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Autore: Nox_Nightshade    30/12/2015    2 recensioni
Il sole stava ormai per tramontare, il maestoso castello di Hogwarts che si ergeva tra le montagne scozzesi si specchiava nelle calde acque del lago Nero.
Quel luogo così pieno d'incanto e di magia, tanto splendido da far invidia a qualunque monumento esistente, si stava riempiendo di frustrazione, profonda ansietà per il domani e per la guerra imminente.
I suoi immensi corridoi di solito così luminosi e caotici, si erano tramutati in spenti e silenziosi vai e vieni.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Ciao a tutti! Sono Nox_Nightshade e questa è la mia primissima fanfiction. Spero davvero che possiate apprezzarla, ci tengo molto, soprattutto perché ho cercato di metterci tutto l'amore e tutte le emozioni che questa splendida saga mi ha sempre trasmesso. Se vi fa schifo, mi scuso in anticipo :') Detto questo, vi lascio alla lettura. Fatemi sapere cosa ne pensate lasciando un commento se vi va: ne sarei davvero felice!
Nox

Il sole stava ormai per tramontare, il maestoso castello di Hogwarts che si ergeva tra le montagne scozzesi si specchiava nelle calde acque del lago Nero. Quel luogo così pieno d'incanto e di magia, tanto splendido da far invidia a qualunque monumento esistente, si stava riempiendo di frustrazione, profonda ansietà per il domani e per la guerra imminente. I suoi immensi corridoi di solito così luminosi e caotici, si erano tramutati in spenti e silenziosi vai e vieni.

This world's a war zone
But I've got a shield
And I won't surrender
'Cause your love feels

Voldemort e i Mangiamorte stavano arrivando. Ormai tutte le speranze di salvezza si erano spente per tutti. Per tutti, tranne pochissimi studenti.
Solo pochi credevano in un futuro, in un riscatto.
Un ragazzo dai folti e spettinati capelli neri e occhi di un verde smeraldo se ne stava sdraiato sul suo letto nel dormitorio dei Grifondoro.
Il suo sguardo era perso nel vuoto e la sua mente era tormentata da immagini poco chiare e definite... Non sapeva più niente ormai.
L'unica cosa di cui era certo era che voleva vendicarsi. Voleva combattere contro quell'essere spregevole che gli aveva portato via così presto e così improvvisamente i tanto amati genitori.

Oh, what a beautiful sight
A hundred thousand soldiers in the sky.
I don't need to worry tonight
With you by my side

Lily Evans e James Potter avevano combattuto con orgoglio e incredibile coraggio in quella fredda notte del 31 ottobre 1981.
Harry era sopravvissuto soltanto grazie al loro sacrificio.
Nel dormitorio c'erano pochi altri studenti di Grifondoro che, come lui, giacevano sui loro letti ed erano impauriti ma anche ansiosi di combattere.
Dopo un po' il ragazzo decise di andare a fare una passeggiata. Non sapeva esattamente dove andare, ma sicuramente aveva bisogno di distrarsi da quei terribili ricordi e confusi pensieri.
Per un momento pensò che avrebbe camminato a zonzo per il castello o sulle rive dell'insidioso lago Nero, lungo il limitare dell'oscura Foresta Proibita o sul tranquillo sentiero che porta al villaggio di Hogsmeade. Ma mentre pensava malinconico a tutti questi luoghi che avevano fatto da sfondo alla sua crescita e alle incredibili avventure vissute a Hogwarts, si bloccò entrando nella Sala Comune.
Vide qualcosa di bellissimo, meraviglioso.
Un sorriso a trentadue denti gli si stampò in faccia e i suoi occhi si inumidirono. Era da molto tempo che non sorrideva così. Ron ed Hermione, i suoi migliori amici, si erano addormentati insieme sul morbido divano color porpora vicino al camino scoppiettante.
I morbidi ricci di lei erano appoggiati sulla spalla di Ron, che le cingeva delicatamente la vita con un braccio. La mano sinistra di Hermione giaceva leggera sul suo petto: sembravano così piccoli e indifesi abbracciati in quel modo.

When they got me cornered
Close to givin' in
Oh, I feel you around me like a second skin

Ma mentre li osservava in silenzio, sempre sorridendo, Harry sapeva per certo che la parola "debolezza" per Ron ed Hermione non esisteva.
Loro, i suoi migliori amici.
Loro, che non lo avevano mai lasciato solo e mai l'avrebbero fatto.
Loro, innamoratissimi.
Harry aveva sempre sperato di vederli, un giorno, mano nella mano, insieme e felici anziché continuare a rincorrersi come cane e gatto come avevano fatto per tutti quegli anni. Ed ora finalmente eccoli lì, abbracciati su quel divano proprio davanti ai suoi occhi.
Erano riusciti a regalargli un momento di pura gioia in mezzo a tutta quell'oscurità che erano i suoi pensieri; come una piccola luce nel buio più profondo, un canto soave e bellissimo tra eterni silenzi.
Il ragazzo si sedette cautamente sulla comoda poltrona vicino al divano dove dormivano i suoi amici senza staccare gli occhi dalle loro facce beate.
No, loro no.
Di tutte le ingiustizie che sarebbero potute accadere durante la guerra, non avrebbe mai potuto sopportare che accadesse qualcosa a Ron ed Hermione. Doveva essere in grado di proteggerli, di garantire loro un futuro sereno a qualunque costo.

Through the flames and the fire I will go
'Cause I know, yeah, I know that I'm not alone

E intanto che la sua mente veniva invasa da questi pensieri, con un luccichio negli occhi, Harry si promise che l'avrebbe fatto.


Canzone: Army of Angels - The Script

   
 
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