Eight ways to lose control
#01 first time -
I find it so romantic,
when you look into my beautiful eyes
(and lose control)
La prima volta fu nella foresta, durante una battuta di
caccia: Merlin inciampò, rovinando addosso al principe. Arthur pensò di dare una
bella lezione a quell'incapace del suo servitore e ben presto la lotta si
trasformò in qualcos'altro.
La seconda fu, di nuovo, nella foresta, poco dopo
la prima, ché la caccia non stava andando poi così bene.
La terza ebbe luogo
in un corridoio del palazzo reale; la quarta nel letto del principe.
Dopo
la quinta (nel campo per gli allenamenti) decisero che era ora di
finirla. Stavano commettendo un errore, convennero ipocritamente.
Si
susseguirono quindi innumerevoli ultime volte.
#02 follow me - Close call, was it love or was
it just easy?
Arthur l'ha raggiunto al fiume, questa mattina, mentre
Merlin stava cercando delle erbe per il guaritore di corte.
«Seguimi.» gli ha
detto con una strana urgenza nella voce, e gli ha agguantato il polso
in una presa decisa.
Merlin ha calpestato le orme dell'altro in silenzio, si
è lasciato guidare docilmente senza fare domande; quando sono arrivati in
una radura, dopo aver camminato a lungo attraverso gli alberi, il principe si è
finalmente fermato.
Si è voltato verso di lui e al mago è bastato uno sguardo
per capire. Un istante, per arrendersi.
«Seguimi.» ha ripetuto Arthur, trascinandolo a terra.
#03 similarity - Eggs have no business dancing
with stones
A Merlin, quell'idiota arrogante di Arthur Pendragon,
erede al trono, era finito per piacere.
Non era un principe borioso, come
aveva pensato all'inizio; era un uomo coraggioso e dal cuore puro, sensibile
ai problemi dei suoi amici e altrettanto a quelli dei suoi sudditi.
Non
tollerava le ingiustizie ed era pronto a riconoscere i propri errori, a
differenza di suo padre.
A Merlin, Arthur era finito per piacere, e pure
parecchio.
«Le uova che pensano di poter ballare con le pietre finiscono per
rompersi, Merlin.» gli ricordava Gaius, saggiamente.
Merlin era certo di essere una pietra, e continuava a danzare.
#04 fear - Once the words are spoken, something
may be broken
«Perché non me l'hai detto prima?»
sbraiti, tirando un pugno contro il muro, accecato dalla rabbia e dalla
delusione, «Perché me l'hai tenuto nascosto per tutto questo tempo?»
«Perché era più facile. Perché temevo questo tipo di reazione. Perché
non era mai il momento giusto.» ti risponde con voce piatta.
Perché avevo
paura, ma questo Merlin non te lo dice, anche se a te sembra di intuirlo,
dal tono. Paura di cosa, preferisci ignorarlo.
«Non l'ho
scelto io, Arthur, » riprova, « sono nato con questo... dono.»
Colpisci di nuovo la parete con
violenza,
quasi sbucciandoti le nocche. Il dolore ti arriva come attutito, distante.
«E lo chiami dono?» replichi,
incapace di trattenere il
sarcasmo, masticando un avvertimento che sa di minaccia: « Merlin, la magia a Camelot
è punita con la pena di morte!»
«Credete forse che io non lo sappia? Credete che io sia un idiota?»
«Merlin...» sospiri, «dammi una sola ragione
per non riferire il contenuto di questa conversazione a mio padre. Una sola
buona ragione per non condannarti a morte certa.»
E non gli stai chiedendo
di salvarsi, ma di salvarti. Un'altra volta. Perché hai paura, anche tu, e ti
sorprendi a sapere persino di cosa.
#05 healt - To lick your heart and taste your health
«Un altro degli orribili intrugli di
Gaius?» proruppe seccato, alludendo alla boccetta che Merlin stava
stappando.
Il servitore annuì, paziente. «La vostra ferita non è
ancora guarita completamente.»
Arthur odiava gli unguenti del guaritore; erano efficaci, senza ombra
di dubbio, ma quanto all'odore lasciavano notevolmente a
desiderare.
Arricciò il naso,
disgustato. «Non mi spalmerò quell'acqua di palude addosso. Mettitelo bene in testa,
Merlin.» ringhiò, testardo.
«Bene, allora lo farò io.» replicò l'altro,
deciso.
Merlin tolse delicatamente le bende, pulì la ferità con un fazzoletto
imbevuto d'acqua e iniziò a frizionare la pelle con la pomata.
«Quello
era un mugolio, sire?»
#06 old sayings - Because we focus on the snake,
we missed the scorpion
Uther ha saldi principi morali, segue
rigidamente regole che lui stesso ha dettato, e non ascolta l'opinione degli
altri quando è certo di avere ragione.
E Uther Pendragon ha sempre
ragione.
Al re non piace l'ancella di Morgana: si rivolge ad Arthur
come fosse un suo pari e in un paio di occasioni gli è sembrata quasi
civettuola, nei modi.
A dirla tutta, neanche Merlin gli piace molto, abituato
com'è a immischiarsi in faccende che non lo riguardano.
Ma tra i due
servitori, a preoccuparlo di più è sicuramente la ragazza, Gwen.
Uther è un uomo dalla poca elasticità mentale.
#07 someone missing - And then there was
silence
La compagnia proseguiva compatta
attraverso la boscaglia da più di due ore: quattro cavalieri di Camelot davanti, disposti a coppie,
Morgana e la sua ancella al centro, altre tre file di cavalieri e, a
chiudere il gruppo, il principe con il suo servitore.
Solo il ritmico scalpiccio
dei cavalli accompagnava il loro viaggio, e improvvisamente Gwen si chiese quale
miracolo avesse interrotto il continuo bisticciare di Arthur e Merlin.
Si
voltò, e constatò la loro assenza.
«Mia signora, il principe e Merlin
non sono più in coda al gruppo.» fece allarmata.
Morgana non ebbe
neanche la decenza di fingersi preoccupata.
#08 unexpected - And if you don't ask me, I'd
still have to say it
«Tu cosa?» Merlin non riesce a
credere alle sue orecchie. Arthur Pendragon non può aver fatto davvero
quello che dice di aver fatto.
«Ho dovuto, Merlin. Ti ricordo che il mio
ruolo comporta dei doveri ai quali non posso sottrarmi.» replica l'altro senza
scomporsi.
«Ma... perché? Hai vent'anni! Voglio dire, tuo padre sta bene, no?
Che fretta c'era, io-»
«E' stato proprio mio padre a fare pressione in questo
senso! Vuole che io mi sposi, Merlin.»
«Ma perché scegliere Gwen?» sbotta,
agitando le mani, perplesso, «lo sanno tutti che ha un debole per
Lancelot!»
«Proprio così, Merlin.» sorride, «Proprio così.»
***
Note!
Originariamente dovevano essere
tredici drabble, perché tredici sono i prompts dei set della Writing Community
13drabbles.
Be', sono otto. *sbatte le ciglia*
E ho anche barato: non ho
preso tutti i prompts da un solo set, ma ho saccheggiato un po' quà e un po' là,
a seconda dell'ispirazione. ùù
Tutte le drabble sono di 100 parole
precise (secondo il contatore di Word) a parte la quarta che è una doppia
drabble, e quindi ne conta 200 (sempre secondo il contatore di Word).
Il titolo della 'raccolta', Eight ways to lose
control, l'ho messo alla fine. E solo una volta scelto, mi sono accorta che in
effetti, perdere il controllo della situazione, in un modo o nell'altro,
potrebbe essere il filo conduttore di tutte le otto drabble. <3
Detto
questo, passiamo ai credits:
- il titolo della prima è preso dalla canzone
Who let you go? dei The Killers.
- il titolo della seconda è preso dalla
canzone Tranquilize, sempre dei The Killers.
- il titolo della quinta è preso
dalla canzone Scar tissue dei Red Hot Chili Peppers.
- il titolo della
settima è il titolo di una canzone dei Blind Guardian.
- i titoli della
quarta e dell'ottava dovrebbero essere prompts della Writing Community
31days.
- i titoli della terza e della sesta li ho presi dal sito
WiseOldSayings, che raccoglie una marea di proverbi in lingua inglese.
Come
sempre, grazie a tutti quelli che hanno letto, commentato, messo tra i preferiti
le precedenti fanfiction! <3
Val