21/01/2016
2 recensioniEra un caso come gli altri il solito stupratore che aveva rapito una ragazza, avevamo scoperto dove si nascondeva; non aspettammo i rinforzi ed entrammo. L'errore più grande fu dividerci era una villa grande Olivia andò a controllare il secondo piano mentre io andai nel sotterraneo dove sentivo dei gemiti, buttando giù la porta visi subito la ragazza tremante sul pavimento la presi in braccio e la portai su.
Mentre salivo le scale sentii in lontananza la voce di olivia he urlava il mio nome. Misi la ragazza in macchina e chiamai subito altre volanti per far seguire la macchina dello stupratore. Portai la ragazza all'ospedale e andai subito in centrale chiesi se c'erano novità su olivia ma niente.. Io dovevo aspettarmelo mi ripetevo nella testa che era solo colpa mia, dopo il divorzio con Katy lei era l'unica donna della mia vita una donna che con la sola amicizia mi rendeva migliore il lavoro (per quanto poteva migliorare) lei non mi aveva mai chiesto niente in cambio.. Mi dimostrava il suo affetto infinito e io non ero neanche stato capace di proteggerla, adesso chissà cosa gli starà facendo quel maniaco.. ------------------------------------
Di colpo arrivò craghen che mi disse che avevano scoperto dove abitava la madre di klimb (lo stupratore) elliot si precipitò sul posto e mentre munch e fin controllavano il sotterraneo elliot andò subito nelle camere scassinò la porta e vide olivi a legata ad una sedia con sotto una bomba; di klimb nessuna traccia.. Mancavano 30 secondi e la bomba sarebbe esplosa... Elliot guardò in faccia olivia e lei li disse di andarsene che aveva famiglia quindi era meglio se moriva solo lei.. Lui le rispose che stavolta non l'avrebbe lasciata sola prese la bomba la lanciò ma propio mentre stava uscendo dalla porta scoppio e l'onda d'urto prese tutte e due ma io caddi sul letto mentre olivia ancora legata picchiò la testa e non diede più segno di vita non sentivo più neanche il battito.. Sono stati i secondi più lunghi della mia vita..