Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: Fajander    03/02/2016    2 recensioni
Dragon Ball Vengeance è un universo alternativo all'originale dove Gohan, per una serie di motivi, rimane l'ultimo discendente della stirpe Saiyan in vita. Furioso e guidato dalla sete di vendetta, si ritroverà ad affrontare in una lotta perpetua l'essere che gli ha portato via tutto ciò a cui teneva, cambiando radicalmente la sua personalità. Nel corso della storia egli troverà però dei fidati alleati, con i suoi stessi interessi, che lo aiuteranno in quella che si trasformerà pian piano in una battaglia per la sopravvivenza dell'intero universo.
Genere: Azione, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Cooler, Freezer, Gohan, Nuovo personaggio
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

«Bene bene, chi abbiamo qui? Il Principe dei Saiyan, quale onore!» lo schernì Cold, tentando di far perdere la pazienza al suo avversario.
«Ah, mi conosci? Evidentemente sono più importante di te, perchè io non ho la minima idea di chi diavolo tu sia! Sei forse il NONNO di Freezer?» ricambiò il Principe ridendo, e a giudicare dall'espressione di Cold aveva avuto effetto, poichè, subito dopo aver digrignato i denti, quest'ultimo si era messo in posizione di guardia per poi lanciarsi contro il nemico. Vegeta non lo vide nemmeno arrivare, subendo un montante destro sulla mandibola che lo scaraventò a terra.
"Non ridi più,ora?" pensò il monarca, tornando con le braccia conserte.
Quando Vegeta si alzò in piedi era talmente furioso che senza pensarci saltò addosso al suo nemico, sferrando una serie di pugni sul suo petto, che però furono tutti intercettati senza il minimo sforzo. Dopo una decina di secondi il Saiyan aveva il fiatone, così indietreggiò.
La risata di Cold però lo convinse a tornare all'attacco, ma stavolta andò diversamente: il Demone infatti non si limitò a parare i colpi ricevuti ma con la sua coda afferrò la caviglia dell'uomo, scaraventandolo diverse volte per terra per poi infine rialzarlo davanti a sè a testa in giù per tentare di colpirlo con una cornata dritto al cuore. Fortunatamente Vegeta, nonostante fosse altamente frastornato, ebbe la rapidità di lanciare un colpo energetico in faccia all'avversario che si vide costretto a lasciarlo libero. Il Principe approfittò del momento per sollevarsi in aria di qualche decina di metri per scagliargli contro il suo attacco energetico migliore «Cannone Garlick!» gridò, mentre dalle sue mani usciva una sfera viola diretta verso il Demone del Freddo.
Quest'ultimo, dopo essersi ripreso dalla leggera scottatura sul viso riuscì a schivare giusto in tempo il colpo nemico, che causò una grande esplosione e una voragine profonda di svariati metri. «La pagherai per questo, scimmione! Ti umilierò come nessuno ha mai fatto!» e detto questo Re Cold sprigionò la sua aura iniziando a tremare leggermente, trasformando il suo corpo sempre di più: il suo cranio si era allungato di molto e diversi spuntoni uscivano da tutto il torace, mentre Vegeta lo osservava attonito. "La sua aura è cresciuta a dismisura, non ho alcuna possibilità!" pensò l'orgoglioso guerriero, preso dallo sconforto.
Il tiranno dovette accorgersene poichè approfittò di quel momento di disperazione per infierire sul nemico tramite una serie di pugni e calci, per poi concludere con una ginocchiata sull'addome che gli fecero sputare sangue e che lo mandarono KO.
Vegeta si muoveva molto lentamente, e ad ogni centimetro che percorreva strisciando sentiva una fitta dolorosa alla pancia e tutte le sue costole scricchiolare. «Da...n..nazione... Non può... finire...così» borbottò il Saiyan, tentando di mettersi a pancia in su. Alla fine ci riuscì, ma il suo intero corpo protestò poichè sentì un dolore lancinante. Cold, nel frattempo, si stava godendo lo spettacolo, mentre si liberava dell'ingombrante mantello.
«Questo è ciò che vi meritate voi razze inferiori, la morte! Ma non una morte qualsiasi, dev'essere dolorosa, umiliante, mortificante! Mai nessuno, fatta eccezione per una persona, mi aveva costretto a ricorrere a questa forma, e il fatto che io l'abbia usata per contrastare un essere inferiore come te mi provoca vergogna!» l'imponente alieno affondò un piede sul petto dell'inerme rivale, che si ritrovò col fiato mozzato. «Ho deciso: ti farò soffocare! Svuoterò i tuoi polmoni, fracasserò la tua gabbia toracica!» tuonò il Re, dimenticandosi di ciò che gli aveva detto prima il figlio riguardo la sopravvivenza dei terrestri.
Vegeta tentò in tutti i modi di rimuovere quel piede dal suo petto, ma le forze lo abbandonavano sempre di più, finchè non svenne.
Dopo qualche secondo di una visuale totalmente nera, rivide, in mezzo a quell'oscurità, una persona che pensava non avrebbe più incontrato.
L'uomo era voltato e dava le spalle al principe, che avanzava verso di lui. Aveva una chioma dorata, la tuta a brandelli e il corpo pieno di ferite e sangue. «Chi sei?» si chiese il principe, "e soprattutto, dov'è finito Cold? Forse mi ha ucciso e io sono finito all'inferno?".
Mentre avanzava queste ipotesi, anche egli stesso si avvicinava sempre di più all'uomo, che aveva ignorato del tutto la sua domanda.
«Sto parlando con te, voltati o ti faccio fuori!» dichiarò spazientito l'uomo. Infine, quella persona si voltò lentamente, lasciando di stucco Vegeta. «Non può essere, tu sei morto! Allora questo è davvero l'inferno, non è così, Kakaroth?» ma il Saiyan si limitò a sorridergli come era solito fare. Goku, il Super Saiyan che aveva sconfitto Freezer, lo fissava intensamente con i suoi occhi azzurri e severi. «Che diavolo stai facendo, Vegeta? Lì fuori c'è un nemico molto forte, è vero, ma tu devi sconfiggerlo! Quegli esseri hanno distrutto molti mondi tra cui il nostro, ricordi? Io stesso sono morto per mano di uno di loro! Devi vendicarmi!» gridò il Super Saiyan, mutando la propria espressione pacata in una piena di collera. Quelle parole scossero nel profondo Vegeta, ma superato lo shock iniziale si accorse che una nuova energia stava nascendo dentro di lui. Quel Goku, o Kakaroth, che tanto aveva invidiato per aver raggiunto lo stadio del leggendario Super Saiyan, ora lo spronava a dare il meglio, motivandolo e facendo crescere in lui una forza straordinaria. «Io ora ti dono il mio potere, la mia forza. A me non serve più, usala per sconfiggere quel nemico che minaccia la Terra, e vendica me e la nostra stirpe come feci io su Namek! E ora va'!» e conclusa la frase la sua aura dorata si avvolse su Vegeta, mentre i capelli di Goku diventavano lentamente neri, accasciandosi su sè stessi. Il Principe dei Saiyan si sentì quasi rinato, ora aveva un obiettivo: vendicare definitivamente la sua razza.
Aveva abbandonato tale scopo semplicemente perchè dopo Namek era così ossessionato da raggiungere il suo rivale che non pensava ad altro, ignorando tutto il resto. Immediatamente Vegeta riaprì gli occhi e scoprì che Cold era ancora lì, che lo fissava trionfante, ormai convinto della morte del suo avversario. Anche nel mondo reale la stessa aura dorata che lo aveva avvolto in quella allucinazione circondò tutto il suo corpo, i suoi capelli diventarono biondi e i suoi occhi si colorarono di un azzurro intenso, per non parlare dei suoi muscoli che apparvero decisamente più tonici di prima.
Il sorrisetto soddisfatto del Demone sparì del tutto, lasciando il posto a un'espressione mista tra lo stupore e il terrore: era quella la trasformazione che tanto temeva il figlio? Era così temibile come pensava quest'ultimo? Questa nuova forza insieme al discorso incoraggiante di Kakaroth consentirono a Vegeta di liberarsi dalla morsa del nemico, che fu lanciato in aria senza troppa fatica, consentendo finalmente al Saiyan di tornare a respirare. Ciononostante, rialzarsi fu comunque doloroso poichè molte costole erano incrinate, e probabilmente uno dei due polmoni era perforato, poichè l'uomo ebbe seri problemi a respirare. Doveva finire in fretta il suo avversario, o non ce l'avrebbe fatta. Qualche secondo dopo Cold tornò a terra, e stranamente aveva nuovamente il suo sorrisetto compiaciuto. Fissò il nemico con aria di sfida, che si teneva il fianco sinistro con la mano destra, e con l'altra mano si asciugava il volto insanguinato: «Forse hai acquisito una forza nuova, e allora? Questo non cambia la tua sorte Saiyan, per due motivi sostanziali: il primo è che io ti sono ancora superiore, il secondo è che stai morendo lentamente, non resisterai più di qualche minuto. In ogni caso, hai perso.» spiegò il sovrano, sicuro di avere la situazione sotto controllo. Inoltre, se proprio le cose fossero andate male, avrebbe ricorso alla sua ultima trasformazione, tornando alla forma originaria. Vegeta sapeva che la situazione fosse critica, ma non voleva darlo a vedere. Pertanto, si limitò a prendere in giro il mostro :«Dici così perchè hai paura, proprio come tuo figlio quando l'altro Super Saiyan stava per porre fine alla sua vita. Adesso vedrai di cosa è capace un Principe Super Saiyan!» urlò Vegeta, aumentando la propria aura e raggiungendo in pochi istanti il nemico, che, impreparato, non riuscì a parare neanche un colpo. Ce l'aveva fatta: il tanto agognato Super Saiyan era finalmente diventato realtà, e sembrava davvero formidabile. Ma sarebbe bastato? Il tempo era contro di lui, e se Freezer fosse tornato, ovunque fosse adesso, le cose si sarebbero messe veramente male.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Fajander