '' E' solo colpa mia'' disse Caroline piangendo '' No, tu non c'entri niente, la colpa é mia. Avevate ragione non avrei douto invitarla'' '' Siete pateteci, la colpa non é di nessuno'' disse Damon avvicinandosi a Stefan. '' Come fai '' '' A fare cosa?'' '' A fregartene? Lo so quello che provi per lei'' '' Ti sbagli, io non provo nessuno sentimento per niente e nessuno'' '' D-Damon'' '' Lasciami stare'' e se ne andò mentre Caroline era ancora in lacrime ed Elena cercava di conoslarla. '' Io vado da lei'' '' Sei impazzito?'' '' Se ci vuole odiare deve prima conoscere le persone da odiare'' e andò verso casa sua.

Stefan suonò e, quando si trovò davanti Ale, era ancora in lacrime '' Vattene'' '' Fammi almeno spiegare'' disse implorandola '' Io non voglio spiegazioni Stefan'' '' Capisco che sei totalmente distrutta, che vorresti scappare lontano...'' '' Dove vuoi arrivare?'' '' Sai dove abito, quando te la sentirai ti dirò tutto ciò che vorrai sapere. Ti puoi fidare di me, io non sono uno dei cattivi'' e si girò lascinado Ale in lacrime sul ciglio della porta.
'' Se il buio mi faceva paura, adesso anche la luce lo fa. Come é possibile che il male cammini sotto i nostri occhi? Sotto la illuminazione di un sole che, dovrebbe tenerli lontani ''.
Ale si gurò allo specchio , iniziò a fissare la sua collana, erano quattro cerchi, si altrenavano con uno grande ed uno piccolo ed il suo colore argento la illuminava '' La mia unica arma di difesa'' disse guardandola.

I giorni passarono e lei non si fece viva ne a scuola ne a casa Salvatore.Però si teneva aggiornata di tutti quei corpi dissanguati. Si fece coraggio e andò dai Salvatore, aveva bisogno di risposte che, da sola non avrebbe trovato.

Suonò e si ritrovò davanti Stefan '' Finalmente'' '' Eccomi '' '' Entra pure '' disse facendola accomodare e, si sedettero sul divano dove poi li raggiunse Damon.
'' Puoi chiederci tutto quello che vuoi e noi saremo il piu sinceri possibili''
'' Quanti ce ne sono di voi?''
'' Noi due e Caroline''
'' Bonnie ed Elena?''
'' Bonnie é una strega mentre Elena é umana'' disse versandosi un bicchierino
'' Come fate a camminare alla luce del sole?'' ecco la domanda a cui doveva assolutamente trovare una risposta
'' Anelli solari'' ed alzarono la mano per farle vedere quella grande pietra blu
'' Ma se siete gli unici, avete ucciso voi tutte quelle persone'' disse minacciandoli, sembrava un interrogatorio.
'' No, crediamo ci sia un nuovo vampiro, ne abbiamo trovato uno pure trasforato''
'' Lui..'' disse sottovoce
'' Lui?''
'' Ehm no niente''
'' Senti carina, noi non ti nascondiamo niente ma pure tu non devi farlo''
'' Lui é la '' persona'' per cui sono venuta qua''
'' Perciò da quanto sai dei vampiri?''
'' Abbastanza, dopo la morte dei miei mi sono dedicata solo a quello''
'' C'entra con '' lui ''?''
'' Si''
'' Ma chi é?''
'' E' il vampiro che uccise i miei genitori due anni fa''
'' COSA?!''
'' I tuoi genitori furono uccisi da un vampiro?''
'' Esatto e da li gli ho dato la caccia, l' ho seguito e mi ha portato in questo posto''
'' E tu pensi che sia quello che dissangua i corpi?''
'' Ne sono sicura, lo troverò e lo ucciderò con le mie stesse mani''
'' Ammirevole il tuo istinto vendicativo''
'' Come faccio a fidarmi di voi?'' 
'' Forse perché noi ci fidiamo di te''
Quella frase bastò per far nascere della sicurezza in lei.

Dopo ben due settimane Ale rientrò a scuola.
'' C-ciao, Stefan ci ha raccontato'' disse Caroline sedendosi vicino ad Ale fuori dalla scuola,seguita da Elena e Bonnie.
'' Ci dispiace per il ballo'' '' Tranquille é tutto okay'' disse con un velo di menzogna,non era okay ed Ale non si fidava di loro ma, se voleva uccidere lui doveva farlo.
'' Faremo tutto il possibile per aiutarti'' ed Elena e Car si alzarono. Rimasero Ale e Bonnie.
'' Tu non mi piaci e lo sai ma, pure io detesto tutta questa storia dei vampiri'' disse con grande sforzo '' E, se eilimanre il vampiro serial killer vuol dire collaborare con te, lo farò'' '' Grazie Bonnie'' disse sinceramente, alla fine non aveva problemi con le streghe.
'' Solo un consiglio'' disse guardandola attentamente '' So che tra te e Damon c'é intesa, stagli lontano, credimi se ti dico che lui é come il vampiro a cui dai la caccia. Se fosse per me sarebbe già morto'' '' Allora perché non lo é?'' '' Perché é il fratello di Stefan e, lui si che un grande amico'' e se ne andò lascinado un Ale perplessa.

Era sera e, Ale andò al grill a bersi qualcosa in solitudine, doveva affogare i suoi dispiaceri in qualcosa e, quel qualcosa era una coca cola.
'' Wow, attenta che così ti ubriachi'' disse sarcasticamente Damon raggiungendola, per poi ordinare il suo solito biccherino '' Sempre in mezzo ai piedi stai?'' '' Dai non fare l'acida con me,ora siamo una squadra'' disse fissandola come suo solito '' Solo perché abbiamo uno scopo in comune non vuol dire che siamo amici'' '' Eddai ''. Ale non voleva sentire altro cosi si alzò e Damon la seguì di fuori.
'' E' possibile che ci torviamo sempre in quetsa situazione?'' disse scocciata '' Il destino magari'' disse avvicinandosi a lei '' Destino o non destino stammi lonatno, sei pur sempre quel che sei'' '' Perché fai così?'' '' Non hai una bella reputazione Damon'' e lui fece uno sguardo compiaciuto. '' Hai ragione, io sono terribile Ale'' disse sempre avvicindnadosi di più a lei '' Uso le persone, le torturo, uccido, uccido più io che 6 vampiri messi insieme, rendo la vita di mio fratello un inferno e, quella di tutti i suoi amici'' lo sguardo di Ale era terrorizzato e, una lacrima le rigò il viso '' Perché mi dici queste cose? Fino ad un giorno fa dicevi che potevo fidarmi di te'' '' Errato, é mio fratello che lo ha detto'' '' Sei solo ubriaco vai a casa'' '' Non sono ubriaco'' disse afferandogli i polsi '' Mi fai male Damon!'' urlò '' Per quanto tu possa odiarmi, lo so, anzi ne sono sicuro che mi vuoi'' '' Si puoi sapere cosa stai dicendo?''. Damon si avvicinò al suo viso e la baciò come mai aveva fatto prima d'ora e, nonostante Ale cercava con tutte le suo forze di non abbandonarsi a lui non ce la fece. I due erano uniti da un bacio pieno di significato. Damon si staccò '' Lo sapevo'' sussurò toccandogli i capelli '' Tu-tu sei un mostro Damon'' disse quando alcune lacrime le rigarono il viso '' Lo so'' e, in men che non si dica le addentò il collo e Ale perse i sensi.

Note: Ecco il sesto capitolo. Non mi convince molto ma lo pubblico lo stesso. La prossima volta lo farò piu lungo ma davvero in questo periodo ho un sacco da fare ed ance per questo l' ho pubblicato in ritardo. Spero apprezziate lo stesso. Buon Natale!
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: sferanzij