Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony
Ricorda la storia  |      
Autore: Maty Frost    19/01/2016    6 recensioni
EGT.
Possibili Spoiler sugli ultimi episodi della quinta stagione.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Zecora
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Un dolore lancinante alla testa mi sveglia.
E’ freddo, perché è cos’ freddo? Dovrebbe essere una bella giornata, invece è freddo e buio.
Sento le zampe che bruciano. Sono legata?
Si. Le corde sono strettissime, non riesco a muovere gli zoccoli.
Dove sono? Non…non ricordo.
E’ un ambiente chiuso: sembra una tomba. Sono forse morta? I morti sentono dolore?
La testa mi fa sempre più male man mano che cerco di mettere a fuoco l’ambiente in cui mi trovo: non ci riesco. Chiudo gli occhi. Sotto le palpebre è buio come fuori.
Respiro profondamente e una fitta alle costole mi fa singhiozzare.
Sono coperta di lividi. Ogni movimento mi procura dolore.
C’è troppo silenzio: riesco a sentire il mio cuore che batte velocemente e il sangue che mi pulsa nelle orecchie.
Urlo, solo per scoprire che sono imbavagliata, e i miei gemiti disperati echeggino nel buio.
Nessuno può sentirmi! Sanno dove mi trovo? Mi salveranno?! Chi mi salverà…..Twilight?
La fatica con cui mi ricordo il nome mi spaventa: Twilight è mia amica, una Principessa, vero?
Mi troverà subito.
Ma sa che sono scomparsa?
E se non lo sapesse? Mi…mi sembra di ricordare che non esco molto dalla mia foresta.
Ok, ok, ce la farai anche da sola, come hai sempre fatto; rifletti: qualcuno ti ha portato qui, c’è un entrata, e quindi un uscita.
Se solo riuscissi a trovarla….

 

Fuori è una bellissima giornata, il sole splende e riscalda il manto anche attraverso i fitti rami degli alberi della EveryFree Forest.
Sono uscita presto stamattina, le riserve di erbe curative sono quasi terminate: ho già riempito un cesto con i fiori bianchi dell’achillea e ho preso alcuni rametti di sambuco in una radura qui vicino, potrebbero sempre far comodo per qualche influenza.
Ma non riesco a trovare il vischio. Eppure in questa zona è diffuso durante tutte le stagioni: devo temere un evento nefasto?
Ma…cos’è questo suono?
Qualcuno sta gridando il mio nome?
Oh, è la piccola AppleBloom…sembra preoccupata.
-“ Stai tranquilla, prendi fiato, poi dimmi che cos’è capitato”- le dico.
La puledra respira profondamente e poi mi guarda con il terrore negli occhi:-“ Zecora, BabsSeed sta malissimo! No sappiamo più cosa fare, mi hanno mandato a chiamarti!!”-
Corriamo alla mia capanna a prendere pozioni curative, per alleviare il dolore, e tutto quello che può essere utile; la mi piccola amica non sa dirmi i sintomi di sua cugina, devo improvvisare.

 

Troppo buio.
Non vedo niente, ma se non mi muovo rischio di rimanere congelata.
Devo improvvisare.
Mi agito, per sapere quanto posso muovermi; lo spazio è strettissimo, sopra, sotto e di fianco a me si stringono pareti di pietra.
Vengo travolta dal panico: odio gli spazzi chiusi, preferisco la mia grande foresta!
Provo a strisciare in avanti….si! Mi trovo in  un corridoio, lungo e stretto, da qualche parte finirà!
Certo, con le zampe legate è difficile muoversi e con le ginocchia urto contro le pareti di pietra ruvida e mi ferisco, sento il sangue bagnarmi gli zoccoli, ma continuo ad avanzare….troverò l’uscita, no?!

E….e se non ci fosse nessuna uscita? Se avessi sbagliato strada? No. Non sarei potuta tornare indietro….
Non pensarci. Troverai una soluzione. Uscirai di qui.
….Se solo riuscissi a pensare…..

 

Non riesco a pensare. Pinkie Pie continua a saltare davanti alla porta facendo un rumore tremendo.
Disturberà la piccola, che dorme tranquilla da quando le ho fatto bere un po’ di camomilla: l’infuso di senapa invece le ha fatto passare il mal di pancia. Aveva mangiato dei funghi velenosissimi, e qualche minuto in più sarebbe stato fatale, ma fortunatamente ho riconosciuto subito i sintomi.
La sua famiglia non faceva altro che ringraziarmi e li ho dovuti cacciare: ho bisogno di stare sola, Babs non è ancor fuori pericolo e devo controllarla.
Infatti. Si agita nel sonno, sente ancora dolore: mi chino su di lei e le metto sotto il cuscino un rametto di rosmarino. Dovrebbe farla stare meglio.

 

Cos’è questo odore dolciastro?
Una lieve traccia arriva da una parete alla mia destra….l’ho già sentito recentemente.
Mi avvicino ancora e stavolta sento anche delle voci provenire da oltre i mattoni…siete vicini?
Mi salverete?
Sto battendo sul muro, mi sentite?

 

La porta si apre silenziosamente; Starlight Glimmer entra di soppiatto e la richiude.
Vengo raggiunta da una zaffata del suo profumo dolciastro, come direbbe Pinkie, zuccheroso.
Mi sorride e si siede vicino a me accanto al letto della piccola.
La sua voce è dolce come il suo profumo :-“ Ti siamo tutte riconoscenti per quello che hai fatto, cara Zecora. Hai salvato questa piccola puledrina appena in tempo….senza di te uno sfortunato incidente poteva trasformarsi in tragedia…”-
-“Per quanto possa essere sorprendente, non credo sia stato un incidente.”- la interrompo.
-“ I funghi che Babs ha mangiato non si trovano in ogni mercato, solo i maghi più crudeli li raccolgono dagli oscuri sentieri.”-
Lei mi guarda con la testa reclinata:-“ Quindi credi che qualcuno abbia avvelenato una creatura così innocente? La volevano morta?”-
-“ Morta no sicuramente, il veleno non era sufficiente”-
-“Allora cosa voleva fare?”-
-“….ancora non lo so, ma sono certa che lo scoprirò!”-
-….”Già…lo scoprirai….”-

 

Sbrigatevi, l’aria è poca ormai. Mi sentite?

 

Mi volto a guardarla. Ha attivato la sua magia e mi sta puntando contro il corno.
Balzo sugli zoccolo, ma mi colpisce ugualmente.
-“ Sai, non capisco proprio come facciano le altre a sopportare la tua vista. Sei così….diversa, con quelle strisce….e quello sarebbe un CutieMark? Ridicolo.
Fortunatamente, ci sono io a sistemare le cose….come è stato facile attirarti qui, sarà facile anche farti sparire.
Niente zebre nei dintorni, solo pony. Pony, tutti uguali.
Non è fantastico?”-
Vorrei tanto risponderle, ma la vista si sta appannando e pian piano scivola nel buio…


Sono le ragazze che parlano. Di me chiedono a Starlight se sa dove sono.
Lei risponde che me ne sono andata. Bugiarda.
Adesso mi ricordo tutto. E’ colpa sua se sono bloccata qui!…
Vorrei uscire e fargliela pagare, ma non posso. Non riesco a respirare. E' troppo freddo...
Se ne stanno andando.
Non ve ne andate…
Sono qui, ad un passo….




Angolo Autrice

Okei.....è finita male per Zecora....
Se volete linciarmi, mettetevi in fila che prima devo progettare il suicidio.
Allora...giusto per farlo sapere, le parti oblique sono flashback.  Zecora, mentre cerca di uscire dal muro, ha dei flashback su quello che le è successo.
Detto, questo, vi saluto, sperando che questa...storia vi sia piaciuta almeno un po'.






 

   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony / Vai alla pagina dell'autore: Maty Frost