Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: kymyit    20/03/2009    1 recensioni
Ti ho inculcato l'odio nei miei confronti per farti diventare più forte, ma in fondo al cuore vorrei poterti riabbracciare al nostro prossimo incontro. Eppure so che in quel momento dovrò guardarmi da te, che non sai. Non sai cosa accadde. Non sai perchè lo feci. Non sai. Io invece so che dovrò trovare il coraggio di guardarti negli occhi ed essere crudele, ancora.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Itachi, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L'anima di una persona è nascosta nel suo sguardo, per questo abbiamo paura di farci guardare negli occhi.
(Jim Morrison)


Specchi dell'anima.


*Itachi*

Sasuke.
Cerco di non pensarti,ma non ne posso fare a meno.
Sei mio fratello dopotutto. E' ovvio che io mi preoccupi per te, anche se lontani e anche se...
Oddio.
Non passa giorno che non mi penta di quello che ho fatto.
Ho sterminato il mio clan.
La mia famiglia!
Ti ho inculcato l'odio nei miei confronti per farti diventare più forte, ma in fondo al cuore vorrei poterti riabbracciare al nostro prossimo incontro.
Eppure so che in quel momento dovrò guardarmi da te, che non sai.
Non sai cosa accadde.
Non sai perchè lo feci.
Non sai.
Io invece so che dovrò trovare il coraggio di guardarti negli occhi ed essere crudele, ancora. Fino a quando non arriverà il momento.
I tuoi occhi neri ardono di vendetta.
I miei, rossi del sangue che ho versato, sono gli occhi inesepressivi di chi ha perso tutto ciò che ha di più caro.
E' ho paura a mostrarteli perchè non voglio rivelarti la debolezza della mia anima angosciata.
Perchè nel momento in cui questa debolezza ti verrà mostrata, tutto ciò per cui ho lottato e sofferto perderà significato.
Tu devi odiarmi.
Odiami finchè non arriverà il momento di capire.
Il momento di agire.


*Sasuke*


Itachi.
Perchè? Bastardo! Come hai potuto trucidare il tuo clan, massacrare i tuoi genitori e fuggire così?
Come hai potuto uccidere coloro che ti hanno donato la vita e hanno fatto tanti sacrifici per te?
Papà ti ammirava e voleva da te il meglio.
E io...
Tu eri il mio muro da superare. Eri mio fratello e io ero orgoglioso di starti accanto e felice anche solo di incrociare il tuo sguardo.
E tu invece???
Hai fatto una strage! Mi hai insultato e umiliato.
Mi hai detto di odiarti e lo farò.
Sarà l'ultima volta che ti darò retta.
L'ultima.
Ti odio dal profondo dell'anima e giuro che quando ci incontreremo ti ucciderò senza neanche versare una lacrima.
Quella notte le ho versate tutte.
Sasuke è morto con il suo clan.
Ora c'è solo il Vendicatore.
Vendicherò il clan e lo riporterò agli antichi fasti.
Donerò la pace agli spiriti dei miei cari.
E quando sarai morto, riderò di te come tu hai riso di me e delle tue vittime. Chissà che grasse risate vi fate col tuo compare pesce lesso quando gli racconti nei minimi dettagli cos’hai combinato quella notte.
Beh, sappi che dopo che ti avrò fatto a pezzettini, sarò io a farmi delle grasse risate. Riderò talmente tanto da avere i crampi e morire soffocato.


….


Idiota di un fratello….


….


Perché, Itachi?
PERCHE'???
Cosa ti ha spinto a sterminare la nostra famiglia?
Io non capisco.
Vorrei saperlo.
Perché? Perchè non siamo fratelli normali che si amano e che trascorrono il loro tempo insieme?
Mi mancano i nostri giorni felici.
Mi piaceva vederti in azione perché eri il migliore. Mi piaceva guardarti negli occhi. Così dolci e gentili.
Mentre l’ultima volta che ci siamo visti, erano rossi e spenti. E’ contradditorio, lo so.
Ma sembrava mi chiedessi di farti fuori.
E io volevo accontentarti.
Ma se volevi morire perché me l’hai impedito?
O meglio, perché non mi hai mai ucciso?
Sono così debole per te da non degnarmi di attenzione?


*Itachi*


-Quegli occhi... Mi appartengono.- ti dico.

Mi attacchi invocando la mia morte.
Quanto fa male sentirti.
Ma non ci posso fare nulla.
Sono stato io a inculcarti l'odio per me, nonostante desiderassi continuare a portarti a cavalcioni e ammirarti mentre facevi progressi.
E invece...
Solo ora vedo quanto sei cresciuto e lo sto sperimentando sulla mia pelle.
Respingo il tuo ultimo tentativo di nuocermi e di difenderti.
Anche adesso, in punto di morte, ti ho fatto credere di volerti fare del male.
Leggo nei tuoi occhi la paura e l'impotenza. Devi aver esaurito tutte le tue carte.
Alzo la mano per toccarti.
Tu tremi.
Scusami.
Scusami se ti lascio con questo pessimo ricordo di me.
Scusami Sasuke, questa è l'ultima volta.
Ti sussurro queste parole e ti sorrido.
Spero che quando tutto sarà finito possa conoscere la verità.
E che i tuoi occhi color petrolio possano un giorno ritrovare la vivacità che possedevano un tempo.
Quando ancora non eravamo coinvolti in tutto questo.
Quando eravamo fratelli...

Le forze mi mancano...
Faccio in tempo a passarti tutto me stesso.
In questo buffetto è racchiuso il mio ultimo regalo per te.
In modo che lui non possa farti del male.
Stai in guardia.

Cado...

Tutto diventa scuro...
Come i tuoi occhi pieni di dolore e sofferenza, per colpa mia.
Perdonami fratellino....


Perdonami...

.....



*Sasuke*

-Che stai facendo?-
E' Madara.
-La luna mi riporta alla mente quella notte.- rispondo
Quella notte che doveva essere come tutte le altre.
Quella notte così terribile per entrambi.
Sono stato così cieco...
Ho rimosso completamente dalla mia mente quel ricordo così fondamentale.
Il sangue,l'odio, la vendetta, le tue parole auto accusatrici, hanno accecato i miei occhi, Itachi.
Vedevo solo quello che volevo.
Anzi, quello che ritenevi fosse meglio che vedessi.
-E i ricordi che ho cercato di cancellare.-
Per anni ho creduto di aver visto Itachi fuggire dal luogo del massacro, senza battere ciglio, mostrandosi superiore a tutti coloro che aveva ucciso, come se fossero esseri insignificanti.
Ma quella notte... Itachi mi aveva dimostrato di essere ancora un essere umano. Di essere mio fratello, nonostante tutto.
Dopo le cose orribili che mi ha detto, dopo quelle uniche parole alle quali mi sono aggrappato per anni, io l'ho seguito.
Ho cercato di fermarlo con dei kunai. Non l'avrei mai ucciso. Non ce l'avrei mai fatta anche volendolo. Ma volevo si fermasse.
Volevo che mi ripetesse quelle parole ancora.
Volevo verificvare che fossero vere.
Osservare ancora i suoi occhi,per capire cosa nascondesse il suo cuore.
Era davvero capace di uccidere a sangue freddo tutti, ignorando i legami della famiglia e dell'amicizia?

Colpii la sua bandana che cadde a terra.
Lui si fermò e la raccolse.
Se la sistemò nuovamente sulla testa, al contrario, come a lasciarsi alle spalle tutto ciò che il simbolo della Foglia rappresentava. Lo fece con calma, incurante del fatto che ci fossi io dietro di lui.
Pensandoci adesso, sembrava che cercasse di prendere tempo per restare con me. Sarà stupido crederci, ma mi fa piacere pensarlo.
Comunque, la cosa fondamentale che ho sigillato nel mio cuore erano i suoi occhi: piangeva.
Rossi del sangue che aveva sparso.
Rossi del sangue del suo cuore ferito.
Non ricordo altro.
Sono svenuto subito dopo.
Ma ora come ora, sono sicuro di non essermi sbagliato.
Piangeva.
Il suo animo piangeva dopo quello che aveva fatto.
Per il villaggio.

...

Per me...

I suoi occhi rossi come l'inferno di sangue e terrore che ha vissuto.
Strano che sia proprio io a pensare queste cose di lui, ma... Nonostante tutto, lui era mio fratello.
E tutto ciò che ha compiuto in seguito, l'ha fatto per me.

Per proteggermi da chi voleva la morte di tutti gli Uchiha.
Per lui ero più importante di qualunque altra cosa.
E nonostante tutto il suo affetto per me, io non sono mai riuscito ad andare oltre l'odio.
Spero sia così.
Voglio aggrapaprmi a tutti i costi a questa versione dei fatti.
Ne ho delle prove, ma non vorrei che fosse la mia mente a costruirle, dopotutto quello che è successo.
Dopo che Madara mi ha raccontato la sua versione dei fatti, ho cominciato a cercare i segni della tua umanità fratello, trovando incongruenze nei tuoi comportamenti. Queste mi hanno portato a pensare che tu davvero mi volevi più bene di chiunque altro.
Voglio crederci con tutte le forze.

-Stava piangendo... Credevo di essermelo immaginato, ma... Voglio credere che tu mi abbia detto la verità.- voglio crederci!

-Cosa ne farai degli occhi di Itachi? Li trapianterai?-
-No.- rispondo
-...-
-Quello che Itachi voleva vedere, e quello che io voglio vedere, sono due cose completamente diverse.- rispondo.
Conosco i desideri e i pensieri di mio fratello, per questo io proseguirò per la mia strada.

-Non posso fare quello che voleva... Farò rivivere gli Uchiha a modo mio.-

Per questo io, distruggerò Konoha.
Distruggerò la causa del dolore dei miei cari.
Di mio fratello.
I miei obbiettivi saranno i piani alti.
Coloro che hanno orchestrato il tutto sfruttando il desiderio di pace di Itachi.
Loro saranno il mio obbiettivo.
Una volta che li avrò eliminati, gli Uchiha potranno veramente riposare in pace.
Mi spiace solo che forse questo non è quello che desideravi fratello.
Ma noi siamo diversi.
Ormai non mi interessa la pace tra le varie Terre.
Mi interessa solo la pace, la Nostra pace! La pace degli Uchiha, che, nonostante i complotti, non meritavano di morire in modo così ignobile, per mano di uno di loro.

Il Vendicatore reclama ancora vendetta.
Vendetta verso chi ci ha rovinato la vita, fratello.




*Fine*


Questa fic è nata per il contest Naruto-Aforismi di Jim Morrison di _Ellis_ .

Anche qui ho seguito in parte le vicende del manga cercando di dare voce al pensiero di Sasuke e Itachi. Mi scuso in anticipo se ci sono imprecisioni. Non seguo il manga in italiano e le scans non le leggo frequentemente (ok, sono una che Naruto selo guarda rovinato da Mediaset U_U).

Spero che vi piacia, fatemi sapere.



   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: kymyit