-Ti piaccio?-

Luna fece un giro su se stessa e sorrise. Draco spalancò gli occhi non riuscendo a dire una parola.
Quando Luna gli aveva mandato il suo Patronum dicendogli di materializzarsi a casa sua, ma si sarebbe aspettato… quello.

Luna aveva indossato un vestitino nero, che arrivava poco sopra ginocchio, dalla linea semplice e lineare, valorizzato maggiormente da un tacco non troppo alto; aveva legato i capelli biondi in una treccia che aveva tenuto su una spalla e aveva completato il tutto con un trucco leggero.
Era bellissima, su questo non c’era dubbio. Chiunque vedendola in quel momento avrebbe potuto scambiarla facilmente per una Serpeverde di buona famiglia, cresciuta sotto l’educazione della purezza del sangue. Posata ed elegante, certo.

Ma non lei.

-Voglio fare bella figura con i tuoi genitori, non è proprio il mio stile ma so che ci tengono a questo genere di cose-

Draco abbassò gli occhi e sorrise dolcemente. Forse le aveva messo troppe pressioni addosso per quell’incontro.
Prese dalla scrivania la famosa collana di tappi di burrobirra e gliela mise al collo, osservando le guancie di Luna che assumevano un delizioso colorito roseo.

-Sii semplicemente te stessa, vedrai che ti adoreranno-
Le prese una mano e la portò alla bocca, baciandola.
Mentre si smaterializzava sorrise pregustando già il volto di suo padre nel momento in cui avrebbe conosciuto la sua futura lunatica nuora.