CAP 1: DISCUSSIONE IN CASERMA
 
Orlando la prima volta che aveva visto quella donna ne era rimasto subito incantato dalla sua bellezza tanto da pronunciare una frase a cui Luci non era andata giù del tutto: “sapevo che era una donna attraente ma non credevo così tanto”. A Lucia quell’Orlando Serra proprio non gli andava giù, gli era stato imposto dal Generale Abrami per la sostituzione del tenente Moro, ma a Lucia non gli andava proprio giù. Sia per il suo modo di fare “rivoluzionario”, sia per i sui sguardi profondi a cui Lucia non si sentiva a proprio agio riceverli. Era appena passata in una situazione non bella dopo la morte di Alex e lei non capiva perché quel tenente ogni volta che la guardava si permetteva di lasciargli sguardi così profondi, tanto da metterla in difficoltà.
Da quell’episodio erano passati ormai mesi, la banda del lupo era stata finalmente catturata, il caso di stalking nei suoi confronti era stato risolto, ma la situazione non era migliorata più di tanto. In un primo momento Lucia credeva che lo stolker fosse proprio lui, ma quando capì le sue buone intenzioni cambiò idea e incominciò piano piano, molto piano, ad accettare la situazione. Sembrava che si fossero avvicinati un po’ durante e dopo il caso, ma un accesa discussione li fece allontanare più di prima.
O: Tu hai sempre pensato che stare da sola e risolvere le situazioni difficili da sola sia meglio, perché? Non vuoi che le persone che tengono a te ti aiutino, perché? So che ha passato un brutto momento quando hanno ucciso Alex, ma lei non si può torturare in questo modo! Lei deve rincominciare a vivere, deve riprendere la sua vita in mano non può andare avanti così
L: Basta Serra! Lei non ha il diritto di parlarmi in questo modo! Non ha il diritto di capire tutto quello che prova un suo superiore e non ha alcun diritto di parlare della mia storia di Alex in questo modo!
O: Ha ragione capitano, non ne ho il diritto, ma io mi preoccupo per lei, tutta la squadra si preoccupa per lei. Ha sempre notato il modo in cui la guardavo e a guardo, ma si è mai posta la domanda perché lo fa? Evidentemente no!
L: No, non me la sono posta, ma se vuole può darmi la risposta lei visto che sa sempre cosa dire!
I toni si stavano alzando sempre di più, fortunatamente la caserma era vuota, se ne erano già andati tutti, tranne uno: Ghiro. Stava ascoltando tutta la discussione, non perché volesse farlo ma perché era inevitabile farlo, e se non si sarebbero calmati presto sarebbe andato lui a sistemare le cose.
O: Lo vuole sapere davvero il perché?!?!
L: Sì. Lo voglio sapere davvero il perché!!!
O: Bene!! Il fatto perché mi preoccupo così tanto per lei e ho fatto tutto quello che ho fatto è solo uno!
L: E sarebbe?!?!?
O: Perché dalla prima volta che l’ho vista mi sono innamorato di te Lucia!!!
Orlando uscì dall’ufficio sbattendo la porta, era sollevato per averglielo detto, ma non voleva dirglielo così, non in quella circostanza.
Lucia quando Orlando uscì dal suo ufficio rimase immobile, non sapeva cosa fare, cosa dire, come reagire, ma soprattutto cosa fare il giorno dopo con lui. Ghiro in quel momento entrò nel suo ufficio, ma lei non se ne accorse neanche, così l’abbracciò.
L: Hai sentito tutto vero?!?!
G: Era inevitabile, come non si poteva non sentire, avete tirato giù mezza caserma!
L: Non so che fare … cosa faccio domani quando lo vedo?! Già era complicato prima ora poi …
G: Che vuoi dire Lucia scusa??
L: Vuol dire che lui per me non è un semplice collaboratore, un semplice sottoposto o un semplice amico …
G: Ti sei innamorata di lui vero?!
L: Non lo so Ghiro, non lo so. È complicato, Alex non me lo sono ancora tolto dalla testa e ora c si mette anche Orlando! Che faccio Ghiro eh?! Che faccio?!
G: Lucia non ti puoi tormentare ancora per l storia di Alex, è vero era una storia importante, ma tu devi incominciare di nuovo a vivere, ad amare, non puoi andare avanti così. È un danno per te, ma in parte anche per la squadra. Sei molto distaccata e fredda con tutti, l’aria in laboratorio è sempre più pesante, da quando è arrivato Orlando poi … non ha fatto che peggiorare le cose. Ma l’arrivo di Orlando è stata una cosa buona, più o meno …
Scoppiarono in una risata poi Ghiro continuò: lui ha cercato di aiutarti in tutti i modi possibili, ti ha sempre riempito di attenzioni, anche quando tu non te ne accorgevi, si è sempre preoccupato per te, sempre, e non sai che strazio quando iniziava e non smetteva più di parlare di te a casa: Lucia di qua, Lucia di la, Lucia ha fatto questo, Lucia mi ha detto l’altro. Non immagini quanto è andato avanti quando hai iniziato a dargli del tu, mamma mia non l’avessi mai fatto!! Un continuo parlare di te. Infatti io la sera pur di non sentirlo mi chiudevo in camera mia con la musica tutta sparata. Era una cosa insopportabile, non che non mi piaccia sentire parlare di te, però dopo un po’….
L: Quindi tu mi stai dicendo che hai sempre saputo che era innamorato di me?!
G: Oh.. appena ha messo piade qui dentro!!
L: E perché non me lo hai mai detto??
G: Non mi sembrava il caso Lucia, e poi non lo potevi vedere!! Come facevo io a sapere che ti eri innamorata di lui!!
L: Veramente mi sono innamorata di lui durante il caso di stalking. Era sempre li con me, mi riempiva di attenzioni, mi sentivo protetta, felice con lui. Dopo il caso ci siamo avvicinati un po’ solo che adesso con questa discussione l’ho perso. Ed è tutta colpa mia!! Come sempre d'altronde. Tutte le persone che stanno con me sono sempre in pericolo, e io non voglio mettere in pericolo anche lui!!
G: Non è vero che le persone che stanno con te sono in percolo, è successo una sola volta, e so che ti è bastata, ma questa volta è diverso. Il nostro carissimo tenente Serra lo sai che non molla ed è un osso duro!! Per dirti una cosa del genere in faccia al suo superiore non ha davvero peli sulla lingua e poi anche il suo rendimento stava calando, magari se TI dai una possibilità lui ti può aiutare, e so che lo farà molto volentieri, e forse me lo togli anche un po’ da casa.. non lo sopporto veramente più!!!
L: Hahahaha. Grazie Ghiro sei un vero amico.
G. Sì lo so …. Ora vai che una persona ti sta aspettando
L: Non me lo farò scappare un'altra volta. Te lo prometto!! Gli urlò mentre era già fuori dal suo ufficio e Ghiro con tutta la sua delicatezza gli rispose: lo so, ma non sciuparmelo troppo, che nonostante tutto mi serve ancora!!!
A Lucia gli scappò una risata fragrante e genuina, quelle che solo Ghiro sa far fare, o lei credeva …