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Autore: LunariaScrittrice    11/02/2016    2 recensioni
(nota crack parring crossover!
genere: erotico(leggero), fantasy, sovranaturale, triangolo, magico, dialogo, psicologico, mistero, sospance. )
anime centrali: Magic Kaito, Seya Tail (Lisa e Seya un solo cuore lo stesso segreto) , Mirai Nikki, Kodomo no omocha ( rossana )
[ A capitolo ci sarà un' approfondimento dei vari personaggi OC eccetto per Yuno che è IC ]
anime secondari: Detective Conan, magica Doremi.
[ Eccetto per Detective Conan su magica Doremi sono prestavolti con caratteri diversi e così le relazioni ]
COPPIE : kaitoX Lisa, ShinichiX Ran, YunoX Yuki.
TRAMA
Lisa e Kaito sono due studenti come tanti che di notte rubano; lei per portare la felicità lui per attuare una rivendicazione familiare.
Shinichi ed Alan si mettono in squadra per poterli catturare, ma ecco che niziano i triangoli amorosi tra Kaito, Aoko, Alan, Rina.
Arriva Yuno (personaggio di mirai nikki) che vuole l'amore di Yuki tuttavia ei si accorge e legge dal suo cellulare una notizia che la metterà contro Lisa e Kaito.
I due in un viaggio astrale avranno una nuova missione e potere e nel frattempo la morte cospira contro i due per vendetta di come essi siano sopravissuti a lui.
Genere: Drammatico, Erotico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aoko Nakamori, Kaito Kuroba/Kaito Kid, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: OOC, Otherverse, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo, Violenza
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Ciao a tutti, questo è il terzo capitolo, rispetto alla versione precedente qui è tutto diverso o meglio ho messo qualcosa che mi è saltato in testa allì ultimo momento, spero piaccia.
Kaito e Lisa non rappresentano i caratteri conosciuti nell' anime e qui li ho reso assai malefici perchè non lo soXD

commentate :)

Personaggi primari: Lisa Kaito,
personaggi secondari:  Rossana, Akito
comparse: Shinichi
Foto: realizzata da me :)





Capitolo 3

Ti odio a tal punto da smescherarmi?



L'insegnante non arrivava e Rossana si stava decisamente seccando ad aspettare di sapere i risultati di letteratura materia che a lei non piaceva ma dato che era figlia di una ricca signora scrittrice di libri doveva mostrarsi davanti a lei un' ecellente studentessa almeno nel campo letterario.
Che noia…
Akito sbuffò anche se era un po' preoccupato per ciò che era accaduto in classe.
Non capisco finalmente Aoko e Kaito si sono baciati e la novellina piange? Mah, l'amore è proprio strano, sono felice che non mi abbia colpito…
Anche se non può non dire a se stesso che Rossana è forse l'unica ragazza che potrebbe in un futuro interessargli perché sono simili: logici a mente fredda, osservano ciò che hanno attorno criticando con il pensiero senza intromettersi pero' sono anche i più associali della classe, con loro fare amicizia era un' impresa perché parlarono con codici, associazioni mentali fuori dallo schema ordinario e inoltre quei due non sentivano il bisogno di dover avere amici che li avrebbero solo criticati e forse presi in giro per come erano “Nerd”.
« Sana, partita a macchine? » Propose Akito prendendo fuori dal suo zaino giallo il pc portatile attaccandolo ad una presa elettrica dietro il muro, perché loro erano all' ultima bancata.
« Mph… vuoi perdere, ma certo! Se vinco io mi compri il nuovo videogame ci stai? »
Sfidò Sana.
A lei piaceva giocare, amava il mondo del Web, aveva tutto: siti, programmi;anche se loro due sono piccoli Haker non ancora scoperti ma più delle volte hanno sabotato informazioni illegali per i conti di Rossana che pure lei aveva obbiettivi.
« Se vinco io cucinerai per me il pasto, ci stai Rossa? »
Sana accettò la sfida con orgoglio sapeva che se perdeva lui l'avrebbe sbeffeggiata e resa sua schiava per questo certe volte imbrogliava ma Akito se lo vedeva passava anche lui ad imbrogliare perché lui odiava perdere proprio come la ragazza; non si sapeva cosa erano se amici o rivali, ma la classe li vide così affiatati che iniziò a sperare che tra loro ci fosse qualcosa di più di semplice amicizia solo che Rossana e Akito smentirono tutto ed infatti la scintilla ancora non era nata.
La rossa non sopportava quel nomignolo. « A chi dai della rossa EH!? »
Prese la mira con il suo martello e Akito mosse la testa di lato evitandolo. « Finiscila hai i capelli rossi quindi ti chiamo Rossa! »
Sana si trattenne nel rivelare il suo vero colore di capelli. « Sta zitto biondo sabbia...»
Come posso dirgli che la mamma per non farmi riconoscere a loro mi ha tinta i capelli e fatto mettere le lenti a contatto color marrone? Io sono mogano con i riflessi ramati ed ho gli occhi azzurri, ma come glielo dico?

Akito sa che cerco la mia vera famiglia ma non sa ogni fatto… m non posso rivelarglielo.

Intanto Shinichi era andato un attimo in segreteria per delle commissioni per poi portare dei fogli.
Mi hanno preso per il bidello?
E si diresse verso la classe di Kaito e Lisa per dare appunto i fascicoli con i test.
Voltò l'angolo del muro e vide Lisa e Kaito uno difronte all' altro: lei tremava con le lacrime agli occhi mentre Kaito a due mani tenne bloccate le spalle di lei.
Oi, ma che fanno quei due, è una rissa? Meglio intervenire…
Ma Kaito non si accorse di Shinichi e chiese. « Lisa, ti sei messa a piangere solo per il bacio che ho dato a chi mi piace? »
Per la ragazza era un altra sensazione sgradevole che non voleva andare via; tentava di non mostrare la debolezza ma non sembrava più lei, si sentiva come una bambina indifesa. « Non lo so...»
« Sei scema forse, ok che lo sei ma piangere senza i motivi è da pazzi non credi? »
«
Ma a te che importa se sono normale o meno eh? »
« A me nulla, ma pare quasi che io ti abbia tradito, ma se nemmeno ti conosco, permetterai che faccio ciò che voglio no? »
« Appunto non ti conosco eppure… assomigli a chi amo ecco perché sono stata così! »
Kaito tentò di capirla ma entrare nella logica femminile per lui era difficile. - Perchè lei ama uno? Ma poi che m'importa… - « Ma io sono un' altro quindi non confondermi con questa persona...»
Lisa chiese. « Quindi io ti confondo con Daichi? »
Quel nome per Kaito è uno strano fastidio.
Daichi? Dove lìho sentito, perché mi sale questo istinto di vincerla? Non è normale… -
« È lui che ami? E se è così perché non ti dichiari? »
La ragazza tentò di liberarsi, non voleva rispondere, non voleva ricordarsi quel giorno di sette anni fa. « Affari miei! »
E così Kaito disse ridendosela. « Rifiutata? Beh, è normale dato che sei dispettosa… »
Lisa chiuse gli occhi per poi riaprirli e nel contempo lanciare a Kaito una carta che lo impietrì dato che lo aveva proprio sfiorato di capelli, ma più che altro rimase rabbrividito dallo sguardo di ghiaccio della ragazza.
Cosa era? Un' arma o che?
Si girò e vide una carta conficcata nel tabellone fatto di sughero mentre Lisa avvertì. « Non parlare d cose che non sai, non prenderti più gioco del mio passato che tu non hai idea di che cosa passo! Va con chi vuoi, a me tu non interessi, mi ricordavi Daichi ma per te non provo nulla!
Ti odio Kuroba!
» Detto ciò corse via superando Shinichi che chiese a Kaito. « Stai bene? Ti ha ferito? »
Kaito rimase senza parole da quelle frasi così cruente e violente che lo avevano fatto sudare non per la paura ma per come quella ragazza se stuzzicata troppo poteva diventare pericolosa.
L-Lei è spaventosa…
Si voltò verso Shinichi per poi indietreggiare mentre Shinichi rimase a bocca a mezza aperta per come gli sembrasse di vedersi allo specchio. « Cosa? Ma… come fai ad assomigliarmi così tanto? » Chiese Shinichi stranito.
Io non ho fratelli, allora come è accaduto? Siamo due gocce d'acqua...

Kaito deglutì non capendo bene cosa ci facesse là lui, pensava che fosse stato Lisa a chiamarlo ma se anche fosse come sapeva che lo evitava?
Sono spacciato, Shinichi mi ha visto, ed ora?
« Ciao, tu devi essere il famoso detective eh eh. » Disse lui ridendo cercando di avere i nervi saldi.
Shinichi sochiuse gli occhi cominciando ad avere sospetti su chi poteva essere ma fece un sorriso amichevole. « Sì, provengo dalla Teitan lo sai no è crollata per un terremoto a magnitudo 6, sono dalla parte A della scuola ma oggi l'insegnante vostra è stata male e così seccome sono il capoclasse della mia sezione mi hanno mandato ad avvisarvi che mancava pero' la segreteria mi a chiamato e così mi hanno detto di passarvi i test per valutare il vostro grado di cultura da cui sarà deciso se andrete all' univerità o farete i proefessionali, beh, di che sezione sei che ti passo la cartella con le domande? »
Kaito non capiva come Shinichi restasse così fermo e impassibile.
Forse non se n'è accorto? Pero' non può sapere chi sono… Kid non l'ha visto in volto pero' se facesse ricerche scoprirebbe che io sono vicinissimo alla polizia…
Ed è qui che lui prese una drastica decisione.
Non posso più andare ai furti come aiutante per catturarmi… sì è l'unica soluzione.
Sorrise sempre, prese i fascicoli. « Sei stato molto gentile, adesso passali a me che li distribuisco nella mia sezione. »
Shinichi prese la mano di kaito chiedendo. « Devo ammettere che hai mani fai da te, lunghe, ma sottili, per caso suoni il piano? »
Kaito arrossì di botto tirando via la mano dalla sua. « Cosa?! Ma che domande sono!? »
Shinichi se la rise di gusto. « Sai hai il sorriso di uno che non so chi è, ma credo che la tua sicurezza non possa essere una prova giusto? »
Kaito tentò di ridere di gusto. « Ahahah, lo sai che sei simpatico, è uno scherzo vero? »
Shinichi chiuse gli occhi e lo superò. « Ma certo che scherzo non lo sai che sono umoristico eh eh… Ah, ma non disturbarti per i fogli ormai che sono qui li consegno io. »
Superò il mago che si voltò verso la classe con timore.
Se scopre di Aoko, la nostra reazione sono… fregato! Capirà!?
Shinichi entrò in classe mettendosi alla cattedra spiegando. « Salve, sono uno studente della sezione B della parte A della scuola.
A
scoltate oggi ci sono i test per valutare il vostro grado di cultura, quindi buona fortuna. »
Camminò tra i banchi mentre Kaito si sedette al suo e intanto Shinichi diede il foglio dicendo senza pensarci verso Aoko. « Ran, ma che ci fai tu qui? »
Aoko chiese. « Aoko chiede chi è Ran? »
Shinichi rimase rabbrividito. « Mi prendi in giro? Da quando parli come una stupida? »
Aoko urlò. « Stupida a chi eh!? » e gli tirò una scopetta in testa e lui incredulo chiese. « Ma, ti sei rimpiciolita? E dove sta il tuo seno? E le tue gambe? Sei diventata una nana? »
La mia Ran è diventata una delle medie!? È un incubo!
Kaito a vedere così vicino Shinichi ad Aoko si mise alle sue difese. « Aoko è più carina di Ran chiaro!? Lasciala stare! Non ti permetto di guardarla! »
Shinichi disse. « Cosa questa non è Ran?! Ma se sono due gocce d'acqua, mi prendi in giro tu? »
Kaito prese Aoko abbracciandola. « Se non mi credi perché non chiedi a Ran dove sta, sei un detective ma quando si tratta di lei tu non ci capisci nulla! »
Il detective arrossì fino alle orecchie.
Maledetto, sta zito!! Non è colpa mia se l'amo da impazzire…
Prese il cellulare e chiamò Ran che disse a lui. « Ma dove sei finito? Lo sai che ti chiamano per giocare a calcio? »
Shinichi rispose. « Sì ok, senti Ran lo sai che ho scoperto che hai una gemella solo che è una nanna… quindi mi chiedevo tu hai sorelle che mi nascondi? »
Aoko si arrabbiò che diede altre scope in testa a Shinichi. « La smetti di darmi della nana! Ti faccio arrestare per molestie a scuola maleducato, sono figlia di Nakamori chiaro!? »
Kaito si mise le mani fra i capelli mentre Shinichi staccò il telefono per poi ridere. « Quindi fammi capire sei la ragazza di questo ragazzo che mi assomiglia e sei figlia di un poliziotto, e dimmi di cosa si occupa tuo padre? »
Aoko rispose. « Per la cattura di Kid! »
Kaito s'intromeise. « Si può sapere perché la interroghi? »
Shinichi prese una foto da un tacquino. « Sai credo che tutto si stia completndo… la mia assomiglianza, stai vicino a una ragazza che è figlia di un poliziotto… se fossi un criminale sarebbe l'ottimo pretesto per risultare insospettabile non pensi? »
Kaito rimase con la strizza allo stomaco. « Se fossi un criminale. » rispose con finta sicurezza.
Qualcuno mi aiuti…
« Non so cosa tu stia insinuando detective in erba ma questo sbrufoncello non è per niente un criminale sempre che non intendi che è un bullo che se la prende con i deboli, un maniaco e un dispettoso. »
Shinichi chiese a Lisa. « Come un bullo? Non tratta bene le ragazze? »
Se è così allora la percentuale diminuisce eppure gli atteggiamenti di quel ragazzo…
« Ti assicuro che mi ruba il celllare, mi fa piangere, si crede migliore di me e mi spaventa a morte… è un bullo, se vuoi arrestarlo difendendomi fai pure, ma non credo che un detective perda tempo in queste sciocchezze sempre che non sei stupido come Alan, ma non mi pare, quindi alla luce di questi fatti: Kaito è un criminale scolastico! »
Shinichi da questa testimonianza guardò il ragazzo. « Sai credo di aver sbagliato, anche se mi assomigli è possibile che tu sia stato immitato da chi cerco, se poi tu sei così maleducato, devo dirlo non sei interessante… ciao. » E se ne esce dalla classe.
Assurdo quella ragazza mi ha fatto cambiare idea, ero convinto che potesse essere Kid, ma se tocca le ragazze allora non può esserlo, inoltre Kid è uno che si traveste, forse ha preso le sembianze di quel ragazzo…
Accidenti! Se quella stava zitta, se lui fosse stato
Kid avrebbe agito per paura e l'avrei incastrato. -
Pensava con occhi agguerriti mentre raggiunse la sua classe.
Kaito rimase frastornato da cosa era accaduto per poi mettersi una mano sul viso restando ad occhi sbarrati, increduli.
Lisa, mi ha salvato dai sospetti, lei… come ha fatto a smontare tutto… e perché mi sento così entusiasto della sua uscita?
Mentre superò la ragazza bisbigliò al suo orecchio. « Ti ringrazio. »
Lisa lo sentì per poco quella voce piena di speranza e felicità ma non capiva il perché era arrossito.
Ma cosa gli prende? Dovrebbe odiarmi per l'ettichetamento dato…
Questo ragazzo non è normale…

Rise di gusto per poi trovare sul suo banco una lettera con la firma di kaito e così la lesse a mente. - Vuoi che ci conosciamo un po?-
Lisa si sentì avvampare di calore mentre sentiva il respiro mancarle.
Conoscerci? Perché, ma che cosa ha in mente? E se mi tendesse uno scherzo?
Kaito osservò le gesta di Lisa e lievemente fece un sorriso.
Non c'è che dire sembra la mia Aoko… solo che Lisa ha un qualcosa che mi attira di più… mi ha salvato da Shinichi, e l'ha fatto con spontaneità, lei mi odia allora perché piange se bacio Aoko?
E perché in quell' istante mi sentivo come se l'avessi tradita?
Avevo pa
ura di lei forse perché ho visto per la prima volta una ragazza dalla doppia personalità?
Ma anche io l'ho, benchè sia nascosta esiste ed è il male… ma più parlo con lei, più esce…
Ma ancora mi chiedo: io la
conoscevo anni prima?
Vorrei saperlo… Cosa mi nascondi Lisa, rivelati, mi elettrizzi come nessuna…
Arrivò il messaggio di Lisa.
Sicuramente non si fiderà dopo come l'ho trattata…
inizia a leggere a mente.
- Non so come tu possa essere così masochista, ti ho dato del criminae scolastico e tu m'inviti a uscire? La tua mentalità è qualcosa da curare…
Io accetto, ma ti avviso Kuroba: se solo mi farai uno scherzo, patirai l'inferno a scuola. -

Kaito cominciò a ridere di gusto.
Linferno? Più mi sfida, più mi diverte… nemmeno Akako era così, non sembra Aoko eppure mi eccita a all' idea di vederla agguerrita… voglio farle vedere come sono meglio di quel Daichi, tanto è così scommetto che Lisa è romantica sotto quella spoglia da senza cuore.
E scrisse. - Masochista io? E tu che sei sadica? Beh, passa una giornata con me e ti toglierò questo istinto di farmi fuori XP -
Lisa ricevette il messaggio con un trucco magico di Kaito per poi alzarsi e andare da lui. « Se credi che io sia come le tue amiche, hai sbagliato ragazza… »
Lui osservò gli occhi acuti di Lisa e un po' sensuali quindi si alzò dal banco guardandola come sempre dall' alto in basso dato che lei era assai nana, però Lisa lo stupì mettendosi in piedi sulla sedia raggiungendo la sua altezza, quindi Kaito disse con arroganza. « Sei così orgogliosa?»
« Già il fatto ad uscire con un bullo significa che ne perdo no? »
Kaito s'innervosì a quella risposta per niente carina.
Che sfacciata!
E rispose a poker face. « Sai che se le mie fan ti sentissero ti odierebbero? Sono molto ambito anche se non sembra. »
Lisa rimane impassibile.
Non quanto me tsk… « Fan? Non amiche? Ecco lo vedi non hai amici...»
Kaito la indicò toccandole il fiocchetto delle divisa. « meglio fan che stare anonima no? »
« Cosa c'entra… » Domandò lei allontanando la mano di lui sulla sua divisa
Lui rimase un po' preso e gasato « Se non hai amici, come pui ridere, non è incoerente? »
Dai adesso come rispondi?
Lei rimase un po' senza parole perché alla fine era vero.
Altro che Dichi, questo mi mangia se ci si mette… nono, non perderò a parole contro un bullo. « Maledetto, io ho amici nella mia città! »
Lui l'ascoltò poco spiegando. « Ma qui sei sola, tralasciamo Aoko, chi ti rimane? »
Poverina, per me non sa più dove parare… beh, non doveva sfidarmi...
« Ecco...» Lei non sapeva cosa rispondere che riflettè.
Lui disse sopra a tono leggermente più malefico proprio come Lisa aveva fatto prima con lui riguardo la storia sui suoi amici. « Nessuno! io almeno ho chi mi stima, tu no, qui sei nessuno… come dire il protagonista qui non sei tu ma io mentre nella tua città è il contrario. »
« Protagonista? Perché fai discorsi simili? » chiese indietreggiando anche se le sue scarpe restarono all' orlo della sedia.
« Perché tu ami sentirti una eroina no?» disse lui senza pensarci, ormai aveva compreso la indole e la credenza di Lisa.
« Come? non ho mai detto ciò...» ed indietreggiò di un altro mini passo.
« L'hai detto che tu giudichi chi è malvagio questo è sinonimo che ti senti superiore e che vuoi solo il bene che tu idealizzi, secondo me nessuno sai aiutare, sei assai imbranata, eppure hai una cattiveria che forse regge quella di akako e lei è perfida, ma tu la superi… »
Non proprio ma guarda come trema...
Lei restò paralizzata non capendo.
Io malvagia? Io… non è vero, io sono lisa, rubo ma per fare del bene a tutti…
Kaito allargò il sorriso.
Non pensavo fosse così facile bloccarla...
e chiese. «Che ti prende? Non parli più? »
« C-Cosa? I-io sono buona chiaro non rubo per fare male! » si mise una mano sulla labbra mentre Kaito chiese interessato. « Rubi? E cosa, su ora dimmelo, la classe sarà interessata non pensi? »
Lisa si risvegliò per poi girare e vedere tutti che l'ascoltavano.
Kaito mi ha… No, chi è lui!? Non credevo che lui potesse…
le lacrime ritornarono mentre lei indietreggiò sempre più e kaito tentò di fermarla. « Lisa sta ferma sei su una sedia se Cadi ti fai male! »
Ma la ragazza tremava bloccata in un suo ricordo del passato dove Daichi seppe la sua seconda identità e nel frattempo indietreggiò. « No, non sono lei.. Daichi davvero scusami! »
kaito vide come Lsa era rimasta seriamente ipnotizzata tra i trucchi di kaito « lisa, per favore riprenditi! »
Lisa sentì chiaramente lequilibrio perdersi, lei fece un gemito per poi essere spinta dalle braccia di kaito che la tenne a sé portando il suo viso a quello di lei. «Basta, per favore torna in te... » Chiese Kaito mentre Lisa chiuse gli occhi svenendo e lui tentò di svegliarla. « Lisa?! Ehi, mi senti?! »
Non è che io le ho fatto qualcosa psicologicamente, come ho potuto usare l'ipnosi solo che quando ha detto che rubava io… volevo sapere...
S'iniziò a sentire di nuovo in colpa quindi prese Lisa in braccio e disse ad Aoko. « La porto in infermeria. »
Aoko chiese. « Ma perché è svenuta? »
Kaito non riusciva a dirle che aveva spaventato la ragazza per renderla innocqua. « Nulla.. avrà avuto solo un calo di zuccheri. »
Poco l'amica ci credette ma non obiettò. « Ok, a ricreazione la raggiungerò! »
Quindi Kaito la portò in infermeria di corsa per poi appoggiarla sul letto.
Cosa mi è preso prima, seriamente credevo di aver trovato un' avversaria temeraria una che mi avrebbe messo al tappetto? Non se lo merita, lei mi ha comunque protetto da Shinichi senza saperlo ed io l'ho attaccata…
Lisa ti prego non odiarmi, non volevo farti svenire; che hai ricordato con le mie parole? Ho timore di aveti riaperto chissà che ferita…
Non sei in coma, vero, dimmi di no… ti prego!
Mancava l'infermiera e così lui scuoté la ragazza. « Lisa, svegliati, per favore mi stai facendo sentire male, non ho mai avuto problemi ma tu… Lisa? »
Lei non si risvegliò e kaito digrignò i denti per poi chiamare l'ambulanza. « Una ragazza è caduta e non si risveglia più… no, non perde sangue… »
Arrivò poi Aoko che chiese. «Kaito perché tremi? Come sta Lisa?»
Il ragazzo abbracciò aoko spiegando. « io ho usato l'ipnosi su di lei e ora non si sveglia più, le ho fato credere che tutti ascoltavano e sentivano la nostra conversazione e… »
Aoko lo staccò allì istante per poi chiedere incredula « Cosa hai fatto alla mia amica tu?! »
« Mi dispiace… » disse a tono mortificato
« Ti dispiace!? Hai mandato in coma una ragazza! Credi che u mi dispiace basti!? Non parlarmi più, mai avrei creduto che potessi giocare con la mente della gente! »
Lui si sentì trafitto da una lama pungente non capendo più nulla.
Aoko mi odia anche in Kaito? Ora io sono senza amici…


 

   
 
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