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Autore: Albatro    11/01/2016    0 recensioni
Lo schiavo Arus non può parlare. Nelle terre delle sabbie agli schiavi viene impedita attraverso un rito (il ricamo del silenzio) la possibilità di parlare. È il servitore del re Luscar. Il re impegnato in una lotta parte per il fronte e lascia Arus ad occuparsi della figlia più grande Tahlia. Tahlia è promessa in sposa al vecchio re delle foreste Gnogher. Quando la data del matrimonio si avvicina Tahlia cerca di scappare ma viene fermata da Arus, che la riporta al castello. In seguito Tahlia verrà aiutata proprio da Arus a scappare e segretamente si innamorerà di lui durante questa fuga. Arus scopre di essere innamorato di lei da sempre ma non puó rivelare il suo amore sia per il ricamo sia per la sua posizione molto più bassa rispetto a quella della ragazza. Ma un segreto si cela dietro al ricamo di Arus, forse questo cambierà tutto chi può dire se in meglio o in peggio.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Arus percorse i vari corridoi che separavano la zona aperta del castello dall'area privata dove si trovavano le camere del Re, della principessa e del principe Tilor. Il castello era formato da infiniti labirinti, anche lui nonostante vivesse lì da quando era nato rischiava di perdersi se non stava attento. Aveva pochi ricordi della sua infanzia, durante il ricamo del silenzio i fumi utilizzati dai sacerdoti per anestetizzare gli schiavi avevano un effeto collaterale, la perdita di ogni ricordo, sentimento ed emozione. 
Questo a volte era un pregio, ma altre solo un difetto.
Dopo mezz'ora riuscì ad arrivare agli ultimi corridoi che portavano alle stanze reali, nell'ultimo anno la disposizione delle camere era  cambiata varie volte a causa di un tentato attentato alla vita del principe. Arus non godeva della simpatia di quel ragazzino, lo schiavo lo sapeva, ma a lui non interessava. Quanto Tilor aveva sei anni e lui dodici lo aveva fatto frustare perchè non gli rispondeva ad una domanda, ma come avrebbe potuto rispondere? Aveva ricevuto il ricamo del silenzio da pochi giorni e il dolore gli rendeva difficile fare qualsiasi cosa, in più non avrebbe più potuto parlare per tutta la sua vita, ma quello erano particolari che il principe non poteva capire, lui parlava e molto anche. Mentre percorreva l'ultimo tratto di gallerie, incontrò una ronda delle guardie reali che gli esaminarono il ricamo e se ne andarono. Due soldati stavano davanti alla porta della principessa, lo guardarono e lo fecero passare. Bussò alla porta e aspettò che la principessa gli desse il permesso. 
- Avanti!- sentì dire, aspettò un paio di secondi e poi entrò.

 
 
   
 
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