Serie TV > Violetta
Segui la storia  |       
Autore: Crazy_YDA    27/01/2016    7 recensioni
Jorge Blanco è il bellissimo ragazzo dagli occhi verdi, con i quali cerca la felicità ormai persa da tempo, senza rendersi conto delle possibilità di gioia che la vita gli offre.
Martina Stoessel è la ragazza misteriosa e frizzante che ha deciso di mettere le cose in chiaro nella sua vita, senza accettare distrazioni per evitare tutto ciò che possa assomigliare al dolore.
Ma cosa succede quando Martina salva il ragazzo dalle perfide acque marine?
Due animi completamente differenti uniti da un legame indissolubile, che li porterà a compiere pazzie mai sfiorate col pensiero prima d'ora. Ma davvero quanto può resistere la forza dell'amore dinanzi alle difficoltà?
Genere: Fluff, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Francesca, Leon, Violetta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ed è così strano rendersi conto tutto ad un tratto di tutti quei piccoli dettagli che ci erano sfuggiti in precedenza a causa della nostra superficialità, dei nostri sguardi fuggiaschi incapaci di vedere oltre quel che si vede. E adesso sentirsi quasi colpevole di aver dato troppa poca importanza ad alcune cose che avrebbero dovuto ricevere maggiore attenzione e ripromettersi di migliorare, sì, quasi di cambiare, come lo stava facendo Jorge, il quale, come primo passo, stava andando a ringraziare colei che lo aveva salvato, in entrambi i sensi.
Quando si era risvegliato poche settimane fa in un letto d'ospedale i suoi ricordi di quel tragico momento erano come sbiaditi, una fotografia che col tempo si ingiallisce. Ma più tardi gli fu riferito che mentre stava praticando surf, una tavola lo aveva colpito alla testa causando la sua prominente caduta nel profondo delle acque. Sfortunatamente in quel momento il bagnino era assente, ma vi era una ragazza sulla spiaggia che aveva visto quella scena, la quale senza pensarci due volte si era lanciata in acqua per salvarlo. Il diciassettenne era incosciente e la ragazza, portatolo sul bagnoasciuga, chiamò l'autombulanza che subito accorse portandolo in ospedale.
Se non fosse stato per lei... Sospirò, bloccando il flusso di quell'orribile pensiero che però si nascose, lì, proprio dietro al cuore, in attesa di ritornare nei momenti di debolezza. Tirò su un sorriso, mentre i sessi femminili presenti in quel bar inquadrono perfettamente nella loro visuale quel ragazzo così affascinante, attraente, insomma, da portarsi a letto. 
Sorrise sghembo, sentendo gruppetti di ragazze starnazzare. Sapeva che stavano confabulando su di lui. Ecco, forse su questo punto non sarebbe mai cambiato: adorava essere venerato dal sesso opposto.
"Cosa le servo?" Chiese con finta gentilezza un ragazzo quasi alto quanto lui, con i capelli di un biondo chiaro e gli occhi color pece, davvero un bel contrasto, dietro un gran bancone con indosso un camice nero che si abbinava perfettamente al colore delle sue iridi che sembravano così impenetrabili, oscure, quasi da poter perfino intimorire. Jorge si chiese scioccamente come avessero potuto assumere qualcuno con uno sguardo così agghiacciante che sembrava lacerarti le parti più omesse della tua anima.
"No, niente, vorrei solo sapere se Martina è qui" Il barista aggrottò le sopracciglia, guardandolo con maggiore attenzione. Non sembrava un teppista, ma neanche un angelo disceso sulla Terra. 
"Cosa vuoi da lei?" Sentenziò infastidito.
"Solamente darle questo" Appoggiò una busta gialla sul balcone. L'interlocutore posò gli occhi su quest'ultima, per poi afferrarla.
"È il suo giorno libero, ma gliela recapiterò" Jorge mormorò un 'Grazie' come risposta e successivamente si congedò con un quasi impercettibile cenno del capo.
Uscito da quel posto s'incamminò verso la sua dimora, una casa accogliente di normale grandezza nella quale abitava, ovviamente, dalla sua comparsa al mondo insieme le persone che rendevano essa speciale: i suoi genitori e la sua sorella minore di circa otto anni. Quest'ultima una peste, a detta di lui, mandata sul suo pianeta con l'unico scopo di infastidirlo, ma che al contempo amava immensamente, con i suoi occhi verdi vispi e furbetti, una cascata di capelli ricci corvini e un corpo esile ma agile, una piccola scimmia in casa Blanco.
Concentrato su pensieri riguardanti la sua famiglia si scontrò con una ragazza, la quale tra le sue morbide dita sorreggeva un frappé alla fragola e al limone che andò riversandosi sui suoi nuovi e adorati vestiti.
"Scusami" Alzò in alto le braccia, mordendosi il labbro inferiore per fermare un'offensiva risata, così spontanea dopo aver notato il modo in cui l'aveva conciata.
Quando gli occhi marroni di lei s'incronciarono con quelle due profonde pozze verdi si bloccò. Quel ragazzo aveva un'aria così familiare... Eppure non ricordava dove l'avesse mai potuto vedere, forse... Nha, non era lui.
"Sta più attento filosofo la prossima volta!" Esclamò leggermente irritata, guardando poi con dispiacere quegli indumenti ormai sporchi.
"Calmati, eh, se vuoi te la pago io la tintoria" Rise, non riuscì più a trattenersi. Questo comportamento infastidì la ragazza che, senza pensarci due volte, versò il contenuto rimasto del frappé direttamente sulla folta chioma di quel ragazzo maleducato. Blanco sgranò gli occhi visibilmente colpito da quell'inaspettata azione e prima che potesse ribattere, la ragazza lo sorpassò, chiudendo quella spiacevole conversazione. Jorge si toccò i capelli, appicciccosi come colla, sospirò e corse verso casa, pregando mentalmente che nessuno lo riconoscesse.

Martina trasilì avvistando una sagoma nera dinanzi la porta di casa sua, ma quando riconobbe il suo amico Carlos il suo cuore rallentò i battiti, i quali precedentemente erano accellerati notevolmente per la paura.
"Ehi, che ci fai qui?" Domandò sorpresa e imbarazzata, i suoi vestiti erano ancora reduci di quell'incidente. Il ragazzo le sorrise, per rassicurarla ma per un attimo bloccò il movimento della mano. Non poteva accettare che qualcun'altro avrebbe potuto avere l'onore di stringerla a sé, coccolarla e amarla, ma la parte giusta del suo animo lo ammonì e lo costrinse a cacciare dalla tasca del giubbotto quella misteriosa busta.
"Stamattina un ragazzo è venuto nel bar e mi ha chiesto di darti questa" Gliela porse. La Stoessel guardò l'oggetto incuriosita, per poi afferrarlo e sorridere al ragazzo.
"Grazie mille e buona notte" Infilò la chiave nella serratura, non prima di aver scavato nella sua borsa per trovarla, girò quest'ultima, spinse ed entrò, chiudendosi la porta dietro di sé. Carlos, illuso, rimase con l'amaro in bocca e con tante frasi nella sua mente che aveva elaborato dal momento in cui lei gli avrebbe offerto di entrare a farle compagnia. Forse doveva smettere di farsi questi film mentali su se stesso e la sua collega e provare ad avere una vera relazione con un'altra.
O forse no.

Martina si sedette senza ritegno su una sedia in legno in una vuota e silenziosa cucina. Aprì l'oggetto del desiderio ignara del contenuto e di chi sarebbe potuto essere il mittente. Come si dice: la curiosità è donna.
Sfiorò con l'indice quei due biglietti per un concerto, per poi riposare lo sguardo su quel foglietto, che così recitava:
'Grazie per avermi salvato dalle acque, ti devo tutto. Ma il massimo che posso fare è regalarti questi due biglietti affinché tu possa essere accompagnata da chi desideri. Baci, Jorge.'
Sul retro inoltre lesse il numero del ragazzo. Sorrise incosciamente, era stato davvero carino. Ci pensò su, ma quando rilesse di nuovo quel messaggio non ebbe più dubbi: avrebbe portato Jorge con lei.

--Angolo autrice--
Heyyy, I am back guys! Pensavate di essermi dimenticata di voi? E invece no! Ecco che vi sforno una storietta nuova nuova. E niente, spero vi piaccia, fatemelo sapere con una recensione, per me davvero importante. Vi lovvo tanto, kisses💕
-La vostra Crazy_YDA(che prega per un selfie Jortini)

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Violetta / Vai alla pagina dell'autore: Crazy_YDA