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Autore: Blue_Passion    26/12/2015    4 recensioni
Bene, avete presente l'episodio 12-13 della prima serie di SC?
Ecco, è un po' il rifaciemento, ma non molto, ho preso solo dei piccoli pezzi da quei due episodi.
Amu ripensa a come Ikuto ha distrutto quelle uova-x senza problema, e a come l'ha tenuta distante.
A quel punto prende una decisione, chiarire le cose.
Ma non credeva che così facendo avrebbe trovato una cosa che molti cercano, molti evitano, molti hanno e molti non hanno, l'amore, e che tutti a Natale posso imparare qualcosa.
Bene, ecco a voi uno speciale di Natale, anche se Natale era ieri
XD
Baci Blue
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Amu Hinamori, Ikuto Tsukiyomi
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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A Natale ognuno può imparare qualcosa
 
Non è forse vero che i miracoli accadono a Natale?
No, non sempre, visto che questo Natale lui era lì, in mezzo a un sacco di uova-x, con un espressione vuota, mentre io non potevo fare nulla per impedire che quelle uova venissero distrutte, perché del resto lui mi ha chiesto di stare ferma, di non avvicinarmi, come potevo disubbidire?
Finisce sempre così, lui chiede io realizzo, lui ordina io eseguo, non ci posso fare nulla, è come se fosse il mio burattinaio, peccato che mi va bene questa cosa.
Ed ora sono qui, in camera mia, a non fare nulla, è o non è la notte del santo Natale?
Si, ma col cavolo santo! Lo odio!
-Amu, cara, scendi ci sono i parenti-
-Arrivo mamma-
Guardo le mie chara che dormono, e decido di non svegliarle.
Ho addosso un semplice vestito rosso con la gonna a campana che mi arriva a metà coscia, una scollatura abbastanza evidente, maniche fino al gomito e un coprispalle rosso.
Ai piedi porto degli stivaletti rossi, che mi arrivano sopra la caviglia.
I capelli invece sono acconciati in due boccoli laterali alti tenute da una clip a x rossa, con due ciocche di capelli davanti alle orecchie sciolte e lisce.
Guardo fuori e in poco decido.
Devo trovarlo, voglio spiegazioni.
Ho anche una strana sensazione dentro di me, come se avessi qualcosa da dire, ma cosa?
Scendo velocemente le scale e prendo il mio capotto rosso stretto in vita.
Lo metto e corro verso la porta.
-Amu, ciao cara, come va?-
Porca vacca i parenti.
-Ciao zia, come va?-
-Cara, dove vai vestita così?-
Ed ora che mi invento?
-Ecco, io andavo a prendere una boccata d'aria, sto soffocando qui dentro-
-Midori! Amu vuole uscire a prendere una boccata d'aria, andiamo con lei? Magari vediamo anche l'albero in piazza!-
-Certo, su, tutti coi cappotti, facciamo un giro in centro-
No no no! Io volevo andare da sola, ed ora come lo trovo?
Certo, mi stacco dal gruppo e lo cerco da sola.
Usciamo tutti insieme e resto siamo in piazza.
Qui vicino c'è il parco dove ho visto Ikuto suonare il violino, dove ho visto Ikuto distruggere le uova-x, dove ho capito di....amarlo.
Arrossisco al pensiero, e piano mi stacco dal gruppo.
Corro verso il parco e sento già il suo violino, strano, credevo non suonasse sempre, solo quando è stressato.
Magari lo è, oppure è in pensiero.
Mi fermo davanti al portico fatto di sbarre di metallo dove c'è Ikuto che suona una canzone triste ma dolce, e ne rimango affascinata.
-Ikuto-
Sussurro.
Lui, smette di suonare improvvisamente e alza di scatto gli occhi.
-Amu-
Si gira subito, si china e mette via il violino, prendendo poi la custodia e mettendosela in spalla.
-Che ci fai qui, Amu?-
-Ikuto, ti prego, che succede? Perché hai distrutto quelle uova-x?-
-E a te che ti importa?-
-Mi importa Ikuto, mi importa perché è mio compito proteggere i sogni dei bambini, perché non voglio che nessuno tocchi quelle povere uova indifese, perché non voglio che dei sogni si infrangano tanto facilmente-
-Non è colpa mia se quei bambini rinunciano tanto facilmente-
-No Ikuto, no è colpa loro, non sempre smettono di credere da soli, sai? Non tutti sono fortunati come noi, che abbiamo creduto e alla fine siamo stati ripagati-
-Affari loro, ora vattene, non hai il diritto di farmi la paternale-
-Non ti sto facendo la paternale Ikuto! E guardami quando ti parlo!-
Grido, stufa di vederlo girato di spalle.
Inizia a camminare, al che mi agito.
Non posso lasciarlo andare.
-Ikuto! Fermo! Ikuto Tsukiyomi fermo dove sei! Non osare andartene!-
Si gira verso di me furioso, e mi guarda con odio.
-Perché? Perché Amu? Non sei nessuno per dirmi che non devo fare qualcosa, tu non sai perché non voglio nessuno accanto, tu non sai i guai in cui ti cacceresti se mi stessi accanto, tu non sia nulla ragazzina-
-Magari non lo so, ma so che ti amo, Ikuto-
-Cosa?-
Prendo un bel respiro e grido.
-Io ti amo! Non mi interessa i guai in cui mi caccerei, so solo che voglio aiutarti, restarti accanto, ti amo Ikuto!-
-N-non dire così Amu, non puoi amarmi-
-Magari posso pensare di non amarti, ma il mio cuore sa che ti amo, sa che tu sei l'unico che voglio, l'unico che mi rende felice e mi da sicurezza, Ikuto ti prego, ti prego non allontanarmi, permettimi di aiutarti-
Fa un sorriso triste ma felice, e mi si avvicina.
Mi si ferma davanti, e mi poggia una mano sulla guancia.
Inclino la testa verso la sua mano, appoggiandomi di più, sentendo meglio quel contatto così caldo.
-Sei così ingenua Amu, così innocente, così speciale. Non so se ti merito, ma cercherò di essere all'altezza-
Prendo la sua mano con la mia e la stringo, facendo un sorriso.
-Lo sei Ikuto, lo sei già, ti amo per quello che sei, non per quello che non sei-
Mi attira a lui e poggia le sue labbra sulle mie, coinvolgendomi in un dolce e casto bacio.
Stringo la sua giacca con tutte e due le mani, aggrappandomi, mentre sento le ginocchia cedere.
Prende più saldamente i mie fianchi e mi tiene in piedi, senza farmi cadere.
Annulliamo il contatto e sento qualcosa di freddo sulla guancia.
Neve.
-Amu, ti amo anche io, sicura di riuscire a sopportare quello che farà la Easter per renderci la vita impossibile?-
-Tutto Ikuto, tutto per stare con te-
 
E quel Natale avevo capito, avevo capito di amarti.
E quel Natale avevi capito, avevi capito che farsi aiutare non sempre è una cosa brutta, e a Natale ognuno può imparare qualcosa.
 
 
 
Angolo autrice:
Hey ragazzi! Come va?
Sono tornata con una nuova OS Amuto!
Quanto adoro questa coppia, e quanto odio Natale, tranne per le vacanze.
XD
 
Mi perdonate?
Ci riuscite?
Perché in queste vacanze mi farò perdonare, giuro, questa volta mantengo, promesso.
 
Io non vi ho messo come va a finire con la famiglia di Amu, o come va a finire quella serata, ve la finisco li, quindi, se volete un seguito basta dirmelo, oppure immaginatevi voi il finale, altrimenti accettatela così, vedete voi che fare.
 
Bhe, fatemi sapere.
Bacioni e scuse Blue.

   
 
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