“Questa storia si svolge in una zona dimenticata dalla storia, dove regnano ancora miti e leggende, qui nella regione di Albion, il male dopo essere stato scacciato varie volte dai vari eroi era tornato;

A combatterlo esistono tre guerrieri dallo spirito forte e dalla grande forza: i famosi Paper.

Purtroppo loro tre non bastano, e per risolvere questo problema nasce un’agenzia segreta allo scopo di proteggere le persone e di svelare i segreti rimasti all’oscuro per molto tempo.

Di questi incarichi, una volta, se ne occupava la gilda degli eroi, ma a causa di un’epidemia e successivamente di una crisi la gente smise di credere nella magia, concetto base di ogni eroe e quindi anche della gilda.

Arrivati ai nostri tempi l’agenzia comincia ad avere pochi membri capaci, motivo per cui non riesce a mantenere la sicurezza più di tanto, mentre per quanto riguarda i Paper, non sono abbastanza per riuscire a punire tutti i malfattori. Ora, cosa succederebbe se arrivasse un nemico tanto forte da mettere in difficoltà questi due membri della sicurezza pubblica? Beh è proprio qui che sta la nostra storia!”

Avventure

Capitolo 1  La lettera

-~*~-

DriftWood

Le vacanze erano finite da pochi giorni e già la mancanza del mare si sentiva.

Riko uscì di casa, salutò la mamma e s’incamminò verso scuola pronto per un nuovo anno scolastico.

Il ritorno a scuola è sempre uguale: rincontro dei vecchi compagni, tra cui il suo miglior amico Jack: un ragazzo pacifico, dallo sguardo sincero, con capelli blu profondo e occhi grigio chiaro;

la corsa per i posti in fondo alla classe, alla quale Riko partecipa sempre, e il racconto delle vacanze passate al resto della classe e ai professori, i quali spesso nuovi.

Ma non tutti i ritorni a scuola sono sempre uguali, infatti, questo in particolare ha un dettaglio che negli anni scorsi mancava, e cioè una lettera da parte di un mittente sconosciuto trovata sotto il banco una volta tornati dall’intervallo.

Riko non capiva chi potesse essere ad averla inviata, pero sapeva quello che diceva, che non era affatto un augurio di buon anno scolastico.

Aoki Riko,

Sei stato scelto per aiutarci a liberare la regione di Albion da un terribile problema.

Uno dei più grandi criminali Sin-Tzu, è evaso dalla prigione di Teraban.

Ti preghiamo di aiutarci.

Come prima destinazione avrai il museo dei Paper.

Grazie.

Non che fosse entusiasta di questo invito, ma lo incuriosiva, e di certo non avrebbe deluso la persona che lo aspettava molto probabilmente al museo.

Uscito da scuola, fece una deviazione verso il mittente, prima di andare a mangiare un bel piatto di cappelletti dalla nonna.

La strada per il museo non era proprio dietro l’angolo, infatti di mezzo c’era un bosco, abbastanza praticabile, ma molto esteso.

Arrivato a destinazione non trovò nessuno ad aspettarlo e così pensò fosse uno scherzo, quando da dietro qualcuno lo scosse, facendogli fare un salto dallo spavento.

Era una ragazza di media statura con i capelli biondi e gli occhi neri, così come i suoi abiti, completamente neri.

Per un attimo nessuno dei due fiatò, finché la bionda non si presentò.

Il suo nome apparve forte e melodioso: Camilla.

«Ciao! Che ci fai qui tutto solo?»

«Beh ho ricevuto una lettera...» Non fece in tempo a finire di parlare che Camilla gli mise un dito sulla bocca ad indicare di fermarsi.

«Hai sentito?» Disse la bionda cambiando improvvisamente tono.

La faccia perplessa del ragazzo le fece capire che la risposta era un no.

«Dovresti affinare l’udito mio caro, ma ora spostati un momento.» Camilla spinse Riko e si girò di scatto creando un piccolo vortice d’aria attorno causato dalla velocità dello spostamento.

Apparve un tizio con una sottospecie di pigiama che assalì Camilla ma che riuscì a respingerlo con un destro, buttandolo a terra.

Riko era rimasto senza parole, non aveva visto molto della scena, perché troppo veloce ma ciò gli bastava per darsi alla fuga, eppure non lo fece era come se la testa stesse ordinando alle gambe di correre ma queste ultime non obbedivano, anzi parevano andare verso Camilla con l’intento di aiutarla.

Quando decise di andare ad aiutarla la lotta era già finita, e Camilla si stava pulendo la scarpa dal sangue dell’ assalitore.

«Cosa è successo, chi era quello e soprattutto chi sei tu?»

«Sì scusami, non mi sono presentata per bene: Sono uno dei Capi dell’agenzia, specializzata in combattimento corpo a corpo, e sono qui alla ricerca di una recluta speciale. L’agenzia dovrebbe aver inviato una lettera e sono qui per aspettarla.»

«Allora stai cercando me, eppure non ho fatto alcuna richiesta.»

«Non ti preoccupare, non ce n’era bisogno, sei assunto. Ora ti darò i tuoi equipaggiamenti.»

Riko non era molto convinto, ma non fiatò ed osservò lo svolgersi della situazione.

Camilla appoggiò a terra una valigetta di colore grigio argentato che aprì sul momento rivelando tre oggetti: delle scarpe all’ultima moda che aumentavano le proprie abilità fisiche, una beretta px4 ovvero una pistola automatica per le reclute e per finire un fodero alquanto speciale, infatti permetteva all’utilizzatore di rendere invisibile la propria arma agli occhi altrui.

«Hai mai sparato prima d’ora?» Chiese Camilla.

«Direi proprio di no! Non mi metto ad uccidere persone e né tanto meno a salvarle.»

«Che testardo, beh direi proprio che ti serve del tempo, però portati dietro questi oggetti saranno fondamentali se vuoi sopravvivere.»

«Sopravvivere? Cosa vuoi dire?»

Non ci fu alcuna risposta, la ragazza si era già voltata e se ne stava andando salutando la povera recluta con il cenno di una mano.

Angolo di Flare e Lussuria

Ciao a tutti cari lettori, sono tornato, dopo tanto tempo insieme a Lussuria.

Questa storia è un remake del remake, e spero sia il definitivo.

-Riko: Tanto non ce la fai è la 3 volta che mi rifai iniziare sta roba!

-Flare: In realtà è solo la seconda, e comunque ammettilo che non ti dispiace.

Riko: Beh.. s.. sno!

Luss: Io non ho ancora capito come funziona qua, ma una di una cosa sono sicura, FlarexRiko miglior coppia yaoi di sempre!

Flare: Ehm veramente…

Riko: Ma sei matta io con quello là neanche ci voglio parlare.

Luss: E allora perché ci parli? <.<

Riko: Fatti gli affari tuoi!

Camilla: Fra rose e fior nasce l’amor♫ Riko e Flare s-

Flare: Basta voi due, ste donne sempre alleate.. Hmpf vabbé vi lascio cari lettori e  alla prossima.

Riko: Sisi scappa scappa tanto con le donne non hai via di scampo

Camilla: Cosa vorresti insinuare? Vieni qui..

Riko: Nooo aaah

Luss: Scappa pure quanto vuoi, nelle mie fantasie sarai se~mpre accoppiato. n_n