Ecco il preannunciato nuovo "esperimento" data la mia grande passione per i polizieschi.
Naturalmente è una storia Brittana ;)
Buona lettura.
P.s Date un'occhiata anche a Like A Missing Moment che sarà aggiornato martedì.
**********
Los
Angeles, tutti la conoscono per essere la città del cinema,
delle celebrità e della ricchezza, dove tutti i sogni possono
diventare realtà, ma pochi sanno che è stata una delle
città con la più alta percentuale di crimini negli Stati
Uniti.
Il dipartimento di Polizia di Los Angeles (LAPD), durante la fine degli
anni novanti e i primi anni del nuovo millennio ha lavorato
duramente per ridurre il tasso di criminalità della
città.
Oggi i cittadini, grazie al lavoro dei numerosi agenti distribuiti nei vari
distretti (superati solo dalla NYPD e dal dipartimento di Polizia di
Chicago), possono affermare che numerose gang e
organizzazioni criminali sono state eliminate.
Il merito di una parte di questo lavoro va all’attuale
capitano della quattordicesima divisione, Sue Sylverster,
conosciuta in tutti gli angoli della West Coast per la sua tenacia e
anche per la sua brutalità, che anni prima portò
all’arresto di diversi celebri criminali.
Abbandonato quindi il suo ruolo da sergente e sotto l'insistenza del
capo della polizia di Los Angeles, le venne affidato il comando di uno
dei tanti distretti, la divisione Pacific.
Sue era molto meticolosa nel scegliere i suoi detective e
collaboratori. Richiedeva il meglio e non a caso gli agenti della
quattordicesima divisione erano i più efficienti e temuti di
tutta la contea.
Santana Lopez era uno di quelli. Detective nell’unità
rapine-omicidi a soli ventitre anni era diventata la più
brava detective del distretto e ora cinque anni dopo aveva alle spalle
numerosi casi risolti, e dalle molte voci che giungevano, sarebbe stata
una degna erede di Sue una volta andata in pensione.
A suo fianco la
storica partner nonché migliore amica Quinn Fabray. Insieme
erano una coppia formidabile diventando le due detective più
rispettate della zona.
-Ecco qui! Caffè con un cucchiaio di latte e due zollette di
zucchero!- disse Quinn poggiando una tazza fumante sulla scrivania
della collega
-Grazie! Non capisco perché tutti pensano che mi piace il
caffè amaro!- disse Santana accomodandosi meglio sulla sua sedia
girevole e iniziando a sorseggiare la bevanda.
-Forse perché sei un tantino acida!- rispose Quinn sedendosi nella sua postazione affianco a quello della latina
-In realtà sono solo gelosi che sono la migliore qui dentro!-
-E anche molto modesta!- disse ridacchiando Quinn guardandosi poi in
giro notando quanto quel pomeriggio estivo era tranquillo nel
distretto. –Giornata calma oggi!- continuò
-La calma prima della tempesta!- disse Santana –Momenti come
questi preannunciano che la tempesta sta arrivando, e come tutte
le tempeste, una volta andata, lascerà comunque dietro
di se delle ripercussioni e dei cambiamenti.-
-Oggi sei poetica!- disse la partner facendo roteare gli occhi a Santana -A proposito: il rapporto del caso Ruthford?-
-Lo sta facendo Marley!- disse Santana indicando con il pollice la
ragazza nella scrivania dietro di lei che scriveva concentrata sul
computer
-Avresti dovuto farlo tu una settimana fa!- la rimproverò Quinn
-Avanti! A cosa servono i cadetti se non per queste cose?- disse Santana –L’ho fatto anch’io al tempo!-
-Solo perché il tuo mentore era Sue Sylverster! Marley
è sotto la tua supervisione non è la tua schiava!- disse
Quinn rimproverandola facendola sbuffare
-Guarda che a Marley fa piacere! Vero Marley?- chiese allora Santana girando la sua sedia
La ragazza sentitosi nominare saltò spaventata –Vero!?- rispose incerta quasi fosse più una domanda
–Smettila di traumatizzarla Santana!-
-Ma è così divertente!- ridacchiò la latina tornando a guardare la bionda affianco a lei
-Certe volte ti comporti come una bambina!- disse Quinn seria
-Milioni di persone ucciderebbero per quel posto!- disse Santana
-Ti metti a citare Meryl Streep ora?!- scherzò Quinn
-Parlando di bambini… che fine ha fatto il tuo fidanzato?-
-Puck non è un bambino!- lo difese Quinn sbuffando
-Con quella cresta e quelle sue idee da neonato direi che tutto il
contrario!- disse Santana ridacchiando –Allora
dov’è? Ad arrestare qualche fattone?-
-Sta indagando il caso della gang dell’ LAX con
l’unità narcotici della divisione West Bereau!-
annunciò Quinn facendo annuire Santana
–Rimane comunque un poppante!- disse la latina tornando a
concentrarsi sul computer per poi guardare nuovamente Quinn -Ma quando
vi sposerete voi due?-
-Lo sapevo che avresti tirato di nuovo fuori questo argomento!- disse
Quinn spazientita –Lo fai apposta non è vero?-
Santana rise di gusto –Si!-
Quinn sbuffò irritata
–Dai Quinn, state insieme da dieci anni! Ormai è come se foste già una coppia sposata!-
-Per ora riteniamo che va bene così. Lo sai che essendo entrambi
nella polizia il rischio di essere presi di mira si raddoppia e poi
ritengo che..-
Ma non riuscì a finire la frase perché il cellulare di
Santana iniziò a squillare. La latina guardò il numero e
chiuse la chiamata
-A proposito di fidanzate…- disse Quinn divertita
-E’ Amanda!- confessò Santana
-Chi è Amanda?-
-La ragazza che abbiamo conosciuto ieri al bar!-
-Aspetta non dirmi che ci sei andata a letto?-disse Quinn scioccata
Santana non disse nulla
-Quando ti deciderai a mettere la testa apposto e trovarti una fidanzata vera ? Hai ventotto anni! –
-Appunto ho ventotto anni sono nel pieno dei miei anni d’oro! Voglio spassarmela con più ragazze possibili-
La bionda sbuffò
-Quinn guardami! sono una bomba latina!- disse Santana stendendosi sulla sedia ed
allungando le sue gambe sulla scrivania.
-Non so più che fare con te..- disse spazientita la bionda
-Ma se mi adori. Non per questo sei la mia migliore amica e ..-
Santana non riuscì a finire la frase che il telefono nella postazione di Quinn suonò
-Fabray!- disse la bionda mentre Santana si rimetteva seduta composta
–Ricevuto. Arriviamo!- continuò mettendo giù il
telefono -C’è stata un' aggressione a Venice Beach!-
annunciò poi la bionda guardando Santana
-Che la tempesta abbia inizio!- disse la latina prendendo
velocemente il giubbotto e seguendo Quinn.
Naturalmente questo era soltanto il piccolo prologo introduttivo. Dal prossimo capitolo la storia va nel vivo dell'azione.
Spero che questo inizio vi sia piaciuto. Io non sono ne Conan Doyle ne Agatha Cristie ma spero che apprezzerete lo stesso la piccola vicenda che ho pensato.
Aspetto le vostre recensioni!!! ;) e ringrazio fin da subito coloro che vorranno seguire e leggere questa nuova avventura :)
A presto :)
#BrittanaIsLove
Twitter , Facebook , Ask, Tumblr,