[Venerdì 16 Febbraio 12 p.m]
"Sei una stronza con accenni molto seri di ironia mischiata a sarcasmo e crudeltà allo stato puro. Dov'è la mia dolce bambina che con la sua dolcezza e innocenza mi aveva fatto innamorare di lei? Dov'èèèè???? Io ti amavo tanto, perché ora sei così.....così cinica, crudele, depressa, insopportabile, credo di odiarti....io non c'è la faccio più"
(Audio) √√
Dopo 3 anni sento la sua voce, ma adesso non voglio sentirla mai più.
"Dopo anni hai usato un passato...devi essere fiera di te, ce l'hai fatta.....ora odiami" √√
Il messaggio è stato visualizzato, una lacrima traditrice scorre per la mia guancia, respira e svuota la mente , dissi a me stessa
"Sai..... fa molto male sentire la tua voce dopo anni e sentirti dire ciò - sospiro - anche se ho un carattere difficile, ti ringrazio di avermi sopportata e essermi stata accanto.....è arrivato il momento di dirci addio, ma non prima di dirti ciò che ormai mi tengo da anni.
Ti odio per tutte quelle volte che mi hai tradito, come lo so? Lasci la porta aperta della camera e di casa tua, volevo farti una sorpresa e tu scopavi con la rossa "insopportabile" a tuo dire - risata isterica - Ti odio perché mi mentivi sulla tua salute "non è vero che sono fatta....ehm ho solo sonno", io ho paura per te e su ciò che potrebbe succederti, non volevo perderti. Ti odio perché sono stata stupida ad amarti anche se mi tradivi, mentivi. Dichiaravi che nessuno si poteva avvicinare a me, perché tu non avevi fiducia in me. Io invece riponevo fiducia in te, ma tu invece noooo, mi trascuravi settimane se sorridevo o parlavo con qualcuno, perché nella tua mente contorta poteva essere un potenziale partner per traditi .... ti facevi l'idea che io potessi fare quello che tu facevi a me sotto i miei occhi e quelli della gente, amici, conoscenti, estranei, di tutti, ti faceva sentire grande questo ragionamento? Che egoista che sei stata e sei tutt'ora. Ti odio perché ti amo. 
Non mi troverai più, ne sono molto sicura, cip* nel mio telefono non ti aiuterà più. Addio" √
(Fine del mio audio)
Non ci pensai molto e buttai il telefono nel fiume. Lo vidi sprofondare con calma, non c'era fretta, assaporai il momento della mia libertà e allo stesso tempo della mia fuga. Quando ormai non vedevo più il mio telefono, me ne andai fino alla fermata dei bus, avevo molta scelta, forse fin troppa. Lasciai scegliere al caso ed il caso mi fece trovare un biglietto per Philadelphia.

Nota dell'autrice: Grazie alla mia Beta Maknae, che mentre scrivevo mi interrompeva ogni secondo, neanche il tempo di finire di rileggerlo e cambiare alcune parti. Aggiungo che i voglio bene piccola :D, nonostante mi rompessi l'anima, anche mentre faccio questo commento e altro.
*localizzatore GPS 
Ora è di tuo gradimento maknae (sognatrice99)