Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: oOLeylaOo    13/03/2009    4 recensioni
Grace Brine è un adolcescente molto particolare, prima di tutto perchè non è affatto un adolescente, poi perchè ha il piccolo difetto di diventare una sirena se finisce in acqua.
Genere: Romantico, Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Documento senza titolo

E' finalmente giunto il momento di salutarci. Questo è l'ultimo capitolo e voglio dedicarlo (si può fare? io lo faccio XP) a Yoko, che ha sopportato tutte le mie paranoie per la storia; a mia madre, che continua a dirmi "Perchè non lo mandi da un editore?" invece che "Perchè non lasci perdere?", a Silvia49 che si è letteralmente fatta ossessionare dalla storia (è la prima volta che qualcuno mi scrive mensilmente per ricordarmi di aggiornare XD) e a voi lettrici che avete seguito tutta la storia. Non so se questa è una fine scontata o se invece vi sorprenderà. Grazie per avermi seguito fin qui e per aver seguito Grace e Hanry.

Un ultima nota prima dell'addio (T_T) Il titolo del capitolo "New future" è il titolo di una canzone di full moon, del manga di Arina Tanemura "Full moon wo sagashite", nonostante non sia una vera e propria canzone l'ho trovata appropriata ^^

Buona lettura (per l'ultima volta....)

 

Epilogo

- New future -

 

-Io lo odio con tutte le mie forze!- esclamai seccata. -Giuro che gliela farò pagare in qualche modo, quale che sia!-
Ero seduta sul divano, nel salotto della grande villa a due piani in Grecia, con un comodissimo cuscino dietro la schiena e l’aria condizionata che mitigava il caldo dell’estate. Julie era seduta a terra su un grande cuscino sopra un tappeto azzurro che risaltava a causa delle mattonelle e della pareti bianche, sfogliava distrattamente un manga dandomi di tanto in tanto un occhiata e ascoltando le mie lamentele.
-Non ci pensare, ci sono cose molto peggiori dell’essere…- iniziò a dire.
-NON DIRE QUELLA PAROLA!- esplosi.
Hanry rise, spuntando dalla porta che dava sul corridoio del’ingresso, passandomi un bicchiere con della spremuta d’arancia. -Bevila che ti fa bene e non pensarci troppo.- disse dolcemente mettendosi a sedere accanto a me e appoggiandomi una mano sulla pancia, mentre la bambina si muoveva.-Accidenti.- bisbigliò Hanry con il suo solito sorriso al settimo cielo.
Sbuffai. -Nettuno- sibilai seccata.
Hanry sorrise. -Beh, vedila così: hai ottenuto ciò che volevi.- disse lui conciliante.
Lo fulminai con un occhiata -Non ho mai voluto rimanere incinta.- ribattei aspra.
-Almeno Lucy è rinata.- disse consolatoria Crystal, mettendomi un braccio intorno alle spalle e stringendomi con delicatezza.
-Oh, che gioia.- dissi sarcastica.
Hanry mi lanciò un occhiata preoccupata. -Siete sicure al cento per cento che non ricorderà niente vero? Non vorrei che mia figlia cercasse di uccidermi.- commentò ansioso.
-Si, siamo sicure.- lo rassicurò Crys, ultimamente lei e Hanry avevano iniziato ad andare molto d’accordo.
Mi alzai di scatto e mi diressi a passo spedito verso il gigantesco parco che tutti continuavano a chiamare “giardino”.  Erano passati cinque mesi e la pancia stava diventando davvero evidente, la toccai e sentii mia figlia /sorella muoversi. La brillante soluzione di Nettuno, stupidissime scatole chiuse!
Sbuffai incamminandomi tranquillamente verso una panchina accanto a un aiuola di rododendri e mi lasciai cadere a sedere guardando fissa l’orizzonte: non è che potessi davvero lamentarmi, me ne rendevo conto, ma… avevo l’aspetto di una sedicenne ed ero incinta! Insomma! Era davvero troppo presto per diventare mamma!
-Sei arrabbiata?- domandò preoccupato Hanry.
Lo guardai, aveva una camicia bianca e dei pantaloni in tinta di lino, indossava dei sandali e i capelli biondi erano scompigliati e gli davano un aria spensierata.
-No, ma…- risposi abbassando lo sguardo.
-Ma?- domandò sedendosi accanto a me e prendendomi una mano tra le sue, quando mi voltai incrociai i suoi occhi che mi fissavano concentrati.
-Ho come la sensazione di essere stata presa in giro da Nettuno.- dissi seccata, sapendo di apparire infantile.
Hanry scoppiò a ridere divertito e mi abbracciò forte, baciandomi dolcemente la testa. -Ti amo.- bisbigliò piano.
Sorrisi. -D’accordo,questo basta abbastanza per tirarmi su.-ammisi controvoglia, facendolo ridere di nuovo. -Mi fa piacere sapere di essere così divertente.-
Improvvisamente si fece serio e mi fissò con intensità, lentamente mi scostò una ciocca di capelli dal viso. -Sai, ho sempre pensato che avrei trascorso l’eternità da solo, nel rimpianto. Tu invece hai cambiato tutto, hai creato un nuovo futuro pieno di risate, di gioia e di vita.-
Sorrisi mesta. -Si… e anche Nettuno- ribattei lugubre.
Hanry scoppiò a ridere di nuovo stringendomi gentilmente a se, sorrisi con la sensazione di stringere nelle mani tutta la felicità del mondo.
Ma continuavo ad avercela con Nettuno, in fondo i figli, ce l’hanno sempre con i padri, no?

 

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: oOLeylaOo