My body guard

 

Captolo 1

 

 

SALVEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!Ebbene sì,ho voluto fare un’altra fanfiction!!!!!Questa volta è un crossover tra City Hunter e Full Metal Panic……………è dedicato alla mia amica Roberta,a cui voglio tanto bene…………allora pronti per immergervi in questa nuova avventura??SI COMINCIA!!!!!!

 

 

Era una mattina di primavera e Greta passeggiava per la città.Stava andando a controllare sul tabellone se c’erano dei nuovi incarichi per lei ed Hunter.Scese le solite scale che la conducevano nella stazione sotterranea della metropolitana,poi andò a vedere il tabellone.Era completamente nero,non si trovava neanche un segno di gesso.

 

-Uff………………un’altra giornata senza lavoro………………-sbuffò rassegnata.

 

Poi entrò in un bar lì vicino.Per consolarsi un po’ ordinò una soda.Era appoggiata al lungo tavolo di cotto a rimurginare tra sé e sè.

 

“è da tre giorni di seguito che quel tabellone è vuoto………………se continua così andremo a vivere per la strada…………..”

 

Finito di bere la sua bibita,Greta pagò e uscì dal bar.Poi fece per salire le scale della stazione quando notò il tabellone riempito di una scritta bianca a caratteri molto chiari e concisi.

 

“WOW!Forse abbiamo trovato un nuovo lavoro!”pensò pimpante.

 

Si avvicinò al cartellone e ci diede un’occhiata attenta.Poi lesse piano con parole scandite la scritta.

 

-Mithrill…………….Kaname Chidori……………..-

 

“Chissà chi è questa Mithrill?Mai sentita………………”pensò preplessa.

 

“Meglio tornare a casa ed avvertire Hunter del nostro nuovo incarico……………….”concluse.

 

Quindi salì le scale di asfalto e uscì dalla stazione.Poi si incamminò verso casa sua.

 

“Però che strano……………..non ci hanno lasciato nemmeno un recapito telefonico…………..come possiamo rintracciarli noi per contrattare?Forse si faranno vivi loro…………….non so………….”

 

Mentre pensava a questo,Greta fu distratta da una voce femminile che urlava.La donna in questione le si avvicinò impaurita e le si fece scudo aggrappandosi dietro di lei.La ragazza era molto impaurita.

 

-Ehi,ehi,cos’hai?-le chiese Greta.

 

-Aiutami……………quell’uomo…………….è un maniaco…………….-rispose con pause di tempo.

 

La sweeper si girò e vide un uomo dai capelli neri e dall’espressione inebetita dirigersi verso quella direzione.

 

-Avanti tesoruccio,vieni qui con me…………….potremmo andare a prenderci un caffè al bar oppure potresti venire a casa mia………………..-diceva con voce ammaliante.

 

Greta allora corrugò le sopraciglia e i fumi le uscirono dalle orecchie.Aveva riconosciuto prefettamente quella figura così stupida.

 

-HUNTER!!!-urlò isterica.

 

Poi tirò fuori il suo martello da 100kg e lo scagliò contro lo sweeper.La mazza gigante andò dritta a colpire Hunter,che non fece a tempo a scostarsi.Come risultato,fu spiaccicato a terra,provocando una crepa enorme dell’asfalto.Passò qualche secondo e da quella strage uscirono due mani tremanti e sporche.

 

-Ohi,ohi……………..-si lamentò Hunter.

 

-Stupido che non sei altro!Fai la corte alle donne invece di lavorare?-

 

Intanto lo sweeper si era tolto il martello di dosso e si era alzato in piedi.Poi con voce sonora ribattè:

 

-Ricordati che non abbiamo un lavoro da tre giorni………………-

 

-ADESSO INVECE CE L’ABBIAMO!-gridò.

 

-Ah davvero?-

 

-CERTO!E ORA VIENI CON ME!-concluse furiosa.

 

Così Greta prese per il coppino Hunter e,facendolo strisciare,proseguì verso casa.Intanto la ragazza “maltrattata” li guardava basita.

 

-Quei due sono tutti matti…………..-commentò e se ne andò.

 

I due sweeper camminavano nel centro della città.Hunter si era sistemato e si era alzato in piedi.Greta camminava con i pugni stretti,ancora arrabbiata per quello che era successo,e intanto il suo partner dava un’occhiatina in giro per vedere se come sempre c’erano belle ragazze.Quel giorno Tokyo era più affollata del solito.

 

“Mmm…………….quanti bei bocconcini ci sono oggi………………forse è la mia giornata fortunata…………………”

 

Mentre pensava a questo,non si accorse di essere andato a percuotere la spalla contro quella di una ragazza.La giovane era caduta e si era fatta un po’ male.Hunter la soccorse subito appena distoltosi dai suoi pensieri,e le porse la mano.Con la gentilezza più assoluta la aiutò a rialzarsi.

 

-Mi scusi signorina,non intendevo farla cadere…………………-dise con voce sensuale.

 

-Si figuri,non importa…………………-rispose lei.

 

La ragazza si riordinò rapidamente e Hunter non potè fare a meno di notare la sua impacciataggine nei movimenti.

 

-Le serve una mano?-chiese.

 

-No,no……………….sono a posto così………………-

 

Lo sweeper la osservò un attimo con attenzione e cominciò a fantasticare su di lei.Ovviamente la sua espressione diventò maniacale,come succedeva sempre.La ragazza era vestita con una strana divisa,aveva i capelli e gli occhi argentati,un corpo esile bellissimo ed infine uno sguardo innocentissimo che avrebbe fatto accapponare la pelle chinunque.Hunter allora le prese subito le mani in segno ammicante e la fissò dritta negli occhi.La ragazza arrossì vistosamente.

 

-Signorina,per farmi perdonare vorrei invitarla in un localino qui vicino ed offrirle qualcosa…………….me lo permette vero?-

 

-Uh……………-mormorò la ragazza.

 

-Allora accetta?-domandò Hunter facendosi sempre più irresistibile e avvicinandosi a lei.

 

Intanto a Greta erano girati  i cinque minuti guardando la scena.Diventò rossa come un peperone dalla rabbia e tirò fuori il suo solito martello che usava per mettere a posto Hunter.

 

-HUNTEEEEEEERRRR!!!-gridò a squarciagola.

 

Ma non fece in tempo a colpire il suo partner che venne fermata da una mano ferma e decisa.Greta rimase con la mazza a mezz’aria stupita da quel gesto.Davanti a lei c’era una figura maschile vestita della stessa divisa della ragazza,con i capelli lunghi e bianchi legati ad una coda ed una barba ben curata.L’uomo parlò alla sweeper con molta calma.

 

-Si fermi signorina…………….la prego………….-

 

Greta arrossì un attimo e poi frettolosamente mise via i martello.Poi seguì con lo sguardo l’uomo andare a dirigersi verso Hunter.

 

“E questo che vuole?Che sia il padre della ragazza?E se fosse così?Accidenti,meglio scusarmi con lui……………”pensò.

 

Poi si staccò dalla ragazza e proseguì verso l’uomo.Con un’espressione un po’ imbarazzata,Hunter balbettò qualcosa.

 

-Guardi,mi spiace tantissimo,non sapevo che fosse sua figlia……….-

 

L’uomo lo guardò un po’ stranito,poi gli rispose freddo:

 

-Lei è Hunter,il famoso detective?-

 

Hunter rimase un attimo perplesso.Allora forse non si era arrabbiato con lui?Meglio così………….Ma chi poteva essere quell’uomo così strano?Non si fece ulteriori domande e rispose un po’ sommesso all’uomo.

 

-S-sì sono io perché?-

 

-Ah,l’abbiamo trovato!-esclamò esultante la ragazza.

 

-Eh?-

 

Gli andò incontro quasi abbracciandolo.Poi gli disse sorridendo:

 

-Lei è proprio quello che cerchiamo…………-

 

L’uomo l’ammonì.

 

-Colonnello……………non adesso…………..-

 

La ragazza si staccò velocemente dallo sweeper e tutta rossa,portandosi delicatamente una mano sul mento,rispose:

 

-Mi scusi Maggiore………….non intendevo,è stato più forte di me………….-

 

Hunter e Greta si guardarono negli occhi confusi.Poi esclamarono allunisono:

 

-Colonnello?Maggiore?-

 

La ragazza si avvicinò all’uomo e li guardò placidamente.

 

-Ma che razza di storia è questa?-chiese lo sweeper.

 

-Ehm…………….è una storia un po’ lunga…………….-

 

-Io direi che è meglio discuterne da un’altra parte……………..magari venite a casa nostra,va bene?-disse Greta per rompere il ghiaccio.

 

-Va bene…………..-

 

Greta aveva preparato del tè,come soleva fare quando aveva ospiti in casa.Lo appoggiò sul tavolino del salotto con la più assoluta delicatezza ed educazione.Poi per sdrammatizzare barbugliò:

 

-Ehm,e così voi lavorate per la Mithrill?-

 

Rispose la ragazza.

 

-Sì,esatto……………..io sono il Colonnello Teleta Testarossa,ma tutti mi chiamano Tessa……………lui invece è il Maggiore Kalignin (si dice così?nda).Ci occupiamo di atti di spionaggio,terrorismo,e tutto quello che riguarda la criminalità………….-

 

Mentre spiegava,Hunter si avvicinò pericolosamente a Tessa.Poi le prese le mani dicendole:

 

-Però,è strano che una così bella fanciulla faccia un mestiere così pericoloso…………….-

 

Greta,dal canto suo,si infuriò,ma questa volta colpì Hunter con un martello più piccolo.Dopo averlo sistemato continuò le sue domande.

 

-Oh,e come mai ci avete interpellati?-

L’espressione di Teleta si fece seria.Guardò un attimo il Maggiore che immediatamente annuì col capo.Tirò fuori da una borsa delle foto e dei documenti e li passò al suo superiore,che li sparpagliò sul tavolo.Greta allora si accucciò per vedere meglio.

 

-Che cos’è questo?-

 

Teleta,stringendosi il mento con una mano,disse:

 

-Ecco,questo è il compito che vi spetta………….-

 

La sweeper prese in mano alcune foto ed insieme ad Hunter che intanto si era sistemato,le analizzò.

 

-Chi sono queste tre persone?-

 

-Loro sono tre sergenti mandati a fare una guerra in un paese del Medio Oriente…………….si chiamano Melissa,Sosuke Sagara e Kurz…………….sono partiti verso il Pakistan sei mesi fa……………il loro rientro doveva essere previsto entro il mese scorso,ma non sono ancora rientrati……………l’ultimo rapporto che ci hanno mandato è datato 11 febbraio,cioè esattamente due mesi fa……………il rapporto diceva………….-

 

-“Forze nemiche rinforzate-nemico in avvicinamento”-ripetè Hunter leggendo il rapporto.

 

-Sì…….poi però non hanno dato più loro notizie,fino a che la scorsa settimana non è arrivata una notifica dalla base che diceva……………-

 

-“Esito della guerra instabile-stato dei tre soldati-dispersi”-completò Greta.

 

-Molto probabilmente i guerriglieri li hanno catturati e li hanno mandati in campi di concentramento…………..stiamo cercando di individuarli con i nostri mezzi più efficaci,ma non siamo ancora riusciti in nulla…………….-

 

-Ma noi cosa c’entriamo in tutto questo?-chiese allora Greta.

 

Questa volta fu il Maggiore a parlare.Tirò fuori un’altra fotografia e la mostrò ai due sweeper.

 

-Ecco tenete……………..-

 

Hunter prese subito la foto e l’esaminò.Vi era raffigurata una ragazza dai capelli lunghi e blu,legati alla fine ad una coda,con gli occhi color nocciola e un viso stupendo.Ad Hunter vennero gli occhi a forma di cuoricini nel vedere quella visione paradisiaca.

 

-Ah,che splendida visione………….-

 

Greta subito lo tirò giù dalle nuvole con una botta in testa.Poi anche lei guardò la foto.

 

-Per caso lei è…………..-

 

-Kaname Chidori……………-completò il Maggiore.

 

-Lei era in custodia ai nostri tre agenti…………….è una ragazza speciale,che tutti i terroristi bramano………………nel suo cervello sono contenute delle informazioni molto preziose riguardanti i launda driver e tutti i settori affiliati,solo che lei ne è ignara…………….-(sarà poi così???Al massimo questa parte la modifico!!!nda)

 

-Ma allora perché avete scelto proprio noi due?-chiese Greta.

 

Teleta la guardò e sorrise limpidamente.

 

-So che voi siete dei detective molto affidabili…………..ecco perché mi sono rivolta a voi……………perché sappiate proteggere Kaname con tutte le vostre forze………….-

 

Allora entrò di nuovo in scena Hunter,che con la sua aria da dongiovanni,prese le mani di Teleta e la fissò lascivamente.

 

-Certo Colonnello,non si preoccupi,ci penseremo noi a lei……………..-

 

-Uh,grazie……………..-

 

-HUNTEEEEEEEEEEEERRRRRR!!!!!!!-

 

SDONG!               

 

-Ahio!Che ho fatto di male?-

 

-Non perdi mai l’occasione di fare il cascamorto,eh?-

 

-Ma stavo solo mettendo in pratica il mio Mokkori…………-

 

Teleta e il Maggiore li guardavano stralunati (immaginatevi la scena tipica di City Hunter in cui si vedono questi due con una faccia perlplessa e dove sul fondo passa quella zanzarina che lascia dietro di sé una striscia di puntini…………ve lo ricordate???nda).

 

-Eh,comunque ci consegniamo a voi………………proteggerete Kaname finchè Sosuke e compagni non saranno tornati dalla loro missione……………..ci fidiamo solo ed unicamente di voi…………………-

 

Il Colonnello prese le mani di Greta e la scrutò ansiosa.

 

-Non deludeteci…………….-

 

-Eh,no,no,faremo il possibile…………….ma tanto per sapere,dove abita questa Kaname?-

 

-Lei?Non preoccupatevi,abita qui a Tokyo……………..dovremo informarla del cambio di guardia,non può rimanere all’oscuro di tutto……………-

 

Qui si intromise Hunter,ovviamente con la solita espressione da maniaco.

 

-Non sarebbe meglio che Kaname venisse ad abitare da noi?Così potremmo difenderla meglio…………………-

 

-Hunter…………-ringhiò Greta sottovoce.

 

Gli occhi di Teleta si illuminarono.

 

-Ma certo!è un’ottima idea!Domani ve la porteremo qui e vi risiederà finchè il vostro compito non sarà terminato………….-

 

-Perfetto!!!!Mokkori,in azione!!!-

 

-Ma che cos’è questo Mokkori?-chiese il Colonnello avvicinandosi alla sweeper.

 

-Lasci stare,è una mania sua…………….comunque non preoccupatevi,siete in buone mani…………….-

 

-Benissimo,del contratto ne parleremo meglio domani quando vi porteremo Kaname……………-

 

Il Maggiore Kalignin interruppe bruscamente la conversazione.

 

-Colonnello…………..dobbiamo andare…………..-

 

-Oh,è vero,si è fatto tardi…………..scusateci se vi abbiamo recato tanto disturbo,e grazie per l’ospitalità……………..-

 

-Figuratevi……………-

 

Greta ed Hunter accompagnarono i due ufficiali alla porta d’ingresso.

 

-Verremo domani all nove,va bene?-chiese freddo il Maggiore.

 

-Certamente,a domani allora!-

 

-Bye bye bella signorina!!!!-[gocciolone in testa di Greta]

 

-Arrivederci…………..-e si chiuse la porta.

 

La sweeper si appoggiò pesantemente alla porta e sospirò.Il suo partner potè notare il suo stato d’animo diverso dal solito.

 

-Ehi,che cos’hai?-

 

-Niente,pensavo che il compito che ci è stato affidato è molto importante,quanto pericoloso………….-

 

Hunter la guardò bonariamente.

 

-Ma va!è un incarico come un altro…….certo,dovremo usare più energie del normale,ma almeno si tratta di una ragazza,oltretutto carina……………-

 

-Non ti smentisci mai,eh?-

 

Hunter si appressò a Greta e posò una mano sulla porta,facendole ombra.I loro visi erano molto vicini.La ragazza arrossì vistosamente.Erano rarissime,se non uniche le volte in cui Hunter la guardava così,e lei si trovava sempre impreparata di fronte ad una situazione del genere.Farfugliò qualche frase,mentre il suo imbarazzo cresceva a vista d’occhio.

 

-M-ma……………….-

 

Passarono dei momenti così.Greta chiuse gli occhi,pensando che Hunter la stesse per baciare.In un certo senso lo stava facendo.Ma sul più bello,quando le loro bocche stavano per toccarsi,Hunter fece una smorfia ridicola e dipinse sul suo volto un sorriso a trentadue denti.Poi fece segno di vittoria con la mano ed esclamò contento:

 

-E vai col Mokkori!Domani sarò come un leone!-

 

-Ah,ecco,mi pareva un po’ strano…………..-mormorò Greta con l’aria affranta.

 

Poi lo sweeper prese la foto di Kaname ed andò ad appoggiarsi alla finestra,dove vide Il Colonnello e il Maggiore entrare in una limousine.Osservò accuratamente la fotografia della ragazza,poi sorrise intensamente e sussurrò con voce roca:

 

-Ci sarà da divertirsi……………..Kaname……………-

 

 

NI HAOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!Che ve ne pare di questa storia?Una schifezza vero?é vero,che può centrare alla fin fine Full Metal Panic con City Hunter???ASSOLUTAMENTE NIENTE!Ma non importa,proverò a farceli stare insieme……………spero solo che piaccia alla Roby…………ah,scusate se ho messo i nomi come nell’anime,ma quelli del manga non mi ispirano molto,in più non me li ricordo bene……………vabbè,vi saluto,BYE BYE!!!!!

 

 

Saya-chan.