26/12/2015
1 recensioniE' il giorno di Natale. Abbiamo organizzato una festa nel garage di casa mia. Finisco di abbottonare la camicia e sono pronto; il mio sguardo è attirato da alcuni fogli posti sulla scrivania, li piego e li infilo nella tasca dei pantaloni: o la va o la spacca, Leon, questa sarà la sera giusta!
Pov Violetta
Sono in camera mia con Fran, Cami, Nata e Ludmilla; sono molto fortunata ad averle come amiche: ci vogliamo un bene dell'anima, loro sono la mia roccia.
"Ehi, Vilu, ma a che pensi? Dai che tra poco comincia la festa e tu sei ancora in pigiama".
A risvegliarmi dai miei pensieri è Francesca, solo in questo momento mi accorgo che sono tutte pronte, manco solo io!
"Wow ragazze, siete favolose!"
"Si si, come sempre, io sono una supernova, cosa ti aspettavi?!"
Alle parole di Ludmilla scoppiamo tutte a ridere e ci abbracciamo di slancio.
"Ragazze, io non lo so, forse non è una buona idea questa festa", comincio un po' titubante, ma non finisco neanche di parlare che Camilla mi travolge con la sua parlantina: "Vilu, non dirlo neanche per scherzo, tu alla festa ci vieni, senza se e senza ma".
"Si, Camilla ha ragione, non devi aver paura. Tu e Leon vi amate, ma siete troppo orgogliosi per ammetterlo; fagli sentire ciò che hai scritto per lui, capirà!"
Le mie amiche sono fantastiche, sempre così dolci, ma se Leon non provasse più nulla per me? Ormai è passato troppo tempo, ora siamo amici e..
"Si si, sappiamo a cosa pensi", a interrompere i miei pensieri è Ludmilla, "hai paura di rovinare la vostra amicizia ora che avete trovato un equilibrio, ma, cavolo, come fai a non vedere il modo in cui ti guarda! Trasuda amore da ogni poro!"
"Ludmilla ha ragione, separati vi fate solo del male",adesso è Francesca a parlare. Ok, mi hanno convinta, basta con questa situazione di stallo: o la va o la spacca, Vilu! Let's go!
Pov Leon
"Avevamo detto alle 8, ma perchè le ragazze devono essere sempre in ritardo?!"
"Avanti Maxi, non essere pignolo, tra poco la tua Nati arriverà!"
Alle parole di Broadway scoppiamo tutti a ridere, ma in realtà ognuno di noi non vede l'ora di vedere le ragazze e passare insieme questa serata.
"Dai ragazzi, cominciamo a suonare qualcosa, mentre aspettiamo che le ragazze arrivino".
Stiamo suonando "Mi princesa" quando ci blocchiamo di colpo, le ragazze sono favolose. La mia attenzione è concentrata tutta su Violetta, è bellissima. Non smetto di fissarla un secondo e forse proprio per questo sembra imbarazzata, questa cosa degli amici non può continuare ancora per molto.
Pov Violetta
La festa è fantastica, quando siamo tutti insieme le cose vanno sempre benissimo. Abbiamo suonato, mangiato, scherzato, ma alla fine il mio sguardo va sempre a lui, qualche volta l'ho anche sorpreso a guardarmi a sua volta. Vorrei buttarmi tra le sue braccia e stare lì perennemente, questa cosa degli amici non può continuare ancora per molto.
Persa nei miei pensieri non mi accorgo che, con la scusa di una passeggiata, i ragazzi ci hanno lasciati soli. Lo vedo avvicinarsi, sembra a disagio: è il momento.
Prima che possa aprire bocca, lo vedo guardarmi intensamente; sotto il suo sguardo mi sento nuda, è come se riuscisse a leggere persino i miei pensieri più nascosti.
Dopo un attimo di esitazione, si volta per prendere la chitarra e comincia a suonare una melodia familiare.
"No me digas lo que piensas
Creo que lo se
Sòlo mirame un instante
Y lo adivinare"
Non è possibile, la mia canzone si sposa perfettamente con la sua. Sono senza parole, ma dopo un'altra strofa mi faccio coraggio e comincio a suonare ciò che ho scritto per lui:
"En tus ojos no hay secretos
Yo lo puedo ver
Siempre tienes la palabra
Que me hace sentir bien
Que dificil fue querernos y
Volvernos a querer
Si el amor es verdadero
Todo puede suceder".
Pov Leon
Sono sbigottito e allo stesso tempo emozionato, abbiamo composto la stessa melodia. Adesso non ho più dubbi, poggio a terra la chitarra e mi avvicino a Vilu.
Pov Violetta
Lo vedo avvicinarsi sempre più. In questi anni ho capito che siamo come due calamite che, in un modo o nell'altro, finiscono sempre per riavvicinarsi. Sono perdutamente innamorata di Leon, ma il mio orgoglio mi impediva di ammetterlo.Mi alza il mento con le dita per far sì che lo guardi negli occhi e dolcemente mi bacia.
"Questo è il mio regalo di Natale per te, Vilu. Ti amo".
"Ti amo anch'io, Leon".
Adesso siamo pronti per ricominciare e nulla potrà separarci.