02/01/2016
0 recensioniErano mesi che non incontravo un ragazzo, per la prima volta, da quando il mio ex mi aveva lasciata, ho deciso di uscire. Volevo divertirmi, volevo conoscre nuove persone e soprattutto volevo che la mia amica la smettesse di assillarmi. Era un sabato di dicembre, quando decisi di andare al nuovo pub aperto in città. Da quel che si diceva c'erano molti ragazzi, così io e la mia amica decidemmo di provare a vedere. Ed è in quel pub che l'ho conosciuto.
Eravamo appena arrivate, andammo subito a prendere dei drink, il bancone era quasi pieno ma riuscimmo a trovare due posti liberi vicini ad un ragazzo. Era riccio, alto e magro. Era solo. Appena ci sedemmo vidi che lui si girò a guardarci. Aveva degli occhi verdi che potevanfare invidia a dei smerardi. Bevemmo velocemente il nostro drink e andammo sulla pista di ballo. Non riuscivo a togliermi gli occhi del ragazzo dalla testa. "è solo uno sconosciuto", mi ripetevo.
La pasta era piena di ragazzi, molti dei quali cercavano di avvicinarsi per ballare, dopo l'ennesimo tentavtivo, un ragazzo cercava di toccarmi qualcuno alle mie spalle gli disse di andare via. Mi girai e lo trovai lì, dietro di me. Era più alto di quanto pensavo. Mi chiese se stavo bene, e dopo avergli risposto di si mi chiese se volevo ballare. Acconsetii. Ballammo per un tempo che sembrava infinito. I minuti sembravano non passare mai e al tempo stesso passare troppo velocemente.
Mi ripetevo che è colpa dell'alcool. Come potevo avere queste sensazione verso uno sconosciuto. Eravamo lì che ballavamo e mi sembrava che il mondo attorno a noi si fosse fermato, o che fosse addirittura sparito. Eravamo lì che ci guardavamo, i miei occhi nei suoi occhi e non capivo come un semplice ragazzo potesse farmi provare ciò che io provavo per lui.
Dopo non so quanto tempo, mi chiese se volessi uscire fuori. Anconsentii di nuovo. Iniziò a parlare, e la sua voce, Dio, la sua voce era qualcosa di magnifico. Avrei potuta ascoltarla per ore e non sarai mai stata stanca. Se ne avessi avuta la possibilità, sarei stata tutta la vita a guardarlo e sentirlo parlare e non mi sarei mai annoiata. Non capivo perchè avevo questi sentimenti per lui, pensavo che era a causa del fatto che non parlavo con un ragazzo da mesi.
Ed ora stavamo lì, occhi negli occhi, in silenzio. E quanto avrei voluto che quel momento durasse per sempre. Restammo immobili a guardarci per un tempo che sembrava infinito, il mondo intorno a noi era scoparso. Eravamo solo noi due. E non capivo, non ci riuscivo.
Forse era davvero colpa dell'alcool.
E dopo questo tempo che sembrava infinito, lo vidi che si avvicinava. Avevo il suo viso così vicino al mio, sentivo il suo odore, sentivo il suo respiro sulle mie labbra... fino a quando non mi baciò. Potrei giurare che è stato il bacio migliore della mia vita, non avrei potuto trovare termini di paragone, non potrei trovare parole per descrivere le sensazioni che in quel momento avevo. E quel bacio, sembrò durare all'infinito. Non capivo più nulla, ma non sapevo che quella sarebbe stato solo l'inizio della relazione più travolgente della mia vita.