Anime & Manga > Rossana/Kodocha
Ricorda la storia  |       
Autore: the_gio    20/03/2009    1 recensioni
Ciao a tutti! Questa FF non ha bisogno di presentazione perchè...beh, semplicemente questa FF tratta: "...e se le cose non fossero andate come tutti si aspettano?" LEGGETE E SCOPRIRETE!!! ^_^
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

"Devi decidere...io così non posso continuare...è il momento per

prendere la tua decisione... e fallo in fretta"

Rimase in silenzio....non una parola...non un fiato!

Solo lo sguardo basso solo la consapevolezza che una scelta avrebbe per sempre escluso l'altra...sì ma quale?

"Non puoi" disse "Non puoi chiedermi una cosa del genere!!! Lo sai che entrambi le cose sono importanti per me!"

La rabbia!!! Fu questo il sentimento che il ragazzo provava in quel

momento...la rabbia e la consapevolezza che da quel giorno in poi la sua vita sarebbe cambiata in maniera netta...senza possibilità di appello!

Ma doveva insistere:

"Io non posso continuare così, tu ti devi decidere; non si tengono due piedi in una scarpa ed io non sono uno straccio!!! Ho dei sentimenti io, e non puoi usarmi quanto ti faccio comodo per poi rimettermi a posto e lasciarmi nel dimenticatoio"....parole forti!

"Io non ti considero uno straccio e lo sai bene....tu per me sei stato importante e cio' che abbiamo passato insieme lo dimostra!"

"Forse in passato sì ma ora le cose cambiano, non posso dividerti così devi deciderti, i miei sentimenti oramai li conosci per cui o li accetti o

li rifiuti ma poi non potrai mai più tornare indietro!!"

"Ehi perché io non ho dei sentimenti secondo te? non soffro come e quanto te? non credi che anch'io possa avere dei desideri? Ma chi ti credi di essere per dirmi di decidere su una questione del genere?! "

"Io credo di essere quello che sono! E non riesco più a sopportare questa situazione, non ti vedo mai, non parliamo mai e quelle poche volte che ci sei lo dedichi alle tue amiche e per me solo quello che rimane...io non ci sto' mi dispiace"

"Ma è lavoro...non è che io mi vado a divertire cosa credi...non pensare che a me piaccia, anzi...preferirei divertirmi e stare con gli amici...e stare con te!"

"E allora fallo!"

"Non posso!!!"

"E allora addio Sana, tra noi la storia si chiude qui...visto che non riesci a scegliere me vuol dire che hai scelto il tuo lavoro..."

"......E'......è la fine di tutto allora..."

"Sì, forse è meglio così, forse troverai qualcuno che potrà capirti, qualcuno che facendo il tuo lavoro possa starti accanto meglio di quello che

potrei fare io..."

"Forse...o forse no! Comunque sia come vuoi Akito...possiamo almeno rimanere amici?"

"No, mi dispiace" e così dicendo si alzo' dalla panchina lasciandola nelle sue lacrime, conscio del fatto che da oggi in poi le cose cambieranno,

che nulla sarà più come prima che Sana....Sana non farà più parte della sua vita...

 

L'indomani in classe la tensione era palpabile...Tsuyoshi noto' subito il nervosismo di Akito ma non oso' chiedergli cosa era successo anche se sapeva che la sera prima i due suoi migliori amici avrebbero avuto un chiarimento...conosceva molto bene Akito  e sapeva che la sua rabbia significava solo una cosa, è finita!

 

Fuuka corse da Tsuyoshi:

"C'è Akito?" gli chiese

"Sì,  perché?"

"Vorrei chiedergli se sa come mai Sana oggi non è venuta a scuola"

"Ma allora non sai niente?!" disse lui "Vieni un attimo con me"

 

Tsuyoshi attacco': "Vedi è da un po' che Akito non stava più bene...non riusciva più a sopportare la lontananza di Sana a causa del suo lavoro che la impegnava per il 90% del suo tempo...cioè sappiamo tutti e lo sanno anche loro che si vogliono bene ma Sana vuole bene anche al suo lavoro e questo ha

portato ad un forte distacco...una frattura che piano piano si faceva insanabile.  Akito era molto preoccupato e mi ha confidato che avrebbe

parlato con Sana...ecco ieri sera penso che tra loro due ci sia stato un chiarimento, e sia dal comportamento di Akito oggi che dall'assenza di

Sana mi pare di capire che tra loro è finita."

".....Sana non mi aveva detto niente di tutto questo....povera Sana!"

"No povero Akito" ribatté Tsuyoshi "Non so' proprio come farà adesso, Sana era la sua vita...la sua ancora, il suo impegno oltre al karatè...cosa

farà adesso?"

"Lui non lo so' ma io certamente andrò a casa di Sana, voglio capire, voglio sapere cosa è successo" e così dicendo Fuuka corse via verso villa Kurata

 

DIN-DON!!

"Arrivo, arrivo..." la signora Kurata si diresse velocemente, a bordo della sua macchina rossa, verso la porta d'ingresso, seguita da un Oliver quanto

mai disperato che si trascinava mormorando "Il manoscriiiittto...."

"Salve, signora Kurata, c'è Sana?" Fuuka, immobile, sorrideva.

"Oh, ciao Fuuka. Sì, Sana è di sopra nella sua stanza. Ti faccio strada." La signora Kurata, senza abbandonare la sua macchina, salì le scale (!!!!),

lasciandosi dietro Oliver, che era rimasto a terra accanto al primo scalino.

Fuuka gli diede un'occhiata incuriosita e poi la seguì sogghignando.

"Sana?? C'è una visita per te" la signora Kurata bussò alla porta, poi l'aprì e lasciò entrare Fuuka. Le veneziane della finestra erano abbassate, e nella stanza, immersa nel buio quasi totale, Sana non si vedeva.

Fanny faceva fatica a distinguere gli oggetti. "Ehi, Sana, dove sei?"

Un rumore fece voltare Fuuka da un lato, e le apparve finalmente la figura di Sana, rannicchiata in un angolo.

"Eccomi".

"Oh, Sana! Che ti succede?" Fuuka le si avvicinò e si inginocchiò a terra accanto alla sua amica.

"Niente... sto bene..." mormorò ancora, cercando di farsi sentire. Ma la voce le usciva a fatica, e il respiro si faceva affannoso...

"No, non credo proprio" disse appoggiando la mano sulla testa di Sana;

poi si alzò, e cercando di orientarsi, portò le mani avanti al corpo per raggiungere la finestra. Si imbatté in un oggetto, dandogli un calcio, ed

esso percorse qualche metro facendo un rumore non indifferente. Finalmente raggiunse la finestra. Aprì la veneziana, subito fu costretta a coprirsi gli

occhi perché una luce forte invase la stanza... Si voltò rapidamente e notò che il Buruccha, che aveva involontariamente colpito, era finito contro il muro.

Sana si lamentò un pochino per la luce, ma restò immobile.

"Tsuyoshi aveva ragione, dunque..." disse Fuuka, avvicinandosi a lei.

"E' successo qualcosa di grave tra voi... non pensavo... mi dispiace".

Sana la fissò seria più che mai, e Fuuka trasalì, notando lo sguardo della sua amica, spento... così spento, da farle dubitare che fosse effettivamente

cosciente.

"Sa-Sana..." a Fuuka tremava la voce. "Sana, fatti coraggio, non sembri nemmeno più tu in queste condizioni... senti, usciamo un po' adesso, domani

vieni a scuola, ti presterò i miei appunti... non puoi restare chiusa in casa..."

Ma Sana distolse lo sguardo da lei, per posarlo sul Buruccha, che giaceva, un po' scolorito ed ammaccato, accanto alla parete.

"Dai, andiamo a fare due passi" Fuuka la tirò per il braccio, invano.

Si alzò, prese il Buruccha, e notando il graffio e la spaccatura, disse:

"Ma cosa gli è successo?"

"Mi... mi è caduto" disse finalmente Sana, cercando di mantenere un'espressione tranquilla. "E' successo ieri... davvero, mi è sfuggito di mano ed è caduto a terra!"

Ma Fuuka non le credette. Esamino' ancora l'oggetto, lo scosse, ma non parlò. Sembrava che fosse stato sbattuto a terra con violenza. Poi si guardò intorno e notò che l'intera camera era in disordine... il letto sfatto, i vestiti sgualciti sulla spalliera di una sedia, la piccola tastiera   colorata, la Nopia, era appoggiata sulla televisione...

"Non dovresti essere a lavoro?" chiese Fuuka, continuando ad esaminare la camera.

Sana scosse la testa.

"Allora, vuoi dirmi come è andata precisamente?" Fuuka era sempre più preoccupata, ma si era accorta che la sua amica aveva un bisogno disperato di sfogarsi e non attendeva altro che udire le parole giuste... così, a questa semplice domanda, si sciolse...

 

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Rossana/Kodocha / Vai alla pagina dell'autore: the_gio