Il bel addormentato sul divano

Mika era da poco tornato in Italia, era stato richiamato per la 10ma serie di X Factor e non aveva esitato un attimo ad accettare.

Con Andy era finita: troppi dissapori, troppa la distanza, l'amore tra loro si era spento così si erano separati senza rancori.

Aveva deciso di ristrutturare casa a Milano ed i lavori non erano ancora finiti, così Fedez si era offerto di ospitarlo a casa propria, da poco tornata vuota.

Aveva mantenuto degli ottimi rapporti con il rapper, si scrivevano e chiamavano quasi tutti i giorni e, anche se parecchio distanti, erano rimasti vicini l'uno all'altro durante i periodi di separazione dai rispettivi partner, aiutandosi nei momenti di solitudine. Avrebbe potuto dire molto semplicemente che Federico era il suo migliore amico, se solo non fosse stato così sicuro dei sentimenti più forti che lo portavano sempre più vicino al tatuato: si era innamorato di Fedez.

Arrivato a casa dell'amico con una valigia contenente il minimo necessario (cioè un quarto di guardaroba in una valigia enorme) provò a bussare. Venne ad aprirgli Tatiana, madre e manager del rapper, che stava per uscire dalla casa del rapper.

-Ciao! Ma tu sei Mika!!-

-Sì, sono io. Lei è madre di Federico?-

-Sì sì. Cavolo che piacere incontrarti, mio figlio parla sempre così tanto di te che finalmente ti posso vedere dal vivo! Ne avremo di tempo per chiacchierare, so che ti devi fermare da lui per un po'. E' dentro che dorme sul divano, quel pigrone, ma vai pure a svegliarlo. Io devo scappare a Newtopia. Ciao!-

Com'era arrivata se ne andò, lasciando un Mika alquanto disorientato sulla soglia di casa Lucia.

Il cantante si incamminò all'interno, arredato con gusti totalmente discutibili, come del resto quelli del proprietario. Però non poteva negare di trovarsi a suo agio tra tutte quelle action figure e modellini di saghe varie, poster di album di Newtopia ed oggetti singolari, si sentiva accolto in una casa ben caratterizzata.

Trovò il padrone di casa accovacciato sul grande divano grigio che occupava il centro del salone/ sala da pranzo, Chewbecca acciambellata accanto a lui.

Cercando di fare meno rumore possibile cercò una coperta per il bel addormentato. La trovò dopo poco e ci coprì il corpo tonico e virile del giovane, così diverso dal suo lungo e sottile.

Anche se nel sonno il rapper sembrò grato delle attenzioni ricevute, si accoccolò meglio sotto il tepore della lana.

Mika stava per lasciarlo al suo riposino quando notò un particolare che lo gelò sul posto: mentre dormiva, Federico, si tormentava il labbro perfettamente delineato con i denti.

L'anno precedente, ad X Factor 9, aveva immaginato a lungo di poter assaporare quella pelle e la curiosità non era cessata, si era solo aggiunto il desiderio.

Il libanese si guardò intorno con aria circospetta.

In casa non c'era nessuno, Fedez non sarebbe venuto a saperlo.

Si chinò sull'addormentato, tanto da poter sentire il suo respiro caldo infrangersi sulla sua bocca sottile. Quelle labbra lo chiamavano come l'acqua per un vagabondo nel deserto, come droga per un uomo distrutto e lui aveva bisogno della sua razione.

Non ci pensò più, semplicemente appoggiò la bocca a quella del rapper in un casto bacio che sapeva di curiosità.

Non si immaginava certo di sentirsi rispondere al bacio.

All'inizio i movimenti di Fedez lo spaventarono tanto da farlo cercare di scostarsi, senza però riuscirci a causa della mano tatuata che si era infilata tra i suoi ricci scuri, tenendolo fermo.

Federico ricambiò con passione il bacio, infilando la lingua nella bocca del cantante.

Si separarono solo quando mancò loro l'aria a causa del trasporto con cui si erano baciati.

-Buongiorno- lo salutò il minore.

-Fedè! Tu non stava dormendo!?-

-A dire il vero sì. Mi sono svegliato per il trambusto che ha fatto mia mamma uscendo, ma non avevo voglia di alzarmi-

-Tu ha ingannato me!-

-Sempre meglio che baciare chi sta dormendo-

-No ti piace essere svegliato con bacio?-

-Oh a me tantissimo. Ma se sei tu ...-

-A … scusami. Io non dovevo- gli occhi di Mika si rabbuiarono.

-Ma cosa hai capito, sciocco? Volevo dire che se sei tu è una cosa che amo- esclamò Federico prima di attirare di nuovo a sé le labbra così invitanti di Mika.

Si baciarono a lungo, tutto il pomeriggio, scoprendosi poco a poco amanti passionali e attenti.

-Forse è tardi per dirlo, but I'm in love with you-

-Forse è scontato da dire, ma anch'io-