Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Kaggy92    30/12/2015    8 recensioni
Avete presente quelle giornate in cui nella testa avete solo brutti pensieri? Quelle giornate in cui se il buongiorno si vede dal mattino allora è meglio starsene a letto? Bhe ... Mi chiamo Hermione Jane Granger, mezzosangue, Grifondoro, Ex dentona, So-tutto-io, Eroina del mondo mondo magico per aver aiutato Harry Potter a sconfiggere Tom Riddle e oggi la Cooman mi ha predetto una giornata di merda!
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Quando il Buongiorno si vede dal mattino!
 
Una giornata uggiosa circondava il castello di Magia e stregoneria di Hogwarts rendendo il clima ancora più umido e freddo del normale.  Erano le 7 e 40 di mattina quando un' alquanto riccioluta Grifondoro si svegliò di soprassalto 
-Cavolo non ho sentito la sveglia!- scese velocemente dal letto barcollando leggermente per poi notare che la sua migliore amica, nonchè compagna di stanza Ginny Weasley aveva deciso di non chiamarla quella mattina lasciandola nel mondo dei sogni. Corse in bagno, o meglio ci provò, con la testa dolente per poi  spaventarsi al suo riflesso davanti allo specchio. 
Infatti la sera prima lei e Ginny erano state ad una festa a Diagon Alley e quello era senza alcun dubbio il conto da pagare per una notte di pura follia. 
La matita nera  e il mascara, unico trucco che aveva concesso alla rossa, era tutto sbavato facendola sembrare ad un panda e i capelli lisci grazie alla  tricopozione lisciariccio avevano lasciato il posto ad un groviglio di capelli ricci indomabili. 
-Porco merlino!- era stata dieci minuti a sistemarsi i capelli alla ben meglio con pochi risultati e ora si ritrovava a correre per i corridoi cercando di non pensare alla fame post sbronza in direzione dei sotterranei. 
Quella mattina avevano la prima ora di pozioni con Piton e non poteva assolutamente tardare neanche di un secondo o avrebbe colto l'occasione per togliere punti alla loro casata. 
8:02 
-Cazzo sono in ritardo! - imprecò prima di bussare alla porta già chiusa, segno che il professore era già in aula a pregustarsi la sua entrata. Aprì la porta facendo voltare tutta la classe verso di lei ancora affannata dalla corsa. Harry e Ron la guardavano il primo preoccupato e dispiaciuto mentre il secondo arrabbiato ma non ci badò più di tanto perchè  l'attimo dopo si girò a parlare con qualcuno della loro casata. Non fece in tempo a capire chi fosse che la risposta di piton non si fece attendere. 
-Bene bene- scandì lentamente il professore - 10 Punti in meno per la parolaccia espressa sulla porta della mia aula signorina Granger e altri 10 per il ritardo alla lezione più importante della giornata- con uno scatto di capelli a mo di Swish si girò verso la lavagna pronto ad iniziare la lezione. Girò appena il capo con il suo solito tono gelido e inespressivo - Forse la sua decantata intelligenza si è persa mentre cercava il posto signorina Granger? - le risate in sottofondo delle serpi perennemente in ultima fila non le fecero nessun effetto. Ma quando s'incamminò oltrepassandoli il piedone di Goyle le fece lo sgambetto ritrovandosi a terra in meno di due secondi con i propri libri sparsi per la classe 
-Belle mutande Granger- quella volta le risate avevano superato il confine delle serpi contagiando corvi, tassi e qualche Grifondoro. Si ricompose subito saltando in piedi come una cavalletta nel più totale imbarazzo,  ma quello che la fece gelare non furono le risate ma quella voce, gelida, fredda, spocchiosa di Draco Lucius Malfoy appena entrato in classe in ritardo anche lui. 
-Ora che ci siamo tutti - esalò Piton - E se la signorina Granger ha finito di dare spettacolo di se - la guardò malevolo - Girate a pagina 397!-
La prima ora era finita per la gioia di Hermione che dopo essersi vista togliere la bellezza di 15 punti per la pozione non perfettamente riuscita e altri 20 Punti per un suggerimento a Neville che capendo male fece esplodere il suo calderone annebbiando l'aula, si diresse verso l'aula di Divinazione. 
- Non ci posso credere 55 punti in un ora sola!- esclamò indignata mentre saliva le scale a chiocciola della torre  - E a Malfoy non ha tolto un centesimo di punto, quel quel - talmente era incazzata che non sapeva che nome dargli - suvvia Herm, stai tranquilla ora c'è divinazione e vedrai che sarà tranquillo- 
-La fai semplice tu, che adori Divinazione per il semplice dolce far niente, mentre io la trovo patetica e senza senso e questa giornata è iniziata nei peggior dei modi, per non contare il mal di testa atroce- 
- Tu e Ginny avete fatto le ore piccole stanotte eh? - sorrise il suo migliore amico 
- Si,  piuttosto che fine ha fatto Ronald? - mancava poco all'inizio della prossima lezione e si era volatilizzato nel nulla
- Ha detto di aver dimenticato una cosa in sala comune e che sarebbe arrivato subito -  disse pensieroso ricordando il modo evasivo del rosso, ma decise di non badarci più di tanto. Dopotutto si parlava del rosso no? di due cose non si sarebbe mai scordato: del mangiare e della testa. Quest'ultima solo perchè ce l'aveva attaccata al collo!
Poco prima dell'arrivo della professoressa Cooman, entrarono gli ultimi ritardatari. Le serpi con a capo Draco Malfoy che le lanciò una strana occhiata ma che pensò avesse dedicato sicuramente a qualcuno dietro di lei o semplicemente che fosse diventato strabico da un momento all'altro; Ron e subito dopo Lavanda Brown tutta sorridente. 
-Dai Herm non ci pensare!- la consolò Harry una volta usciti dall'aula di Divinazione  - Sai quante volte ha predetto la mia morte? eppure sono ancora qui - rise 
-Lo so Harry e tu sai che non credo a queste stronzate sulla divinazione ma -
- Ma hai paura che si possa avverare vero? dico la parte su Ron - espose Harry. Ormai aveva mostrato una certa passione per decifrare le varie predizioni della Cooman  
*-uoooh uoooh - lamenti da parte della professoressa fecero spaventare Hermione e Harry, gli ultimi rimasti in classe a sistemare le ultime cose nella borsa  - Hermione Jane Granger- sussurrò facendo drizzare le orecchie alla diretta interessata - In capo al calar del sole 100 punti preziosi verranno detratti a Grifondoro, galeotta fu la festa per due nemici che si credevano tali ma che nascondono un'amore celato nel più profondo del cuooor -  fece una piccola pausa - la fratellanza non avrà più ragion di esistereeee- rimasero all'ascolto di quella che pareva essere una profezia mentre la professoressa si contorceva come posseduta -  Tutto Eccezionale men che uno ma delusione darai alla tua preferita, il piancito vedrai da vicino una per man di prepotenti e l'altra per fato. Una cascata d'acqua si riverserà portando con te fili d'oro dall'odor di meen oouuhcof cof oh ...avete detto qualcosa ragazzi? *
-Si... c'è no - balbettò  - Ultimamente le cose tra me e Ron non vanno molto bene e scappa sempre chissà dove- incominciò a parlare a raffica e Harry conosceva bene la sua migliore amica da saper che aveva bisogno di sfogarsi o sarebbe esplosa  - Prendi esempio ora, Dov'è andato? Cosa doveva fare di così importante prima della prossima lezione? non so te ma la cosa è sospetta, senza  parlare che è stata menzionata la festa! Harry ieri è stata la prima festa a cui abbia partecipato dopo il ballo del ceppo al quarto anno e non ricordo quasi niente ...  -  esalò respirando con più tranquillità ma ancora arrabbiata per il comportamento di Ron.  Era una settimana che pensava ai suoi sentimenti sempre più contrastanti tra loro, lo amava? Sì,  ma aveva scambiato per amore quello che si provava per un fratello, lo stesso sentimento che nutriva per Harry e anche Neville perchè no! 
Quella mattina sembrava non finire per Hermione. Il mal di testa continuava a pulsare ininterrottamente e il suo stomaco reclamava cibo a più non posso. 
-Herm - disse imbarazzato Harry - la volevo tenere per dopo ma prendi pure la mia Piuma di zucchero ne hai decisamente bisogno -
-Ne sei sicuro Harry? Guarda che posso resistere due ore - 
-Tranquilla Herm, tanto domani si va a Hogsmeade no? - le fece un occhiolino il bambino sopravvissuto mentre l'amica già si pregustava la sua piuma 
-Mmmh Fragola! - esultò ridendo al suo gusto preferito, girando l'angolo che li avrebbe portati all'aula della McGranit. Ma qualcosa li fece arrestare bruscamente
-Ronald- la voce atona di Hermione riscosse i due amanti colti in fragante mentre si strusciavano dietro l'arazzo di Rè Artù. Perchè doveva prendersela se era sua intenzione parlargli al più presto dei suoi nuovi sentimenti? 
- Che c'è Hermione tu puoi fartela con tutti e io no? Non hai capito niente bella mia.  Pensavi che Lav-Lav non sarebbe venuta a dirmelo che ti dimenavi con Malfoy durante la festa e che siete spariti dietro un Privè per chissà fare cosa? -Le urlò contro il rosso. Che c'entravano la festa e Malfoy? aveva un vuoto di memoria.
- E tu emerito idiota hai deciso di credere a "Lav-Lav" senza venire a dirmelo di persona?- urlò incazzata per l'offesa gratuita - Ho bevuto troppo ieri è vero, ma offendermi quando è palese che le cose non andavano bene già da prima della feste Ronald,  e invece di chiarire ti fai questa qui - Indicò la compagna Grifondoro con sguardo schifato mentre questa continuava a rivolgerle  frecciatine divertite per aver rubato il ragazzo della perfettina Hermione Granger -bhè è finita Ronald. - prese Harry per mano e si allontanò da quella scena. 
- la fratellanza non avrà più ragion di esistere...- sussurò la riccia pensando tra se e se - Avevi ragione Harry, si sta avverando tutto - Si scambiarono uno sguardo d'affetto. Da una parte era sollevata che la Fratellanza non fosse estesa anche a Harry, non avrebbe retto quella separazione ma ripensandoci se veramente si fosse avverato tutto...
-Che giornata di merda!- si sfogò  liberamente nel corridoio poco trafficato in quel momento. 
-Signorina Granger, vedo che non ha ancora imparato a tenere a freno la lingua- da dove era sbucato Piton? possibile che oggi ce l'avesse così tanto con lei?   - 25 punti in meno a Grifondoro per il suo linguaggio scurrile - esternò guardando i ragazzi con la sua solita voce canzenzante e il viso inespressivo ma la riccia giurò di aver visto un accenno di sadismo nei suoi occhi - Complimenti sarà l'orgoglio della sua casata - ironizzò  girandosi dalla parte opposta facendo volteggiare il lungo mantello nero e sparire dietro l'angolo
-Bene, sono le 10 del mattino e ho già fatto perdere 80 punti a Grifondoro, ho lasciato Ron, ho fatto vedere le mutande a Malfoy e un professore mi ha sentito per ben due volte mentre dicevo una parolaccia... BENE! -  sbuffò. 

    Stranamente quel giorno la professoressa McGranitt risultava più soporifera delle lezioni di storia della magia per le membra ancora assopite di Hermione così,  appoggiata con i  gomiti sul banco e le mani a reggere la testa che le doleva si addormentò placidamente.
Fece un sogno strano. Era vestita come la sera precedente ma era in compagnia di un'altra persona. Non ne vedeva il viso ma sapeva che non fosse Ginny, lei non aveva quel sorriso e sicuramente non aveva quell' odore che le arrivava alle narici mandandola fuori di testa.  Quando la scena cambiò, ritrovandosi sola con il ragazzo misterioso su un divanetto  nero in pelle. Prese la sua bibita dal tavolino in vetro, mandando giù un sorso del suo cocktail alla fragola. Vide ancora quelle labbra aprirsi in un sorriso e muoverle ma la voce che ne uscì fuori non aveva per niente le sembianze di un uomo anzi di una donna e sembrava anche parecchio innervosita.
-Signorina Granger! - urlò più forte la professoressa McGranitt sbattendo la bacchetta sul banco facendola risvegliare - Questo da lei non me lo sarei mai aspettato, addormentarsi durante una lezione per Merlino!- esalò con le mani sui fianchi facendola assomigliare alla signora Weasley. Portò le mani alle tempie massaggiandosele per il troppo casino, ma fortunatamente era abbastanza sobria da non dirle di tacere o avrebbe complicato solo le cose così optò per un semplice - Mi scusi professoressa, non capiterà più- ma questo sembrava non funzionasse abbastanza da farle dimenticare il suo "sonnellino mattutino" e continuare con la lezione 
-15 Punti in meno a Grifondoro- disse ad alta voce per poi abbassarla di qualche tono per farsi sentire solo dalla sua prediletta -Mi dispiace dirlo, ma mi ha veramente delusa signorina Granger- era delusa e si vedeva chiaramente dal viso corrucciato e lo sguardo basso, diversamente da come la guardava di solito. 
 Quello era diventato il giorno più brutto della sua vita e ormai la predizione della Cooman con sommo dispiacere della riccia, si stava inesorabilmente avverando. 
Ultima ora della giornata e poi gli studenti del settimo anno sarebbero stati liberi o quasi, perchè c'era chi aveva Quidditch, chi aveva lezioni supplementari, chi studiava e chi ovviamente trolleggiava per i corridoi facendo scherzi alla pari di Pix. 
-Hermione aspettami! - qualcuno la chiamò prima che scendesse la scalinata. Si girò e vide il suo compagno di casa correrle incontro con il fiato corto e  con un vaso che le pareva acqua ma prima che arrivasse da lei inciampò su una mattonella buttandole addosso tutto il contenuto. 
-Neeville! - urlò arrabbiata, grondante e con gli occhi chiusi  - Qualcosa mi dice che non è solo acqua...- le bruciavano gli occhi e  sentiva molto caldo, troppo caldo per i suoi gusti. Si slacciò il colletto dell'uniforme allentando anche la cravatta per poi togliersi il maglione con un gesto isterico facendo arrossire l'amico 
-S-scusa Hermione s-ono scivolato- balbettò il cuor di leone per poi tornare in sè -la professoressa Sprite mi ha chiesto di prepararle una soluzione Idroalcolica  per le -
-So a cosa serve una soluzione Idroalcolica Neville! - sbottò irritata 
-Vieni che ti accompagno in infermeria, stai diventando più rossa di Ron e rischi un'ustione di terzo grado...- le venne incontro cercando di calmarla. Ma ottenne l'effetto contrario. Aprì gli occhi rossi guardandolo male - Non nominarmi Ronald! e ci vado da sola da madama Chips,  non ho bisogno del tuo aiuto. - si girò senza accorgersi che le scale, stanche di aspettarla, avevano deciso di cambiare posizione. Urlò per la sorpresa allungando le mani verso il vuoto. Accadde tutto in una manciata di secondi, mentre il Grifondoro se ne stava con le mani nei capelli un'altra persona istintivamente si lanciò strattonandola verso di se finendo tutti e due inevitabilmente di sotto. 
l'impatto arrivò, fortunatamente un piano più sotto ancora circondata da quelle braccia mascoline che non le facevano vedere niente. Sapeva solo che il suo salvatore aveva un buon profumo di menta e che emanava uno strano calore. Un calore che già aveva sperimentato. Alzò il viso ritrovandosi due occhi grigi  come la tempesta semi nascosti dai capelli biondi e sbarazzini e un ghigno che caratterizzava la sua persona. 
Draco Malfoy la stava guardando. Draco Malfoy l'aveva appena salvata. 
Svenne e quando si risvegliò in infermeria, un sorriso le increspò il viso. Ora ricordava tutto, ricordava la sera precedente, le chiacchiere di Lavanda Brown che si vantava con le sue amiche per essersi portata a letto Ron Weasley. Ricordava le parole di Ginny " Mio fratello non ti merita Herm, è lui a perderci quindi... bevi e divertiti " e così aveva fatto, fino a quando non si avvicinò Draco Malfoy sotterrando l'ascia di guerra invitandola a ballare. Ma quello che più le faceva sorridere era il ricordo del bacio, si perchè la serpe era tutt'altro che viscida e fredda.
-Mezzosangue ti sei svegliata finalmente- girò la testa verso quella voce che tanto aveva odiato - Devi aver preso proprio una bella botta se sorridi come un' ebete - le sorrise  avvicinandosi al lettino - Ho semplicemente recuperato dei ricordi fondamentali della notte scorsa- lo guardò negli occhi sorridente - Bhè  Granger...- il viso della serpe arrivò ad una spanna dalla sua facendola inebriare nel suo odore per poi sussurrarle a fior di labbra - Forse posso aiutarti a ricordare qualcosa- labbra contro labbra a sancire una nuova unione nel castello di Magia e stregoneria di Hogwarts. 

 
Dopotutto le giornate di merda hanno una fine, a volte anche un lieto fine...
   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Kaggy92