11/02/2016
0 recensioniPROLOGO
Nella suntuosa dimora di Candyland, illuminata dal sole della primavera, Mr. Candie stava in silenziosa attesa nel suo studio… con gli occhi fissi nel vuoto. Ripensava a qualche sera prima, a quel giovane e a quel vecchio che avevano provato spudoratamente a fregarlo e sorrise pensando a quel discorso e a come lo aveva argomentato bene, dopo tutto l’arte della retorica era necessaria per essere un signore ben rispettato.Prese tra le mani ciò che rimaneva di Old Ben e se lo rigirava tra le dita, scrutandolo con i suoi occhi color oceano.
I suoi pensieri, però, vennero bruscamente interrotti da Stephen che bussò alla porta
–avanti- disse appoggiando sulla scrivania il teschio
-salve signore- rispose Stephen entrando con il suo passo ormai malandato
-allora? Sono arrivati?- chiese Calvin alzandosi in piedi come se fosse un bambino in attesa del lecca-lecca -si signore, sono arrivati. La stanno aspettando di sotto in sala da pranzo- -stupendo. Dì ai negrieri che sto per arrivare- -si signore- e detto questo Stephen uscì chiudendo piano la porta.
Un altro sorriso si dipinse sulle labbra di Calvin. Quel giorno avrebbe comprato una schiava che potesse sostituire quella… quella… bah! Ormai non gli importava nemmeno più di quella negra, che stia con il suo uomo e non torni più. Quel giorno avrebbe scelto una nuova chiava più bella, una schiava diciamo, da comodo.
Si sistemò la cravatta allo specchio della stanza e poi si diresse al piano inferiore con il suo libretto degli assegni e la sua penna, tutto preso dal voler fare la scelta migliore.
NOTA AUTRICE: Prima ff di Django che scrivo. Spero che il seguente sia di vostro gradimento.