"Per quanto intendi occupare il mio spazio vitale e personale?"
"Di Angelo,tappati quella boccaccia e smettila di fare il bisbetico,apri le orecchie piuttosto."
"Sono sicuro che se ti uccidessi adesso non lo scoprirebbe nessuno..."
Di Angelo è davvero un gran rompiscatole,fa tutta questa scena solo perché mi sono seduta sul suo letto e non ha ancora colto quanto sia urgente il mio bisogno che lui si incerotti la lingua e mi ascolti:
"Senti...tu potresti provare ad uccidermi adesso,ma falliresti miseramente perché dopo quello che sto per fare non avrò più un briciolo di dignità,ergo,scapperò il più velocemente possibile senza provare la minima vergogna" il silenzio che cala improvvisamente mi fa capire che Nico Di Angelo,con impegno e buona volontà,riesce a sostenere la presenza di altri esseri viventi.Questo è un bene.
"Bene.Non voglio fare giri di parole,Di Angelo.Io non sono sicura di potermi considerare una buona amica o una brava ragazza o una brava persona in generale...voglio dire,potrebbe essermi stato detto che le cose che faccio potrebbero apparire moralmente sbagliate,ma non posso farci niente è la mia natura essere sbagliata,capisci?Anche se provassi a comportarmi nella maniera giusta mi sentirei ipocrita verso me stessa ma se mi comporto in maniera coerente allora per gli altri sono una 'mela marcia'.Il che è piuttosto offensivo perché io sono allergica alle mele."
"Fleuri,il tuo discorso assume anche un senso a un certo punto?"
"Ci sto arrivando...il senso del discorso è che io non posso iniziare ad essere gentile con te,non posso iniziare a fidarmi di te in modo incondizionato,ma voglio proporti un patto"
Di Angelo adesso aveva un'aria seriamente turbata,più di quando mi sono presentata in pigiama davanti alla sua porta:
"Patto?"
"Sì."
"Che genere di patto?"
prendo un respiro profondo mentre mi alzo in piedi e mi sfilo il ciondolo dal collo.Forse è il caso che spenda un paio di parole per il mio ciondolo:in realtà non è un granché a vedersi,è piatto e sottile,non molto grazioso e ammaccato in alcuni punti;proprio come la sua proprietaria!
solo che,al contrario di me,la sua forma ricorda quella di una piccola ala color bianco conchiglia. È l'unico regalo di mio padre che io abbia mai ricevuto.Non ho mai incontrato Hermès di persona,non vedo perché avrei dovuto,mia madre non deve essere stata un grande amore per lui e non vedo perché avrebbe dovuto avere qualche preferenza per me...era Luke il suo preferito,quindi immagino che il bonus 'regali super-fighi' si sia esaurito quando ci ha traditi tutti;mi dispiace se la mia acidità vi sconvolge tanto ma è così che sono andate le cose,lui ci ha traditi, poi è morto da eroe,è vero,ma è stato un pessimo fratello.Mi si stringe lo stomaco ad ammetterlo ma Travis e Connor sono stati le figure di riferimento più solide dopo Will...sono stati loro ad insegnarmi come truccare le scommesse,iniziare una battaglia di cibo senza che nessuno sospettasse di me o come utilizzare una spada.
"Quando sono scappata da casa non avevo idea di dove andare,sapevo che c'era un posto per me da qualche parte ma non sapevo come trovarlo ed è stato solo grazie a questo che ho trovato il modo di arrivare al campo" 
Nico guarda con aria perplessa il mio ciondolo/GPS evitando accuratamente di toccarlo...questo finché non glielo ficco praticamente in mano prendendogli a forza un polso pallido e sottile.
"Che fai?!?" protesta con forza cercando di liberare la presa,ma invece di mollarlo stringo di più la presa facendo in modo di mettere gli occhi alla sua stessa altezza
"Di Angelo,sta' zitto e ascoltami,okay? Questo affare mi ha mostrato la via più sicura per arrivare qui una volta e adesso ho bisogno che lo tenga tu per la stessa ragione"
"Fleuri,spiegati,per una buona volta e dacci un taglio!"
"Questa impresa...sento che c'è qualcosa di più sotto...i sogni che faccio da anni ,Macaria e Melinoe rapite...c'è di più di tutto quello che crediamo di sapere e ho bisogno che tu stringa un patto con me e ti prenda una responsabilità"
ora Nico sembrava davvero corrucciato e per un 'attimo prendo in considerazione il fatto che mi cacci via,ma lui resta in silenzio,così continuo:
"Proteggi Will,Nico.Credo...che lui sappia qualcosa che non vuole dirmi,se fosse qualcosa di troppo grave e importante  lo terrebbe nascosto solo per proteggere me.Ma io ho bisogno di sapere che posso contare su qualcuno che protegga lui,pensi di poterlo fare?"
lo sguardo che mi rivolge è così cupo e intenso da far male.
"Sì,penso di poterlo fare"
finalmente gli mollo il braccio,sono già pronta a girare i tacchi e andarmene a dormire,la mia dignità sembra non aver subito gravi danni per l'onta di aver chiesto aiuto a Di Angelo per qualcosa di così fondamentale.
"Visto che la mia presenza ti è così essenziale posso chiamarti anch'io 'Sell'?"
okay,pseudo dark da due soldi...uno a zero.