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Autore: EmmyChase    05/01/2016    1 recensioni
Spero qualcuno conosca il Ballo del Ceppo di Harry Potter, se non è così immaginatelo come il classico ballo del liceo americano, ma con un po' più di magia.Vorrei riproporvelo dal punto di vista di due ragazzi che non hanno nulla a che vedere con i campioni di Hogwarts.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annabeth Chase, Percy Jackson, Percy/Annabeth, Talia Grace
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Percy Jackson ed Annabeth Chase frequentavano entrambi il 5 anno, si erano conoscuiti qualche anno prima avendo dei corsi in comune, passando per i corridoi.... Erano diventati amici, l'uno l'opposto dell'altro : lei corvonero, diligente, logica e riflessiva lui grifondoro,   pigro, impulsivo e irrazionale. Forse è necessaria anche una piccola descrizione fisica: Annabeth era un ragazza molto graziosa, non ostentava però la sua bellezza, alta e magra con una cascata di riccioli dorati che teneva legati in una coda per evitre che finissero nella boccetta e macchiassero di inchiostro la pergamena, la cosa che la distingueva dalle altre ragazze erano gli occhi che, secondo un ragazzo almeno, sembravano le nubi prima della tempesta. Percy Jackson era un comune ragazzo, non si rendeva conto del suo fascino e dell'effeto che produceva su alcune sue compagne, alto e muscloso, al punto giusto, aveva una grande passione per il nuoto cosa che una volta lo aveva spinto a fare il bagno nel lago nero, odiava volare, motivo per qui non giocava a Quidditch. I capelli neri erano sempre in disordine, dopo un po' aveva smesso di provare a sistemarli, gli occhi erano verdi come le alghe del mare, ma quando sorrideva sembravano illuminarsi di luce propria.

Mancavano ancora 9 giorni al Ballo e nessuno aveva ancora invitato la bella Corvonero per paura di un rifuito, Annabeth sapeva di non aver bisogno di un ballo e di trovare l'amore per essere felice, ma le sarrebbe piaciuto essere speciale per qualcuno almeno una volta. Percy continuava ad ignorare i bigliettini e le ragazze che gli ronzavano intorno per chiedergli del ballo, al momento doveva trovare una cosa...per farne un'altra ad una certa persona, non era un ragazzo molto ordinato, le idee erano un po' confuse.  Aveva bisogno della qualità che lo aveva fatto diventare un Gridondoro: il coraggio. Doveva trovare il coraggio di invitare Annabeth, la sua Annie, al Ballo prima che lo facesse qualcun'altro. Così finita pozioni corse nell'aula di incantesimi, sapeva che sarebbe stata li, amava ripassare prima della lezione anche se sapeva tutto, in classe c'erano solo loro e qualche altro corvo, nessun problema.... Ora, come chiederglielo?
"Ehmm, ciao Annabeth" non doveva arrossire, non doveva arrosire non dov...era arrostito. "Hei, ciao. Percy tutto okay?? Ti senti male?" iniziava a preoccuparsi, erano giorni che quel ragazzo  si comportava in modo strano. "No, si, sto bene... Volevo chiederti una cosa, solo se ti va...ecco" esordì, in risposta la ragazza alzò le sopracciglia per esortarlo a continuare " Vedi... Ecco. " un respiro profondo "Vorresti venire al ballo con me?" ci era riuscito...ed ora Annabeth era a bocca aperta, perché non rispondeva? Finalmente la ragazza si aprì in un sorriso radioso. "Molto volentieri, Testa d'Alghe, è un modo per chiedermi un appuntamento per caso?" si, era molto schietta "Si, alle 7 all'ingresso della torre di CorvoNero." detto questo il ragazzo corse al suo banco.

Arrivò la sera del ballo, Annabeth non poteva crederci, sarebbe andata al ballo, con Percy per giunta, l'unico razzo per cui avesse mai provato qualcosa oltre l'amicizia, l'unico a cui non riuscisse a dire di no quando le chiedeva di aiutarlo a studiare, l'unico che avrebbe potuto fissare per ore, si forse, FORSE, si era presa un piccola cotta.

Aveva iniziato presto a prepararsi, scelto l'acconciatura, vestito, trucco e scarpe poi era entrata nel panico, da cosa cominciare? E se le scarpe fossero state scomode, non era abituata a portare i tacchi? In suo soccorso arrivarono le sue migliori amiche: Piper la fedele Tassorosso e Thalia l'estroversa Serpeverde. Dopo ore di trucco capelli e molto, molto altro le ragazze erano finalmente pronte, ecco il risultato: Thalia aveva un elegantissimo vestito senza spalline nero, il fondo della gonna sfumava nei colori dell'alba. I capelli erano scioti sulle apalle per lasciare visibili le ciocche variopinte, portava alte scarpe nere, una collanina con una mezzaluna nera e tanti, sottili, bracciali d'argento.
Mentre Piper indossava vestito con scollatura a cuore lungo fino ai piedi color rosa-antico che risaltava la sua carnagione abbronzata, decoltè bianche laccate che si abbianavano alla miniborsa di pizzo, al collo aveva la collana con il cuore d'argento regalatale dal suo ragazzo quache settimana prima e  tra i capelli delle pime sui colori del rosso chiudevano alcune treccine.
Il cambiamento più grande però lo aveva fatto Annabeth: Vestito lungo fino ai piedi color azzurro sporco, realizzato sovrapponendo strati di tulle azzurro a strati grigio chiari, era l'unica delle tre ad avere le spalle coperte. Le scarpe erano dei sandali con meno di 10 cm di tacco color piombo, la catenina con la scritta "Hope" datale da Percy per il suo conpleanno e gli orecchini a forma di gufo, regalo di suo padre.
Annabeth guardò per la 17° volta l'orologio erano solo le 18:57, Piper era andata via circa mezz'ora prima già pronta per ballare, doveva incontrare Jason. Thalia era corsa via solo da 5 minuti perché non poteva farsi trovare nella torre di corvonero essendo una Serpeverde, ma quei 5 minuti erano bastati a far entrare la bionda in crisi ed erano solo le 18:59 aveva ancora tem....No no no alle 19 aveva appuntento con Percy, avrebbe fatto sicuramente tardi, si mise le scarpe che teneva in mano e corse verso le scale, doveva scendere dalla torre.

Continuava a guardare l'orologio, stava iniziando a sudare non sapeva se l'arrivo di Annabeth l'avrebbe fatto stare meglio oppure no, era ai piedi della scala per salire alla torre stretto nella sua veste da cerimonia blu scura, aveva provato a sistemare leggermente i capelli ma senza riuscita, aveva preso lezioni di ballo da un ragazzo del 4 anno che sembrava appassinato ed aveva comprato, da dei ragazzi del 6 anno, un buchè da polso con fuori bianchi ed azzuri ed il nastro grigio proprio come gli occhi della meravigliosa ragazza che stava scendendo le scale in quel momento. Percy si ritrovò a fissare Annabeth, non era mai stata più bella, aveva un leggero fiatone forse aveva fatto le scale di fretta. "Ciao, Percy....è la prima volta che ti vedo così elegante" "C..Ciao, si ecco, bhe l'ha comprato la mamma, era sulla lettera di quest'anno. S..stai molto bene" "grazie" attimi di silezio seguirono l'imbarazzante discorso mentre le labbra della ragazza di stendevano in un piccolo sorriso "Ti ho preso questo, si abbina al vestito" disse porgendole il buche.

Annabeth lo prese e con cura lo mise al polso "È ora di andare" disse il ragazzo porgendole la mano, sembrava aver ripreso sicurezza. Entrarono nel salone, tutti i loro amici fecero i complimenti ad Annabeth per il vestito e Jason bisbigliò a Percy "Alla fine ci sei riuscito ad invitarla...." "Già, mi ci sono voluti solo 5 anni" e risero, risero tanto, perché erano felici, nessun esame o preoccupazione, e ballarono, Percy era più bravo di quanto tutti si aspettassero, forse le lezioni erano servite. Quella sera rimase sempre nei lolo cuori, ma sopprattutto nei cuori di Percy Jackson es Annabeth Case perché segnò l'inizio della loro storia d'amore, l'amore che univa le due faccie della medaglia.

"Che storia romantica" commentò Zoe
"Papà all'inizo sembra un'idiota" il piccolo Luke, "Ce la racconti ancora zia Thals???" domandò la piccola Thalia, che aveva preso il nome dalla zia, sfoggiando gli occhioni grigi uguali a quelli della madre. "Magari domani, ora dormite. Domani tornano mamma e papà dalle vacanze del anniversario, dovete essere riposati." e con un colpo di bacchetta spense la luce.


Grazie per aver letto, è la prima storia che pubblico e sono un po' nervosa. Spero che nessuno abbia mai scritto una storia simile e se fosse successo mi scuso e provvedere immediatamente. Grazie ancora.
Mem❤
   
 
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