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Autore: LuciferWings    20/01/2016    4 recensioni
Le mogli di Crowley e Lucifer si incontrano per una tea e dei biscotti e si ritrovano a parlare di come va all'Inferno e nella Gabbia.
Scritta a quattro mani con Marra_SuperWhoLocked.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
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DESPERATE HELLSWIVES




La rossa si sedette al tavolo ed appoggiò la borsa sulla sedia accanto con forza.
 
“Hei tesoro! Che occhiaie, tutto bene con Luci?” chiese l’amica già seduta da prima.
 
“Certamente! Ha talmente tanto tempo per me che ormai non so più che fare guarda...” Rispose scazzata l’ultima arrivata.
 
“Sento il tuo sarcasmo a chilometri di distanza.” Replicò la bionda, Lola, sorseggiando il proprio tea.
 
“Sta tutto il fottutissimo giorno ad urlare dietro a suo fratello! Che poi perché cazzo i Winchester abbiano dovuto buttarlo nella Gabbia non lo capirò mai! Insomma dai, uccidetelo e fatela finita. Mo tocca a me sopportarli quei due.” Si sfogò spazientita Jenny inveendo contro le due coppie di fratelli.
 
“Crowley, mio marito, ha detto che un suo demone gli ha detto che un angelo ha detto che Castiel ha detto che Sam era riuscito in qualche modo a sopraffare tuo marito, ma Adam no. Così, per evitare spargimenti di sangue, Sam ha trascinato Michael con sé.” Rispose pacatamente la ragazza chiamando il cameriere per la sua amica ed ordinandole un tea.
 
“Ma Sam non poteva farsi i cazzacci suoi? Non so io. E poi ‘sta cosa del tramite... non farmene parlare! Lucifer è ossessionato da Sam.” Continuò Jenny prendendo un dolcetto e mangiandolo. Non ne avevano bisogno, insomma erano due demoni, ma Jenny e Lola erano migliori amiche, nonché mogli rispettivamente di Lucifer e Crowley e si tenevano sempre aggiornate su tutto. Quegli incontri a base di tea e dolci erano la loro fuga per un po’.
 
“Non lo capisco nemmeno io. Però almeno rende tutto più possibile.” Ammiccò maliziosa. “Non dirmi che preferiresti andare a letto con del fumo!” Rise tranquilla la ragazza.
 
“Ma a me piace nel tramite in cui è ora! Quello di Nick è... beh, l’hai visto. E insomma... che pizza!” Sbuffò la rossa sorseggiando il proprio tea.
 
“Sì, lo ammetto: è più sexy Nick, ma se Luci fosse arrivato direttamente da Sam, ora che Castiel ha fatto uscire il Winchester, Luci sarebbe solo fumo. E tu una moglie molto triste, no? Comunque che hanno da litigare lui e Mickey Mouse?” Domandò dispiaciuta.
 
“Mickey Mouse!” Rise la moglie dell’Arcangelo. “Un giorno lo devo chiamare così! Comunque sempre le solite cose. Ti spiego: abbiamo diviso la Gabbia a metà, metaforicamente, e ogni santissimo giorno Lucifer trova cose di Michael nella nostra parte. In realtà non è per nulla vero, vuole solo litigare e sa che se lo fa con me... beh, diciamo solo che finisce male.” Jenny si sistemò il ciuffo e sorrise melliflua osservando l’amica.
 
“Uuh, l’Arcangelo è pauroso! Non pensavo.” Rise Lola mettendosi una mano davanti alla bocca. “Scusa.” Bisbigliò continuando a ridere.
 
“Nah, non è che sia pauroso. È che sa che è meglio non farmi incazzare. Piuttosto, tu e Crowley? Tutto a posto?” Domandò la rossa seriamente interessata.
 
“Potrebbe andare meglio se solo facesse il suo dannatissimo lavoro! Voglio dire: cavolo, il trono l’ha voluto lui! Cerca di tenertelo, no?! Eh, no, lui va in giro con quei due umani! Io e Rowena andiamo d’accordo solo su questo punto: i Winchester.” Si sfogò la bionda incrociando le braccia con un gesto stizzito.
 
“Immagino. Quella strega dovresti proprio levartela dai piedi. E poi dai, ‘sti Winchester hanno rotto. Sai cosa? Se provassimo noi a farli fuori ci riusciremmo subito.” Sibilò alla fine la rossa sposandosi una ciocca di capelli dal viso.
 
“Ah sì, prima o poi la faccio fuori o la rinchiudo da qualche parte!” Rise la bionda parlando di quella strega, letteralmente, della suocera. “Abbiamo dei mariti un tantino incapaci...”
 
“Un tantino?” Sbottò Jenny. “Il tuo ha avuto talmente tante occasioni per ucciderli e non ha mai fatto nulla!”
 
“Sai che mi ha detto quell’imbecille?” Domandò con rabbia Lola. “BROMANCE. Sai dove volevo mettergliela la bromance?” Quasi urlò stringendo i pugni sul tavolo.
 
“BROMANCE?! Ma che è?!” Si lamentò Jenny furiosa. “Cioè sei il fottuto Re degli Inferi e stai attaccato al culo dei Winchester? No ma sei pazzo?! Non so, davvero... Incapaci è la parola giusta.”
 
“A questo punto opterei per una cena a quattro per chiarire le cose, che dici?” Propose la bionda riacquistando un po’ di calma. “Magari lasci Mickey Mouse un po’ a riposo, povero... Mi hai detto che tuo suocero ti ha dato la chiave della Gabbia, tanto.”
 
“Sì! Magari passiamo una bella serata e vediamo di raddrizzare quegli idioti.” Affermò la moglie di Lucifer. “Dove pensavi di andare?” Domandò poi, curiosa.
 
“Esatto tesoro!” Sorrise e le fece l’occhiolino. “Mah, una volta sono andata a pranzo con Death, abbiamo mangiato una semplice pizza, ma non so... a Luci piace la pizza?”
 
“Mh, sai com’è, lui ha gusti raffinati... o almeno così dice. In realtà mangia di tutto, basta che sia commestibile. E poi chissene frega di cosa vogliono loro! Tanto devono prendersi parole!” Chiuse la questione Jenny. Lola rise di gusto.
 
“Per favore, non farmi guastare il trucco.” Si asciugò una lacrima e si sistemò la matita leggermente sbavata. “Parole sante! Comunque Lucifer ha un palato raffinato quanto i suoi modi di fare! Allora a questo punto una buona pizza e via.”
 
“Sì, andiamo a mangiare ‘sta pizza. Per quando facciamo, cara?” Chiese tirando fuori un’agenda e una penna dalla borsa.
 
“Domani sera va bene? Oh, no, aspetta. Mio marito ha un impegno di lavoro una buona volta.” Sospirò e ci pensò. “Sabato sera?”
 
“Sabato sera non possiamo noi. È il compleanno di mio suocero.” La rossa sbuffò. “Facciamo domenica?” Propose speranzosa.
 
“Oh, io domenica obbligo CrowCrow a lasciare il trono. Sai, la domenica dice che è giorno di riposo. Beh, lo trascino anche a suon di sberle.” Rise piano. “Ma tuo suocero da una festa per caso? Perché io non ho ricevuto alcun invito... vabbè che sono la moglie del re dell’Inferno, però...”
 
“Ha detto che vuole solo i familiari stretti... mi avrebbe fatto piacere averti lì, comunque.” Si sentì una suoneria e Jenny tirò fuori il cellulare per leggere il messaggio. “Cosa? No!”
 
“Cosa? Che succede?” Domandò preoccupata la bionda.
 
“A quanto pare ci saranno i Winchester visto che stanno insieme a due angeli.” Si lamentò Jenny.
 
“Santa Madre del peccato in carriola. Mi dispiace ma a questo punto non vengo. Se vedessi la faccia di Sam mi verrebbe voglia di strappargli i capelli uno ad uno! Lascerò il mio regalo sullo zerbino.” Rispose arrabbiata.
 
“Ed io sono obbligata ad andarci! Giuro che se Luci guarda anche solo una volta Sam, lo ammazzo!” Affermò seria la rossa.
 
“Ohohoh, tranquilla che suo fratello lo terrà a distanza di sicurezza! Secondo me c’è sotto qualcosa, ma chi sono io per giudicare?” Chiese retoricamente ridendo.
 
“Cosa stai insinuando?”
 
“Non ti sembra strano che quei due Losechester non abbiano mai una ragazza? O dici che è solo sfiga quella che si portano appresso?” Domandò ridendo ancora.
 
“Non so, ma ne sono felice. L’importante è che non tocchino mio marito!” Alzò le mani in segno di resa e sbuffò. Lola rise.
 
“Non oso nemmeno immaginare quello che potresti fare ad un o una rivale.” Rise ancora.
 
“E non vuoi scoprirlo, fidati.” Rise malignamente. “Comunque a questo punto non posso far altro che sopportare.” La bionda rise mettendosi una mano davanti alla bocca.
 
“Tranquilla che Crowley mi soddisfa abbastanza da non cercare rogne. Evitali e cerca di tenere lontano Luci da quei due. È il minimo che puoi fare.” Spiegò tranquillamente.
 
“Lo lego alla sedia finché non finisce la cena! Pensa te che oltretutto, mio suocero mi ha incaricata di fare il dolce. IL DOLCE. MA SAI QUANTI ANGELI CI SARANNO? E LUI VUOLE CHE IO GLI FACCIA IL DOLCE!” Si lamentò ancora la rossa mettendosi le mani fra i capelli.
 
“Che ingrato! Ti aiuto io con un incantesimo, mio marito sa tutto di stregoneria grazie alla madre che si ritrova.” Lola trovò subito una soluzione e Jenny le sorrise grata.
 
“Oh, grazie mille, cara! Tu sì che sei un’amica. Ci vediamo appena puoi così mi dai l’incantesimo?”
 
“Te lo spedisco telepaticamente che si fa prima.” Sorrise la bionda.
 
“Va benissimo cara.” L’abbracciò e sorrise. Lola ricambiò l’abbraccio e sorrise a sua volta.
 
“Ora devo andare anche io che c’è il concerto di maritino mio. Suona la batteria in modo divi- no, beh suona bene. A presto!” Sorrise dolcemente.
 
“Okay deary.” Jenny rise. “Buon concerto. Io vado a dividere quei due.” Si alzò e sorrise.
 
“Buona fortuna!” Sorrise e se ne andò.


 
FI... NE.



 
Note delle autrici: beh, mh... che dire? Non lo so nemmeno io hahaha! Innanzitutto grazie per essere arrivati fin qui dopo questa accozzaglia di nonsense e sclerate. Questa fanfic è iniziata con me e Marra che scleravamo in chat ed è finita con noi che ruolavamo questa cosa hahaha.
Io e Marra_SuperWhoLocked vi ringraziamo tantissimo e speriamo davvero che vi sia piaciuta. Se volete lasciare una recensione sarà ben accetta e nulla, ci si legge!
LuciferWings
   
 
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