-Ora spiffereranno tutto a quella cervellona, ci scopriranno e i nostri piani andranno in fumo- aggiunse Icy.
-Non preoccupatevi sorelle, ci ho pensato io- disse Darcy fermandosi.
-Ah sì, sentiamo cos’hai fatto? –disse Stormy ancora infuriata.
-Pensate sul serio che le lascerò entrare in quella stupida scuola così facilmente? – chiese Darcy.
-E quindi, vuoi dirci che hai fatto sì o no! – disse Icy attendendo che la sorella le diede una risposta.
-Ho bloccato le porte di Alfea e trasformato il loro scudo difensivo in modo che nasconda la loro scuola-rispose Darcy.
-In sorta come l’incantesimo di quel biforcuto di Valtor- disse Icy abbastanza schifata.
-Non nominare mai più quel nome Icy. E’ colpa sua se siamo qui in questa piccola metà- disse Stormy.
All’ improvviso una nube color nero come la notte caratterizzata da alcuni fulmini ricoprì la stanza. La stanza si fece buia e iniziò un temporale. Dopo quel infernale temporale comparve una strega alle trix molto familiare.
-Tharma!!!!!- urlò Stormy –Sei viva! Pensavamo che le winx vi avessero sconfitte- continuò la strega dei fulmini.
-Si sono viva Stormella, non mi vedi? – rispose Tharma –E tu Darcy pensi veramente che fermerai quelle fatine così-
-Si, Tharma, ne sono sicura- disse Darcy.
-Allora staremo a vedere- rispose Tharma.
***
Le ragazze dopo aver percorso il bosco di SelvaFosca arrivarono finalmente nelle vicinanze della scuola.
Erano sfinite dopo l’incendio e la lunga passeggiata, tanto da sognare ad occhi aperti di stare nel letto a dormire. Ma quando arrivarono sul posto della scuola ebbero una sorpresa.
-Strano, pensavo che la scuola fosse qui- disse Fiamma-La strada che abbiamo fatto era quella che facevo sempre io con mia madre quando venivamo a trovare la preside-
-Infatti è qui la scuola- aggiunse Flora –Ne sono sicura-
Tutte le fate erano un po’ confuse. Di solito era lì la scuola. Cos’era successo? Perché non la trovavano?
-E’ meglio chiamare la preside Faragonda-disse Flora
Dopo qualche minuto di attesa finalmente la preside rispose.
-Preside sono io, ……, beh c’è un piccolo problemino: la scuola non c’è, ..., lo so ma siamo nei pressi della scuola e di essa neanche l’ombra, ..., OK aspetteremo qui, ..., si si, Grazie!- e la chiamata si concluse.
***
-Winx, Daphne c’è un problema: Flora e le studentesse sono fuori la scuola e dicono che non c’è – disse Faragonda.
-Ma noi siamo nella scuola, essa e qui, in carne e ossa, più o meno!!!- esclamò Stella.
-Potrebbe essere qualche incantesimo di occultamento- aggiunse intelligentemente Tecna.
-Si ma da chi? – chiese Aisha.
-Beh… penso che la risposta sia ovvia-disse Bloom
-Dici che sono state le …-disse Musa finchè Bloom non la interruppe.
-TRIX!!!!!!-continuò Bloom.
-Allora dobbiamo subito avvertire Flora, questa situazione sta diventando complicata- disse la preside.
-No, è meglio di no, non abbiamo notizie sicure e non possiamo allarmarle inutilmente- aggiunse la fata della tecnologia.
-Hai ragione- affermò Faragonda –Ora scopriamo la causa di tutto ciò-
***
Flora e le studentesse non sapevano che fare. Erano passate ormai due ore da quando avevano chiamato la preside e non avevano ancora sentito nessuno. Nella foresta c’era un silenzio assordante: le foglie non frusciavano, le acque non mormoravano, gli uccellini non cinguettavano. Ma la solita impazienza di Melody ruppe quel silenzio.
-Basta!!! Sono ormai due ore che siamo qui ad aspettare una chiamata dalla preside. Non potremmo andare a Magic City ed aspettare lì sedute in un bar!!- disse Melody senza pensare.
-No Melody, sono sicura che la preside e le winx troveranno una soluzione- rispose la professoressa Flora.
Proprio in quel momento il telefono di Fiamma squillò.
-Mamma? Cosa c’è… sul serio… vabbene riferirò ciò che mi hai detto… Baci- disse Fiamma concludendo la chiamata.
-Mia madre ha detto che dobbiamo concentrarci sulla scuola. Ha detto che voi professoressa sapete come fare, ha detto come quando voi e le winx avete focalizzato Torrenuvola dopo l’incantesimo di Valtor-
-OK. Ragazze pensate alla scuola più forte che potete e quando dico “Via” puntate le mani contro quel punto- disse Flora indicando un punto preciso all’ interno della scuola.
Tutte le fate si concentravano sulla scuola e quando Flora disse “Via” le fate spostarono le mani verso il punto indicato dalla professoressa. In quel momento Flora si trasformò e usò la polvere di fata in quel punto. La scuola finalmente ricomparì e le porte si sbloccarono.
-Evviva!!! C’è l’abbiamo fatta!!!- esclamò Layla –Ora possiamo finalmente ritornare a scuola-
-Si. Evviva. Chi non vede l’ora di riprendere a studiare- disse Luna con il tono abbastanza scocciato.
-Infatti non tornerete a scuola- disse una voce che non apparteneva alle studentesse e nemmeno a Flora.
-Guardate c’è la farfalla dei fiori- disse un’altra voce sconosciuta.
-Darcy, Stormy!!!!- urlò Flora –Allora siete vive! -
-Ti dimentichi di me! – disse Icy scagliando dei dardi di ghiaccio.
-Forza ragazze- urlò Clear.
-MAGIC FAIRY- urlarono in coro.
Così le studentesse si trasformarono. Le Trix scagliarono vari incantesimi oscuri e le fate non erano abbastanza potenti per fermarli.
-Ora tocca alla fatina floreale- disse Icy –Prendiamo la cosa a lei più cara: sua figlia-
-Nooooo!!- urlò Flora
Nel momento in cui Darcy stava per scagliare il suo tentacolo d’ombra Clear spinse Roselia e si fece catturare da Darcy.
-No Clear! – urlò Roselia.
Ma ormai era troppo tardi, Clear Era stata catturata mentre le trix erano scomparse. All’improvviso le winx e la preside uscirono per controllare cosa stesse succedendo.
-Abbiamo sentito dei rumori, cosa è successo? – chiese Aisha.
-Clear è stata catturata dalle Trix- rispose Flora
-Quindi è vero, sono vive- disse Musa.
-Si ma ora la cosa importante e recuperare Clear- disse la preside.
-Quindi c’è bisogno di una missione di salvataggio, ci servirà qualche aiuto. E’ meglio chiamare Codatorta- disse la fata della tecnologia.
-Vabbene Tecna, voi ragazze andate nei vostri dormitori vi chiameremo quando tutto sarà risolto- disse Faragonda.
-Ma noi vogliamo aiutare! – esclamò Fiamma
-Non preoccuparti ci sarete d’aiuto in un altro momento, ora è importante che stiate al sicuro- disse Bloom.
Le giovani fate ritornarono nei loro dormitori e le winx e la preside pianificarono un piano di salvataggio.