F u m o  ·  L i q u i d o

 

 

 

 

Sembra fumo liquido, intossicante, impalpabile ma allo stesso tempo denso e scuro. Risale dalle crepe del pavimento (quali crepe?) in pesanti volute, in spirali grigiastre provenienti dalle viscere della terra che ti si attorcigliano alle caviglie e le stringono con la forza di una tagliola.

Un odore acre ti raggiunge, ma ti limiti a storcere il naso; è pungente e oleoso come il petrolio, fa lacrimare gli occhi e da alla testa.

Abbassi le palpebre.

Il mondo esterno tace, quello interno anche: il rumore dei tuoi pensieri è attutito, la tua mente è ovattata, la tua coscienza ormai lontana. Provi a riaprire gli occhi e –con immensa fatica- noti che la stanza ha preso a vorticare, mentre Il Fumo ti ha quasi raggiunto le ginocchia.

Il Fumo è ora come ghiaccio, sai di avere due gambe solo grazie al vago formicolio che ti raggiunge; non riesci a muoverti. Il ghiaccio nero ribolle, evapora o semplicemente sublima, e continua ad aumentare.

Vorresti strillare e dimenarti come tuo solito, ma ogni fibra del tuo essere, corde vocali incluse, sembra paralizzata.

In pochi attimi l’appestante fumo liquido ti lambisce la vita e, senza che te ne accorga, hai perso l’uso di entrambe le braccia. Solo, immobile.

Sto per morire, pensi, morirò qui.

Infine ti raggiunge il volto, cerchi di respirare, boccheggi, ma Lui ti cola nei polmoni pesante come catrame. Non respiri, gli occhi ti bruciano sempre più, ti manca l’aria.

Sto per morire.

Silenziosa, dolorosa rassegnazione. Perdi lucidità, inghiottito dal Fumo, e mentre prendi atto dei tuoi ultimi istanti di vita… tutto finisce.

Ti ritrovi nuovamente a terra, steso su un pavimento senza crepe; con fatica percepisci il tuo cuore battere nuovamente.

 

«Sei un idiota. Ti avevo detto di aspettarmi».

«Ma stai un po’ zitto» rantoli a fatica, intravedendo la sagoma sfocata di Doumeki. «la mia incolumità non è affare tuo».

«…questo sta a me deciderlo».

 

Inaspettatamente, sei contento che Doumeki non dia peso a ciò che dici.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ebbene, eccoci di fronte alla mia prima –e si spera non ultima- incursione nel mondo di xxxHOLiC. Spero sia ehm… non dico leggibile, ma quanto meno comprensibile XD

 

Mela