Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: Alexys_Tenshi    18/02/2016    4 recensioni
[Larry Stylinson|941words|SliceofLife]
La sveglia segna le 02:48 del mattino e Louis è ancora sveglio. Si gira di lato, nel letto troppo grande per una sola persona, e schiaccia maggiormente la faccia nel cuscino. Conta i secondi che passano. Ne conta diciotto prima di girarsi ancora una volta. Il telefono è accanto la sveglia, lo schermo che non si illumina da troppo tempo e non trova mai il Suo nome quando lo accende.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Note: Buon pomeriggio a tutti! Sono tornata con questa Slice of Life sui miei adorati Larry. E' la prima volta che non scrivo un' AU e la cosa è davvero strana. Ebbene, eccoci qui con le mie 941 parole per la mia bella Camilla che la settimana scorsa ha fatto gli anni e come "regalo" ha ricevuto questa cosetta.
Allora, devo spiegare la trama? Bene, la band è in pausa e Harry e Louis non si vedono mai (invece stanno sempre insime, vero?). Si mancano da morire e poi... beh, andate a leggere se volete.
Io torno nella mia stanza.

Alexys_Tenshi
 
Where Are You Now?

"Where are you now?
Where are you now?
Do you ever think of me
In the quiet, in the crowd?"

(Mumford & Sons - Where Are You Now?)
 

La sveglia segna le 02:48 del mattino e Louis è ancora sveglio. Si gira di lato, nel letto troppo grande per una sola persona, e schiaccia maggiormente la faccia nel cuscino. Conta i secondi che passano. Ne conta diciotto prima di girarsi ancora una volta. Il telefono è accanto la sveglia, lo schermo che non si illumina da troppo tempo e non trova mai il Suo nome quando lo accende.
Decide di alzarsi visto che il sonno sembra non arrivare mai.
Cammina a piedi scalzi per il suo appartamento e accende tutte le luci quando passa da una camera ad un’altra. In cucina trova la tazza blu che non ha lavato e la lascia ancora una volta sul tavolo. apre il frigo, osserva attentamente il contenuto e prende una birra. Sì, una birra fredda alle 02:51 di notte.
Si butta sul divano ed accende la tv. Naturalmente ha l’accortezza di schiacciare il tasto Muto per non disturbare nessuno dei vicini. Beve a piccoli sorsi, facendo zapping per cercare qualcosa di davvero interessante.
Si ferma solo quando vede una foto di Harry e Kendall. Louis si siede meglio sul divano e stringe la bottiglia prima di fare un lungo sorso. Alza il volume a 4 e ascolta l’inviata mentre parla di loro.
“Harry Styles e Kendall Jenner sono stati avvistati a Los Angeles”. Ancora un’altra foto, una dove Harry sorride e Kendall cerca di prendere la sua mano. Louis spegne la televisione e torna a letto.
 

Sono le 03:39 ed Harry sta guidando per le strade della città senza una meta. Nello stereo ha inserito un CD di musica hipster e tiene il ritmo con la testa.
Il cellulare si illumina e con la coda dell’occhio nota che il nome sul display è “Kendall”. Il ragazzo si morde il labbro inferiore e schiaccia il piede sull’acceleratore. Esce dalle strade ben asfaltate della città per prendere quelle di periferia.
Arriva alla casa in campagna che ha comprato prima della grande pausa della band. Parcheggia l’auto sul vialetto e scende. Sale i tre gradini che portano al portico e prende le chiavi nella tasca destra dei pantaloni. Sta per aprire la porta quando un rumore lo fa girare di scatto.
Una macchina grigia entra nella proprietà e ad Harry scende un brivido lungo la schiena.
I motori si spengono e un Louis in felpa e pantaloni di tuta scende dall’auto. Quando si guardano negli occhi, sembra la fine del mondo.
Louis ha ancora la mano poggiata sullo sportello ed osserva la figura slanciata di Harry che sussurra qualcosa.
Naturalmente il primo passo non è di Louis, né di Harry… entrambi si muovono all’unisono.
 

“Come mai sei venuto qui?” chiede Harry mentre passa una delle due tazze piene di tè a Louis. Quest’ultimo l’accetta con un debole sorriso e soffia prima di bere.
“Ieri notte non riuscivo a dormire e mentre cercavo qualcosa da vedere in televisione è uscita fuori una tua foto con Kendall” spiega. Sì, ma alla fine non spiega un bel nulla.
Harry continua a guardarlo mentre si siede sulla poltrona chiara difronte al ragazzo.
“Non lo so!” esclama Louis portando una mano a grattarsi una guancia. “Magari sentivo la tua mancanza… con tutto quello che sta succedendo”.
“Vale a dire Freddy, Kendall, la pausa… altro?” chiede Harry accavallando le gambe fasciate dagli immancabili jeans neri.
“Non ti fai sentire” mormora Louis abbassando lo sguardo.
“Anche tu non chiami mai” risponde a tono Harry avvicinandosi al tavolino di vetro che li divide. Louis annuisce e “hai ragione” ammette.
Silenzio. Un pesante silenzio rotto solo dal rumore delle lancette del grande orologio appeso alla parete. Sono le 04:15. La lancetta dei secondi continua il suo giro.
“Ma ora siamo qui”. Harry rompe il silenzio e si alza dalla poltrona. Con pochi passi si siede accanto a Louis, che si era impossessato del grande divano. Ancora una volta gli occhi verdi di Harry cercano quelli azzurri di Louis. Come tutte le volte, i due ragazzi si perdono. Dalla prima volta che i loro sguardi si sono incontrati, in quel bagno ad X Factor, passando per tutti i concerti, le interviste, i momenti liberi, le videochiamate, le notti passate insieme, fino ad ora su quel divano in una casa in campagna, Harry e Louis si sentono a casa.
È un movimento leggero quello che fa Harry quando alza la mano destra e la poggia sul viso di Louis. Il calore di Louis sulla sua mano lo fa sorridere e la solita fossetta appare. Si avvicinano lentamente, le labbra di Louis tremano leggermente, i respiri si mischiano e…. 04:16.
Il bacio è leggero. Le labbra secche di Louis premono su quelle soffici di Harry e non aspettano molto per schiuderle e sbilanciarsi sul divano mentre le mani tracciano percorsi invisibili sopra i vestiti. Si stringono e si amano, mentre il tempo scorre.
 

Il telefono squilla, Harry si preme un pugno sugli occhi e cerca di allungarsi verso il tavolino. Il braccio di Louis è attorno alla sua vita, così cerca di muoversi piano. Naturalmente non ci riesce e anche l’altro ragazzo si sveglia.
“Giorno” mormora prima di girarsi e tornare a dormire.
Harry gli passa una mano tra i capelli e finalmente prende il cellulare. È Liam, che gli chiede “dove cavolo sei finito?”. Sente anche la risata di Niall e si passa una mano sulla faccia quando si ricorda che avevano un appuntamento e lui è “dannatamente in ritardo”, come Liam quasi gli urla.
“Arriviamo!” risponde prima di chiudere la chiamata.
Dall’altro lato del telefono Liam guarda Niall e “arriviamo?” ripete alzando un sopracciglio.
Niall gli mostra un sorriso smagliante ed esulta “Harry e Louis!”.
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Alexys_Tenshi