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Autore: Tori    18/03/2009    4 recensioni
Lei è lì, nel suo bicchiere. Non parla, mai. Questa è la prima volta…
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eco…
Sono qui.

Come mi chiamo? Chi lo sa?
Mi chiamano con molti nomi, ma non voglio condizionarti, voglio che sia tu a scegliere per me un nome.
Ho lunghi capelli biondi… O forse sono corti e castani? No, no, sono ricci ricci e rossi… Oppure no, mi sa che sono… Mmmh, scegli tu anche questo. E, visto che ci sei, scegli il mio corpo, scegli il mio viso: immaginami come desideri.
Ma immaginami.
Anzi no, tu sai chi sono, non devi immaginarmi. Sono presente in ogni tua giornata, ti accompagno in ogni cosa che fai.
Vivo in un bicchiere. Non mangio, non bevo, non respiro.
Parlo. Ma non parlo come la gente: penso, e i miei pensieri sono i tuoi.
Vivo in un bicchiere. Ma la mia casa cambia a seconda delle persone.
Ci sono quelli che me ne danno una trasparente, quelli che me ne donano una colorata, una alta e snella, oppure una bassa e larga.
C'è chi mi concede di vivere in un calice, chi in una brocca. Chi costruisce per me un intero vaso, chi mi lascia una tazzina incrinata.
Questa volta ho sentito di poter azzardarmi e prendere una penna, scriverti poche frasi.
Voglio chiederti di non dimenticarmi, quando esci di casa e vai ad affrontare il mondo.
È vero che io ti seguo in ogni luogo, ma non sono l'unica a vivere in te, e io non posso nulla contro le mie sorelle se decidi di non ascoltare il mio disegno. Vivo qui insieme alle altre, ma le altre non vivono in un bicchiere e possono parlare. Una di loro vive sola e austera, magari depressa, nel suo regno di ragione. Un'altra si sposta febbrile e arrossata, vede il mondo come se fosse di rose e zucchero filato, galleggiando serena e imperturbabile quando non è devastata da qualche pena d'amore. Un'altra vive separata dalle altre, ma spesso le visita curiosa, per modellarne la vita a suo piacimento.
Siamo fate o diavoletti.
Non ti dico di non ascoltare le altre, perchè questo sarebbe impossibile.
Ma ascoltare me è più difficile perché io non parlo e l'eco del mio bicchiere è muto…


Questo è un piccolo lavoro che ho scritto in piena crisi artistica, sotto tutti i punti di vista.
La mia "ragazza nel bicchiere" poi mi ha dato coraggio, per fortuna…
Per i miei ex-lettori abituali (sperando che leggano): ebbene sì, Verd è tornata! ^^
  
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