Anime & Manga > Il grande sogno di Maya
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Autore: alezatta93    05/02/2016    3 recensioni
Attendendo il volume numero 50, mi sono cimentata in questa one shot. Ecco come mi immagino l'incontro ad Izu tra Masumi e Maya.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Masumi Hayami, Maya Kitajima
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Alle 17 in punto una macchina scura si presentò sotto casa. “Hijiri! è arrivato!”. Il tempo di indossare i sandali e prendere la borsetta, e Maya era già sulla porta, ma prima si voltò e andò incontro all’amica…
- Rey! Ti voglio bene –
Lei l’abbraccio forte e le augurò buona fortuna.  “ Questo fan, chissà chi è. E quando verrà allo scoperto… chissà che cosa succederà”!
Salì in macchina in fretta. Hijiri ebbe un sussulto quando la vide “ Maya”!
– Hijiri, scusami per il ritardo!-
-…-
-Che c’è?-
Indossava un vestitino a pieghe stretto sulla vita, color pesca, che arrivava sopra le ginocchia, le maniche corte e lievemente scollato; risaltava molto le sue forme femminili.
- Non ti preoccupare. Il tuo fan è…è molto fortunato! E ansioso di vederti-                                                               “Eh? Fortunato… ” Guardò fuori dal finestrino per tutto il viaggio, senza più aprire bocca; c’era il tramonto, bellissimo, e Maya ripensava a tutti i momenti trascorsi col signor Hayami, a tutti i suoi doni, tutte le volte che l’aveva incoraggiata.. Pensò anche al suo profumo e a quanto avrebbe voluto accarezzare il suo viso. Che cosa avrebbe potuto dirgli per ringraziarlo dal profondo del suo cuore, dopo tutto quello che aveva fatto per lei? “ Dirgli che lo AMO? O che gli sono immensamente grata? Che imbarazzo! Allora. Io lo vedo, sorrido e ringrazio e poi… No, non so come comportarmi… vorrei chiedergli e dirgli così tante cose!”
-MAYA! Mi senti?- erano arrivati e lei, assorta nei suo pensieri, non se n’era nemmeno accorta.
– Oh! Scusami Hijiri.. mi sento così insicura-  Scese dalla macchina, lui l’accompagnò fino al portone d’ingresso e le disse: - Maya, devi essere spontanea, fatti coraggio. E poi credimi, lui sta vivendo le tue stesse emozioni-
- Grazie di tutto, Hijiri-san!-  Lo abbracciò sinceramente, lui ricambiò .. “Vi auguro il meglio! Il mio compito ormai è terminato”. Era arrivato il momento: finalmente l’avrebbe incontrato come l’ammiratore delle rose scarlatte, il suo unico fan!
La macchina se ne andò, e Maya rimase sola  “così è questa la famosa villa di Izu.. è incantevole”
Tuttavia non ebbe subito il coraggio di suonare il campanello; “devo calmarmi”. Fece due passi nel cortile e ad un tratto si accorse, sulla destra della villa c’era un piccolo sentiero che probabilmente portava alla spiaggia. Decise di intraprenderlo, la vista del mare l’avrebbe certamente calmata; mentre si avvicinava, vide qualcosa luccicare per terra e… “una rosa scarlatta! È un segno!” la raccolse e iniziò a correre – Hayami-san! Sto arrivando!-
Rischiò di inciampare, ma arrivò tutta intera alla spiaggia.. c’era ancora il tramonto; quella vista le infuse un senso di pace e tranquillità.

Poi lo vide. Vide un’alta figura camminare in riva al mare, veniva verso di lei, i pantaloni e le maniche della camicia arrotolate e con in mano una rosa scarlatta. “Maya, è arrivato il momento. Fuggirai o… mi renderai l’uomo più felice del mondo?”
“Hayami-san.. dimmi che non sto sognando”
Ormai erano a due metri di distanza, e si fermò.
“Maya”
 “Hayami-san. Il mio ammiratore”
- Maya... alla fine sei qui - 
- Sì, Hayami-san… mio ammiratore! -
Lei era calma e lo guardava con occhi dolcissimi, il che lo sorprese molto, e gli diede il coraggio per continuare. Annusò la rosa e guardando Maya intensamente negli occhi le disse, con voce flebile e tremante:
- Sono io. Sono sempre stato io.. Ti prego n-non scappare via. Non sai quanto difficile per me è questa rivelazione, perché...-
Non fece in tempo a finire che Maya si era già tuffata fra le sue braccia, piangendo
- Hayami-san! FINALMENTE! Finalmente si rivela come il mio fan, colui che mi ha sempre supportata.. finalmente me l’ha detto! Ormai non ci speravo più..-
Lui sgranò gli occhi più che potè
-C..cosa? tu sapevi?-
- si. L’ho scoperto tempo fa;  all’inizio ero scioccata, ma poi.. poi ho capito..-
- MAYA!!!!-
La strinse forte a sé; poi lei lo guardò dritto negli occhi, ancora in lacrime
-Perché? Perché non si è mai rivelato a me in tutti questi anni, sapeva quanto avrei desiderato incontrarla..-
-Maya. Io ho sempre creduto che tu mi odiassi, per questo non ti ho mai detto nulla, restando all’ombra; perché io, Masumi Hayami, l’affarista senza scrupoli della Daito, temevo un tuo rifiuto! E non avrei potuto accettarlo, perché io..-
La guardò dolcemente, accarezzandole il viso.
- Perché, Signor Hayami? Sia sincero con me, la prego... io lo sono stata sulla nave. Io ho veramente creduto che mi avrebbe aspettata, poi invece è stato così freddo…-
Aveva ragione, le doveva almeno una spiegazione
- Lo so, e hai ragione.. il mio comportamento è stato imperdonabile. Ma ti dissi di aver fiducia in me, e non me ne sono dimenticato..l’ho fatto per proteggerti-
- E allora perché vuole proteggermi? Perché mi ha protetta per tutti questi anni? Me lo dica!- Le lacrime scendevano copiose sul viso di Maya…
 - Perché…MAYA IO TI AMO. Non ce la faccio più, ti amo alla follia..-
Lui prese il volto di lei tra le sue mani, Maya ora aveva gli occhi spalancati
“Hayami-san! Hayami-san mi ama!”
Il tempo di realizzare che tutto ciò era reale, e le loro bocche si stavano sfiorando, dapprima lui con delicatezza, poi sempre con maggior audacia schiuse le labbra di Maya. Lei chiuse gli occhi e si lasciò andare a quel profondo bacio… che turbine di sensazioni! Poi lui si staccò dolcemente
-scusami… non ho saputo resistere-
Maya si toccò le labbra con le dita, ancora frastornata; lui stava già mollando la presa, quando lei disse
-Hayami-san, se c’è una cosa per cui lei deve scusarsi è per come si è nascosto dietro a una maschera in tutti questi anni, pensando che i suoi sentimenti non venissero ricambiati! Davvero non se n’è mai accorto? Ho cercato di farglielo capire…-
L’emozione quasi lo travolse
-perdonami Maya, qualche volta mi sono illuso che tu potessi provare qualcosa, ma… poi mi sembrava una cosa troppo impossibile per avverarsi. -
- era questo il desiderio che ha espresso nella valle dei susini, la notte che abbiamo visto le stelle?-
-sì..-
Stavolta fu lei ad avvicinarsi e a sfiorargli le labbra; si trovarono avvinghiati in un altro bacio appassionato, assaporando uno il sapore dell’altro. Masumi era in uno stato febbrile, desiderava averla, possederla subito… la sua ragazzina lo amava!“ mi devo fermare, altrimenti io perderò subito il controllo. Non voglio che pensi questo di me..”
- Maya, si sta facendo buio, il sole ormai è tramontato.. Andiamo su-
Sarebbe potuta rimanere lì per sempre, con lui al suo fianco. Lo seguì, mano nella mano
“ E ora? Che cosa succederà? Mi sento fremere dentro.. Hayami-san!”
 
 
Entrarono in casa, era veramente confortevole, pensò Maya.. tutto arredato secondo lo stile del signor Hayami.
- Maya, ti preparo qualcosa di caldo? Ti andrebbe un thè? Anche se ..effettivamente sarebbe ora di cena-
-Stia tranquillo signor Hayami.. sto bene così!-
- Ti prego..chiamami per nome d’ora in poi-
-D-d’accordo… Masumi-
“Ah! Il mio nome pronunciato da lei.. basta così poco “
- siediti pure.. io nel frattempo vado a farmi una doccia! Fai pure come se fossi a casa tua..-
Lei gli sorrise in un modo dolcissimo, e si sedette sul divano. E in mente le balenò l’immagine di Masumi sotto la doccia, diventando paonazza “oh ma cosa vado a pensare??!! !”
Guardò gli scaffali, pieni di libri.. decise di alzarsi e guardare. Poi qualcosa rapì la sua attenzione: in cima allo scaffale c’era un oggetto sferico, dorato..”che cosa sarà mai?” decise di prendere una sedia e salirci per vederlo da più vicino…
Nel frattempo Masumi sotto la doccia, pensava a come avrebbe potuto rompere definitivamente il fidanzamento con Shiori
“devo risolvere questa situazione, una volta per tutte! Se le dicessi la verità , Maya sarebbe in pericolo, a causa della sua malattia…E abbandonare definitivamente mio padre, anche se questo significa solo una cosa. Dovrò informare al più presto Mizuki e..” Poi sentì un gran tonfo provenire dalla sala.
-MAYA!!- si mise in fretta l’accappatoio e uscì di corsa dal bagno per vedere cos’era successo.
“ouch! Che botta..” aveva perso l’equilibrio dalla sedia ed era caduta.
-Maya! Ti sei fatta molto male? Che stavi facendo?-
-scusami..volevo semplicemente vedere quell’oggetto sopra lo scaffale, solo che non ci arrivavo, così .…gulp!-
Quella vista le tolse il fiato: Masumi era in accappatoio chinato su di lei, si intravedeva il suo petto grande e muscoloso, i capelli erano ancora umidi.
-ha ha ha.. volevi vedere l’astrolabio! Mi hai fatto prendere un colpo, ragazzina..- La prese in braccio e l’appoggiò sul divano..
Lei aveva il volto in fiamme, ma sentire ancora quel nomignolo,…
- Ancora mi chiami così?!-
- Scusa, mi è scappato…ha ha ha. Sei..così bella quando sei arrabbiata. E diventi rossa ogni volta..-
-hayam-ehm- Masumi.. a dire la verità n-non credo di essere rossa perché sono arrabbiata..sai..!-
“eh? AH!” Solo allora si rese conto di essere in accappatoio..
-già! Sarà meglio che vada a vestirmi-
Masumi aveva fatto preparare del sushi per la sera, e mentre mangiavano Maya le raccontò di come aveva scoperto la sua identità, dopo la premiazione di lande dimenticate, di come all’inizio fosse sconvolta, ma poi le parve tutto chiaro... Lui restò a guardarla e ad ascoltarla per tutto il tempo.
- è strano…apparentemente siamo così diversi per età, rango e carattere...eppure sento che solo con te posso essere me stesso!-
- Masumi..-
- Che ne dici di andare a guardare le stelle, Maya? -
- Sì, certo!-
Si diressero sul terrazzo; Masumi si sdraiò sulla poltrona esterna…
Il cielo era limpido sopra di loro, c ’era la brezza notturna. Maya ebbe un brivido lungo la schiena..
- Vieni qui con me.. Ti scalderò io! In effetti… non sarebbe la prima volta-
Maya arrossì violentemente, ma si avvicinò.. lui le porse la mano e in un attimo si ritrovò rannicchiata tra le sue braccia.
- Questa è la terza volta che guardiamo un cielo stellato insieme, Maya-
- Sì, Masumi… e tutte le volte è stata un’emozione unica-
Rimasero in silenzio, a guardare la volta celeste.
-  guarda! Una stella cadente… hai espresso un desiderio?- chiese Maya
- No…perché si è già avverrato- la fissò intensamente. Maya si avvicinò titubante e gli stampò un timido bacio sulle labbra… “Quanto sei dolce, ragazzina mia”.
Restarono abbracciati per un po’, infine decisero di rientrare, l’aria era veramente fredda ora, e si sedettero sul divano.
- Beh.. almeno direi di fare un brindisi! Che ne dici Maya?-
-s-sì! Certo.. al mio ammiratore..-
Tirò fuori dalla dispensa un vino invecchiato e lo stappò.. prese due grandi calici e li riempì
- a noi due- le sussurrò su un orecchio. Maya bevve tutto d’un fiato, poi in testa le scaturì un pensiero
-che cosa succederà adesso, Masumi? Tra meno di due settimane ci sarà la rappresentazione della dea scarlatta e tu..tu ti sposerai!!-
Lui bevve un sorso e appoggiò il calice sul tavolino; poi con una mano accarezzò il volto di maya e le disse
- ne usciremo. Sarà dura, certo, perché non potremo ancora stare insieme come vogliamo ma poi, quando tutto si risolverà..è solo questione di tempo. Poi saremo solo io e te, come in questo momento.. te lo prometto!!-
- verrai a vedermi alla mia rappresentazione?-
- certo! A proposito.. come stanno andando le prove? –
- bene.. ho cominciato a capire davvero l’amore di Akoya per il suo isshin.. Anche se sento che mi manca ancora qualcosa per afferrarlo del tutto!- D’un tratto masumi si fece scuro in volto
- E..sakurakoji?-
“sakurakoji?!”
- beh..lui sembra aver delineato bene il suo isshin.. mi trovo bene. Versami ancora del vino, per favore..-
Lui sogghignò, e gliene versò…
- Ti imbarazza la mia presenza? –
-…-
-se vuoi ti riaccompagno a casa, non è necessario che tu ti fermi qui. Ci siamo chiariti, questo è quello che conta e..-
-NO!-
Lui la guardò incuriosito
- Volevo dire.. no, Masumi. E’ solo che mi sento strana.. sento che non mi basta più guardarti o sentire la tua voce adesso-
Lui si avvicinò, e iniziò a darle piccoli baci partendo dall’incavo del collo e arrivando al lobo dell’orecchio, per poi sussurrarle
- Maya.. non puoi dirmi queste cose.. altrimenti io impazzisco. –
Lei si decise a sciogliersi, grazie anche al vino, e passò una mano dapprima sui suoi capelli.. poi con tutte e due accarezzò il suo ampio petto..
- .. sono pur sempre una donna- Immediatamente si portò le mani alla bocca “oh! Ma che…che mi è preso?”
“MAYA”!! lui non se l’aspettava, ma in cuor suo…lo sperava. Le scostò le mani dal viso, e
iniziò a baciarla con frenesia, coinvolgendola sempre di più.. lei dischiuse le labbra, era così accaldata! Si vergognava al pensiero, ma desiderava veramente toccarlo, sentire il suo calore. Si accasciò completamente, mentre lui la sovrastava, e si aggrappò alla sua schiena con le sue braccia minute. Il suo profumo la mandava fuori di senno.. lui la baciava con ardore.. poi si staccò, la guardò, e ricominciò a baciarla sul collo, questa volta scendendo..
“dio mio maya! Tu non sai quanto ti desidero..”
Era incredibilmente sexy con quel vestitino.. glielo sfilò appena, lasciando scoperta una spalla che baciò.. il respiro di maya si stava facendo sempre più intenso e affannoso, così come quello di masumi..poi calò anche l’altra spallina.. si intravedeva il reggiseno. Lui ebbe un attimo di esitazione
-ti prego Maya, fermiamoci! Altrimenti questa volta io… non riuscirò a controllarmi-
Lei in preda ai sensi si avvinghiò ancora più stretta, premendo i suoi seni sul viso di lui
- masumi… io voglio amarti! È più forte di me… tu sei la mia anima gemella!-
Maya si stupì per aver pronunciato quelle parole, ma le venivano dal cuore.. lei lo voleva con tutta se stessa.
Masumi tirò quasi un sospiro di sollievo. La guardò con occhi dolcissimi, e pieni di desiderio.. la prese in braccio e salì le scale, verso la camera. L’adagiò sul letto, con delicatezza e le sussurrò su un orecchio
- fidati di me, maya. Amore mio-
Lei chiuse gli occhi e si abbandonò completamente a lui, alle sue braccia forti.. le sue mani lentamente la spogliavano.. I suoi baci erano come fiamme ardenti che bruciavano sulla sua pelle.. “ dunque è questa la passione..la stessa passione di Yaoya Oshichi. Ora la capisco...Masumi io potrei morire per te!” Lui si tolse la camicia, infine i pantaloni.. La guardò, avvolta nella luce lunare che filtrava dalla finestra.. vide uno sguardo pieno di passione, e di amore, il suo corpo minuto così perfetto. Le accarezzò il volto, lei fece lo stesso
- Masumi io ti amo-
- anch’io Maya, anch’io-
Finalmente le due anime si potevano unire ancora, questa volta anche con il corpo. E si unirono, in modo così naturale che si stupirono entrambi per la loro perfetta sintonia.. e di come e quanto fosse naturale per loro. Erano nati per stare insieme e per unirsi in un solo essere.
- MAYA! –
- MASUMI! –
Dopo aver raggiunto entrambi il culmine, Masumi si accasciò...lei lo teneva stretto. Sotto al suo peso si sentiva sicura e protetta. Poi lui si mise al suo fianco, si abbracciarono. Quando Maya lo guardò, vide prima un sorriso, poi una lacrima scendere..
- perché piangi?-
- piango perché sono felice, Maya. Mi hai ridato la vita, il mio cuore ora ricomincia a battere-
Lei gli sorrise, dandogli un tenero bacio sulla guancia.. Si addormentarono entrambi,  finalmente con i cuori colmi di felicità.. Il sogno era appena iniziato.
 
FINE
 
 
   
 
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