Storia partecipante al contest di Kore Flavia: "Notp Contest", seconda in classifica.

Titolo: Lettera

Coppia: Gray/Lucy

Nome Efp: Lily Sayuri

Lunghezza: 1941 parole

Genere: Romantico, Fluff, Sentimentale

Prompt utilizzato/i: “Si era sempre chiesta se le labbra di un mago del ghiaccio fossero fredde” e “Gray fa un incubo su Deliora”

Rating: giallo

Buona lettura ^-^

Lettera

Lucy era nella sua camera la vigilia dell'attacco di Alvarez. Era pomeriggio inoltrato, quasi sera e il fiume scorreva sotto la sua finestra come se fosse stato un giorno normale. La ragazza sospirò passandosi una mano sugli occhi stanchi. Avrebbe dovuto mangiare e poi sarebbe dovuta andare a dormire per prepararsi per l'indomani, ma doveva ancora sistemare delle cose in sospeso.

Si sedette alla scrivania, prese un foglio e la sua stilografica preferita e, dopo aver pensato un po', iniziò a scrivere.

Gray,

volevo iniziare questa lettera con un bel “Caro Gray”, ma sarebbe sembrato un po' strano, no? Dopo tutto quello che abbiamo passato... ma non è questo il punto. Ho scritto questa lettera per dirti una cosa molto importante e che mi sta molto a cuore. Spero che tu sia riuscito a leggerla prima di domani mattina, quando Alvarez sferrerà il suo attacco. Voglio dirti tutto quello che ho da dire adesso, nel caso che domani non fili così liscia come speriamo. Tu sei un mago eccezionale e penso di essere discreta anche io, ma come possiamo sapere se tutto andrà secondo i piani? Gli Spriggan 12 sono fortissimi ed imprevedibili e mi vengono i brividi solo a pensare a Brandish.

Ma non parliamo di cose tristi o spaventose. Te la ricordi la prima volta in cui ti ho baciato? Spero di sì, anche se tu eri ubriaco quella volta. Eravamo appena tornati dalla nostra prima missione, nostra e del Team Natsu. Avevamo sconfitto quel pazzo di Erigor ed ero rimasta affascinata dalla tua magia. Abbiamo bevuto tutti insieme, ma poi siamo rimasti solo noi due e Mira che puliva i bicchieri e non ci prestava attenzione.

All'improvviso, forse perché ero già un po' brilla, forse perché ero annoiata, mi era venuto un dubbio: se eri un mago del ghiaccio, la tua pelle era fredda? Ecco, probabilmente adesso stai sorridendo per la mia ingenuità, ma ancora non conoscevo molto sulla magia, se non quello che mi aveva insegnato mia madre quando ero piccola e tu eri un'assoluta novità. Comunque, per verificarlo, ti ho attirato fuori dalla Gilda chiedendoti di accompagnarmi a casa e tu l'hai fatto, anche se sembravi un po' riluttante. Mentre camminavamo, ti ho toccato la mano cercando di farlo sembrare casuale e mi sono accorta che non era gelida come pensavo, bensì fresca. Tu forse non te ne eri accorto perché hai continuato a camminare come se niente fosse. Oppure eri troppo ubriaco per rendertene conto!

Quando siamo arrivati davanti al portone di casa, mi è venuta una idea ancora più strana: le tue labbra erano fresche come la mano? Dovevo essere decisamente sbronza (forse avevo bevuto un altro po' prima di uscire, non mi ricordo bene...), ma raccolsi il coraggio, mi alzai sulle punte dei piedi e posai le labbra sulle tue. Erano tiepide. Subito mi sono staccata perché non volevo fare sul serio (era anche il mio primo bacio), ma tu mi hai preso per le spalle e mi hai baciata di nuovo, spingendomi contro il portone. Dovevi essere parecchio ubriaco anche tu, tanto che, non so come, siamo arrivati sul pianerottolo e siamo entrati nel mio appartamento, sempre labbra contro labbra e le lingue che si rincorrevano. Chissà che cosa avremmo fatto se non avessimo trovato Natsu che dormiva pacificamente nella mia stanza! Comunque, appena lo abbiamo visto, siamo ritornati immediatamente alla realtà e tu te ne sei andato via, lasciandomi sola con lui. Il giorno dopo, pensavo che tu te ne fossi dimenticato e che quei baci fossero stati solo il frutto di una sbornia.

La seconda volta eravamo nella grotta sotto il tempio dell'isola di Garuna, a pochi metri da Deliora congelato. Dopo che Lyra aveva cantato la sua canzone (sapevo che ti eri messo a piangere, avevo visto quella lacrima asciugata in tutta fretta per non farti scoprire) ci eravamo tutti addormentati, o almeno Natsu, Happy ed io. Ho il forte sospetto che per un bel po' tu non sia riuscito a dormire. Comunque, dopo pochissimo (o almeno così mi era sembrato), un tuo gemito mi ha svegliata. Stavi facendo un incubo e mormoravi parole sconnesse che non capivo. Spaventata, mi sono alzata e ho cercato di svegliarti. Tremavi e sentivo il gelo del tuo corpo attraverso i tuoi vestiti. Mi sono spaventata ancora di più perché per quanto ne sapevo i maghi del ghiaccio non sentivano il freddo, così come Natsu non sente il caldo, quindi ti ho abbracciato per trasmetterti un po' di calore. Dopo un po', fortunatamente hai smesso di tremare e ti sei svegliato. Mi hai detto che stavi sognando Deliora e mi hai raccontato tutta la storia di Ur e Lyon. Poi mi hai baciata. Sai, non dovresti prendere così di sorpresa le persone, spero di avertelo già detto o forse l'hai capito da solo, perché se non l'avessi fatto sarebbe stato di sicuro un bacio molto migliore. Avevi ancora le labbra fredde che mi davano i brividi (sicuramente non di piacere) e poco dopo, quando Natsu si è svegliato, le mie labbra erano diventate blu. Happy è andato avanti delle ore a chiedermi se avessi cercato di leccare Deliora come un gelato, se era buono e se poteva farlo anche lui.

Lucy posò la penna per sgranchirsi la mano dolorante macchiata di inchiostro. Distolse lo sguardo dal foglio per puntarlo sul fiume che scorreva lento fuori dalla finestra. I soliti pescatori stavano passando proprio in quel momento e la ragazza fu tentata di scendere a salutarli, ma, un po' per pigrizia, un po' perché doveva finire la lettera, lasciò perdere.

La rilesse velocemente e, con orrore, si accorse che era andata avanti per due pagine senza scrivere ciò che voleva veramente dirgli.

“Che cosa ho fatto?” pensò seppellendo il viso tra le mani “Adesso non la leggerà neanche perché è troppo lunga!”

Le capitava spesso di essere troppo prolissa, soprattutto quando scriveva delle sue avventure con il team Natsu. Poi, quando aveva bisogno di scrivere tanto, non le venivano le idee. Tipico.

Sospirando, riprese la penna e ricominciò a scrivere.

Finita la missione, ci siamo messi insieme, anche se non lo sapeva nessuno. Siamo stati insieme quanto? Due anni? Dopo Tenrou Island, ci siamo lasciati: stava diventando decisamente troppo strano con Juvia e Natsu.

Bene. Ora sarai contento di sapere che questa parte potevi benissimo saltarla perché non era quello che ti volevo dire. Sì, so che adesso vorrai tirarmi qualcosa, ma ti assicuro che non volevo annoiarti.

Comunque, ciò che ti volevo dire è, in poche parole, che sono innamorata di Natsu. Ok, l'ho detto. Non immagini come sto arrossendo, adesso! So che sono una codarda a scrivertelo attraverso una lettera, ma non so se sono ancora pronta a dirlo chiaramente ad alta voce. Per ora voglio che sia un segreto solo tra noi due.

Tu sei innamorato di Juvia, è chiaro anche se non lo dici (ti conosco bene, io) e l'ha capito pure Natsu. Ti chiedo solo di non lasciare che il mio ricordo rovini la tua felicità con lei, così come io non lascerò che i miei ricordi con te rovinino la mia felicità con Natsu. Nonostante ciò, avrai sempre un posto speciale nel mio cuore, ho amato stare con te (e i miei scleri nelle prime due pagine lo fanno vedere bene), ma da ora in avanti sarai sempre il mio migliore amico.

Ti voglio bene

Lucy

P.S.: So che mi stai maledicendo perché ti potevo scrivere un bigliettino di dieci righe al massimo e ti ho scritto la bellezza di due pagine e mezza, ma ricordati che ti voglio bene!

P.P.S.: Come tua nuova e unica bff (scarica tutte le altre, io sono la migliore), ti ordino di confessarti a Juvia. Alla fine della battaglia. Lo farò anche io se sarò ancora viva, quindi teniamo le dita incrociate!

P.P.P.S.: Ti voglio bene <3

Lucy posò la penna e rilesse la lettera. Non era venuta esattamente come aveva pensato, ma non era così male. La piegò con cura e la mise in una busta.

«Virgo!» chiamò dopo aver tirato fuori la chiave dalla tasca «Porta questa a Gray. Mettila nel solito posto» disse quando lo Spirito Stellare comparve.

«Subito, principessa. Mi punirai se non sono abbastanza veloce?» rispose Virgo inchinandosi e prendendola dalla scrivania.

«No, no, fallo solo il prima possibile»

Lo Spirito scomparve nel buco che aveva appena scavato e Lucy si rimise a scrivere. Non aveva così tanto male alla mano, alla fine.

Fairy Heart, una fonte infinita di magia, la ragione dietro all'attacco di Zeref. Noi della Gilda dobbiamo proteggerla con tutto quel che abbiamo per far sì che non cada mai nelle mani sbagliate. Immagino che riferirsi a lei come ad una cosa, sia sbagliato. Fairy Heart è il corpo del nostro Master e noi la proteggeremo. Dopotutto, è lei che ha creato questa Gilda. Se non fosse stato per lei, non ci saremmo mai incontrati...¹

*

Gray aveva fame, il suo stomaco brontolava. Si alzò con un sospiro dal divano dove era sdraiato, andò in cucina e aprì il frigorifero. Vuoto. Sospirò di nuovo: ora non aveva più Juvia che faceva la spesa.

Non poteva digiunare prima di una battaglia così importante, quindi andò nella sua camera per mettersi addosso qualcosa per non scandalizzare le vecchiette che chiacchieravano sui gradini della casa davanti alla sua. L'ultima volta che era uscito nudo, non avevano apprezzato. E i loro bastoni erano molto pesanti.

Stava per mettersi un paio di pantaloni, quando la vide. Quella busta color crema posata sulla mensola tra gli unici due libri che aveva, che gli erano stati regalati da lei. Gli sembrò all'improvviso di essere tornato indietro nel tempo, quando ancora lei gli mandava delle lettere e le faceva mettere da Virgo proprio lì sulla mensola, tra quei due volumi.

La prese in mano e la aprì. La sua bella calligrafia rotonda spiccava sul foglio bianco. Probabilmente l'aveva scritta con la penna blu e nera, la sua preferita.

Gray la lesse con calma e quando ebbe finito sorrise. Finalmente Lucy si era resa conto di essere innamorata cotta di Natsu! Gray lo sapeva da secoli, anche lui la conosceva fin troppo bene. Fissò il piccolo cuoricino che aveva fatto vicino al “Ti voglio bene”. Non era così male avere una nuova e unica migliore amica (provava una certa repulsione per il termine bff e Lucy lo sapeva), lo preferiva senz'altro al non parlarsi più come facevano di solito gli ex o all'essere ancora fidanzati. Quei due anni in cui erano stati insieme, erano stati speciali, ma non ci sarebbe mai ritornato, anche se avesse potuto. Sì, Lucy come amica era la cosa migliore.

Il ragazzo finì di mettersi i pantaloni e uscì. Prese dal negozio lì vicino una merendina, anche se non aveva più fame. Andò sulla terrazza panoramica da cui si poteva vedere tutta Magnolia e si fermò a guardare il tramonto, malinconico. Quante volte era stato lì con Lucy a guardare le stelle...

Prese un morso dalla merendina.

«Gray-sama...» disse una voce da dietro di lui.

«Juvia» la riconobbe senza neanche dover girarsi «Ne vuoi un po'?» le porse il pacchetto e lei lo prese arrossendo furiosamente e borbottando qualcosa.

«Grazie per essere qui e grazie per essere sempre al mio fianco» disse Gray ritornando a guardare il tramonto.

Juvia diventò se possibile ancora più rossa (poteva sentire il calore delle sue guance anche da quella distanza) e balbettò qualche parola.

“Lo faccio?” si chiese Gray “Sì, lo faccio” decise, infine.

«Quando la battaglia sarà finita, ti darò la mia risposta»¹ disse.

Se gliel'aveva ordinato la sua nuova e unica migliore amica, non poteva mica dire di no!

1: Questi sono dialoghi presi direttamente dal capitolo 453. Li ho tradotti io dall'inglese più o meno liberamente.

Angolino di Lily:

Buooonsalve!

Da quanto tempo non pubblico più!

Questa storia, come ho scritto sopra, è arrivata seconda al "Notp Contest" di Kore Flavia. Non mi sarei mai aspettata di essere seconda! È stato il primo contest vero e proprio a cui abbia mai partecipato e, anche se non li shippo, mi è piaciuto scrivere di Gray e Lucy (anche se non è stato semprlicissimo, soprattutto all'inizio). Secondo me sarebbero stati bene insieme, ma ormai sono presi da Juvia e Natsu e adesso sono una delle mie brotp preferite.

Grazie per aver letto questa storia, recensite in tanti!

Alla prossima

Lily