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Autore: Raseia    10/01/2016    2 recensioni
Oggi (10-01) è il mio compleanno e, come sapete, quello di Kidd. Lui è il mio personaggio preferito e dovevo fare una storia su di noi!
Dal testo:
[...]-Vedo la testa!- è entusiasta –un ultimo sforzo!- l’ultima spinta. [...]
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eustass Kidd, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Un terzo compleanno?!
 
-Signora spinga!- continua ad incitarmi. Spingo e spingo. Cazzo nasci! Faccio profondi respiri e spingo sempre più intensamente. Alzo lo sguardo e lo vedo come non l’ho mai visto: preoccupato ed emozionato come mai. E pensare che nostro figlio sta nascendo nello stesso giorno in cui siamo nati noi. Vorrei ridere, ma il dolore è troppo.
-Dai Ras, un altro sforzo- mi incoraggia. E chi l’avrebbe mai pensato.. o sperato. Un figlio con lui: Eustass Kidd. E io?!
Spingo ancora stringendo la sua mano. Sono sicura che mi sta odiando!

§
 
Ricordo perfettamente il giorno in cui gli ho detto che ero incinta:
Faccio un profondo respiro: -Kidd devo dirti una cosa- alza semplicemente lo sguardo dalla macchina che sta sistemando: ora ha gli occhi su di me. Tremo, ho paura della sua reazione. Resto a fissarlo per un po’: ne approfitto, magari è l’ultima volta che posso ammirarlo da così vicino.
-Allora? Che volevi dirmi?- è un po’ spazientito. Oddio non incominciare.
-Sono incinta!- dico tutto d’un fiato. Non risponde spalanca solo la bocca. Cazzo, cazzo, cazzo. Dio aiutami tu. Abbassa lo sguardo e scuote la testa. Vedo il suo viso preoccupato: non lo vuole. All’improvviso scoppia a ridere, si gira e mi solleva facendomi roteare.
-Veramente?!- annuisco semplicemente, la sua reazione è stata inaspettata. Mi mette giù:
-ovviamente scelgo io il nome- alza un sopracciglio –o te la faccio pagare- assume un ghigno malefico, uno dei suoi.
-No, no, no. Lo scelgo io!- inizia la nostra lite.

§

Mi accarezza con il pollice le nocche, spero di non fargli male. Anche se mi sembra impossibile. Questo è nulla, io sto soffrendo!
Le spinte sempre più intense, sono esausta:
-Lo faccia nascere cazzo!- urlo disperata. Kidd scoppia in una forte ristata.
-Signora!- continua il suo lavoro –resista-
Resisto il cazzo! Tiratelo fuori…

§

Dobbiamo fare l’ecografia. Oggi mi accompagna Kidd. Speriamo di sentire il battito: sono così emozionata! Chissà che pensa Kidd! Penso che la pensi come me. Ma basta chiacchiere inutili. Entriamo, come al solito il dottore è educato e gentile. Inizia l’ecografia e all’improvviso: il battito. È così bello, sento gli occhi riempirsi di lacrime. Guardo Kidd: mi stringe la mano e osserva il monitor. Sorrido ancora più emozionata: l’uomo che amo e il nostro bimbo. Non potevo chiedere altro.

§

-Vedo la testa!- è entusiasta –un ultimo sforzo!- l’ultima spinta.

§

Kidd non sa il sesso, lo sappiamo solo io e Killer: lui mi ha accompagnata questa volta. Devo dirlo al padre anche se l’idea di non dirglielo mi alletta molto. Entro nell’officina ridendo.
-Felice?- si pulisce le mani mentre mi guarda stranito.
-Molto!- smetto di ridere e mi avvicino a lui, gli porgo un pacco.
-Cos’è? Perché un regalo?- mi guarda perplesso mentre lo prende.
-Aprilo e scoprirai- lo guardo dal basso con un ghigno divertito.
Chiude gli occhi a fessura, poi sospira e lo apre: dentro un paio di scarpe da neonato celesti.
-Congratulazioni papà, è un bel maschietto!- sorrido mostrando i denti.
Gli si illuminano gli occhi:-Cosa?! È un lurido bastardo- scoppia a ridere  -quando c’ero io non si è mai mostrato e con zio Killer invece! Si è appena scavato la fossa!- ride sempre di più coinvolgendo me e zio Killer.

§

Sento il suo primo vagito: è nato! Il nostro bambino è nato! Kidd si avvicina e taglia il cordone, poi mi guarda felicissimo: -è bellissimo- anche lui lo è. Sono così felice. Dopo poco lo riportano pulito. Kidd lo prende in braccio e dopo averlo ammirato lo mette fra le mie braccia, che bello che è: olivastro come me, ma uguale al padre. Oserei dire identico!
Si avvicina e mi stampa un bacio spettacolare, poi accarezza il figlio: nostro figlio.
-Ti amo Kidd- gli stampo un altro bacio.
-Anche io ti amo e amerò lui, promesso- mi guarda, è sincero come mai.
Chiudo gli occhi, respiro e li riapro: -Come lo chiamiamo?-
-Lasci a me la scelta?- ridacchia –sei proprio stanca! Anzi… hai paura- mi provoca ridendo, in tutta risposta gli faccio una linguaccia ridendo anche io. Si gratta il mento e passa più volte lo sguardo da me al bambino. Speriamo che scelga un bel nome! Altrimenti scelgo io! -Che ne dici di… mh…- si guarda intorno, poi gli si illumina il viso –Gintoki Kidd?-
 
 
Angolo dell’autore:
Gintoki (Sakata)?! Si, l’ho dedicato al protagonista dell’ultimo Anime che ho guardato xD E poi suona bene Gintoki Kidd c: Spero che la storia vi piaccia! Oggi è il mio compleanno e anche quello di Kidd c: (Ah.. anche Gintoki è nato il 10, ma di un altro mese xD) Volevo festeggiarci così! Vi auguro una Buonanotte c:
 
Raseia
   
 
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