Libri > Il Signore degli Anelli e altri
Ricorda la storia  |      
Autore: TataTatosa    22/01/2016    3 recensioni
Piccola Shottina angst che vede come protagonista Thorin (e la sua pazzia) tra le sale del suo regno ormai conquistato, e i suoi ricordi agrodolci.
Dedicata a ringostarrismybeatle e a keinit, ma spero piaccia a chiunque decida di leggerla
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Thorin Scudodiquercia
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




Latte dorato inondava i saloni brillanti ricoprendo di aureo candore gemme e pietre di valore che tintinnavano sotto ai suoi piedi . Nelle monete il riflesso incerto dei suoi occhi oltremare e fra di esse il riverbero dei suoi passi grevi come la sua lena e ponderosi come la sua condanna; orme impresse nell'oro malato, dove la pazzia si mescolava all'ossessione e l'ingordigia si stringeva alla brama : finalmente, aveva ottenuto ciò che voleva.

 

Incagliò in una collinetta di lapislazzuli inveendo dentro di sé : le imprecazioni si arrestarono tutte dietro i suoi denti digrignanti forzandosi a dissiparsi nella gola in segno di riverenza estrema verso quel tesoro vestito di magnificenza e solennità. Sporcare il silenzio col suono della sua voce roca era sacrilegio, ma i suoi occhi si lasciarono sfuggire una lieve smorfia di dolore, prima di ritornare a dialogare con tutto ciò che ancora c'era intorno.

La zimarra riccamente guarnita che aveva in dòsso biascicava sulla pavimentazione generando un fruscio sinistro; il manto sfarzoso avvolgeva tutta la sua stazza prolungandosi fino a terra, come fosse una coda. Come fosse Smaug. Inorgoglito s'addentrava tra gli anfratti del suo mondo negatogli per sessant'anni; una vita passata a ricordare dove fossero le sue radici e immensi minuti, ora, per scoprirne i frutti. Ghignò estaticamente osservando un vassoio concavo traboccante di stille di madreperla e, serrando le palpebre , accarezzò la cascata perlacea e liscia : a contatto con le sue dita inspessite dagli affanni pareva fibra setosa. Godette ardentemente di quel tocco, come se ci stesse facendo l'amore.

 

Raccolse una perla, piccola nelle sue mani , piccola come.. e - d'improvviso - rimembrò . Cercò con lo sguardo una fonte luminosa sotto cui perlustrare minuziosamente quel nocciolo biancastro e si mosse in direzione della fiammella accecante che faceva capolino da una roccia : ne fu sollevato. Incastrò tra il pollice e l'indice nerboruti la sfera minuscola che brillava perpetua: una briciola di tutta quell'immensa ricchezza e - finalmente - era sua anche quella. Le iridi ormai impietrite, persero contatto con quella realtà per avventurarsi tra i ricordi dell'impresa che l'avevano condotto a tutto quello. Ricordò quanto fossero importanti le piccole cose e di come partire da esse era la mossa giusta verso la vittoria finale, ricordò la freschezza dell'inesperienza e l'audacia dell'incoscienza; ricordò le piccole mani che tenevano stretta una ghianda : ricordò come quel seme di nocciolo troneggiava sul palmo della minuscola mano di uno Hobbit. Ricordò dei piccoli e dediti gesti, ancora una volta , e di come essi spargevano nell'immensità i semi della benevolenza.

 

Una vampata di calore gli si infranse sul viso e un lampo di luce rossa gli attraversò le pupille facendole schizzare a destra e a manca per qualche istante; le ciglia folte si unirono in tormento così come si unirono le sue dita attorno alla perla inghiottendola nel palmo ora chiuso in un pugno. Lo batté più volte contro il petto e , stavolta, non ebbe paura di far rumore, non aveva timore di disperdere nell'ambiente quel suono secco e ripetitivo che aveva l'eco della preoccupazione per una parte mancante; la sua parte ragionevole che era insieme a Bilbo , li fuori, tra gli uomini di Esgaroth.  

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Il Signore degli Anelli e altri / Vai alla pagina dell'autore: TataTatosa