Una nota stonata

 
Guardi davanti a te e l’unica cosa che vedi è quell’asfalto così scuro, così anonimo, così insignificante.
E pensare che pochi istanti prima eri dall’altra parte, in quella parte in cui tutto ti era concesso, dove c’era la tua felicità, dove c’era il tuo lieto fine.
Ora sei come tutti gli altri, tutti quelli normali, quelli ignari di cosa lì vi è nascosto e protetto, e l’unica cosa che ti differenzia dagli altri è proprio il fatto che anche tu ne hai fatto parte.


 
Allunghi la mano per cercare un appiglio, una fessura che ti ridia la possibilità di vederla, di stringerla a te e di chiederle perdono. Sai che lei è ancora dall’altra parte e che sta soffrendo esattamente come te. Quegli occhi in lacrime e pieni di dolore non li potrai mai dimenticare, non l’hai mai vista così sofferente come in quel momento. Tu l’hai umiliata, l’hai usata, le hai mentito e questo non se lo meritava. Lei non meritava tantissime cose, soprattutto non meritava te.
Cosa aveva fatto di male per aver avuto come marito un uomo così egoista ed avaro di potere come te? Quell’angelo che ti era caduto tra le braccia per illuminarti la vita non meritava di cadere nel buio della tua anima; meritava di meglio, meritava tutto…ma non te.
E mentre pronunci tra le lacrime il suo nome non puoi non rimproverarti per averla spinta a fare quell’atto estremo. Sai quanto le è costato allontanarti, sai quanto ti ama e quanto desiderava trascorrere tutta la sua vita al tuo fianco.
In quel momento mentre guardi l’asfalto davanti a te pensi che la cosa peggiore che hai commesso non è stata quella di mentirle, ma di non averle regalato quella vita felice e piena d’amore che meritava, che desiderava con tutta sé stessa. Le hai negato la possibilità di essere felice e questo non puoi perdonartelo, perché lei si merita tutto e purtroppo in questo ‘tutto’ tu non sei concepito per il semplice motivo che sei quella nota stonata di una dolce melodia che si chiama Belle.
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo dell’autrice :D
 
Sera a tutti cari e buon inizio anno. Come le avete trascorse le feste ? Io splendidamente e spero anche voi :D
 
Perdonatemi se in questo periodo non ho postato con regolarità, ma come sapete le feste scombussolano sempre i piani ;) Spero comunque di riuscire (nonostante i molti impegni) a trovare nuovamente la regolarità ed aggiornare :D
 
Anche questa flashfic fa parte della mia serie Pensando a te. Questa volta ci troviamo proprio nel momento dopo che Belle ha esiliato Gold dalla città (4x11). Ho voluto dunque esplorare i pensieri che hanno invaso la mente di Rumple nel momento esatto che ha realizzato di aver perso tutto…di aver perso lei, la sua fonte di luce. In quel momento ha compreso che il suo più grande errore non è stato quello di averle mentito, ma di non averle regalato la felicità che meritava, ed in quell’esatto istante ha realizzato di non essere adeguato per lei, di essere quella imperfezione nella perfetta Belle, di essere semplicemente quella nota stonata che rovina e distrugge una dolce melodia ;)
 
Ringrazio tutti coloro che passeranno a leggere la mia storia e la mia serie.
 
Voglio ringraziare con molto affetto libellula.s e libellula.a (admin insieme a me di I will see you again Rumbelle; All crazy for Rumbelle; @albumineOUAT)  che hanno adorato questa piccola ff <3 <3
 
Ps: Spero al più presto di poter aggiornare Ricordati di Noi :D
 
Buona Epifania a tutti ;)
 
 
À bientôt!! :D  
DR/libellula.m