MIO NATALE
Irrompi, come tuono,
nel silenzio, dell'attesa,
cosė scardina, il tuo suono,
ogni forma, di difesa;
stravolgi, in un momento,
quella brezza, coccolata,
con ventate, di tormento,
surriscaldi, questa terra,
disgelata.
Tu sorprendi, la mia vista,
dipingendo, i tuoi colori,
sempre in cima, a quella lista,
prepotente rubacuori;
tu rincorri, i tuoi traguardi,
mentre bruci, brevi istanti,
come fari, i nostri sguardi,
che di luce, si riempiono
costanti.
Benvenuto, temporale,
tutto impeto, e bellezza,
come fulmine, speciale,
che devasta, ogni certezza;
benvenuto, mio Natale,
con il viso, d'innocenza,
un soldato, micidiale,
esplosione, di un amore,
con impazienza.
Irrompi, come tuono,
nel silenzio, dell'attesa,
cosė scardina, il tuo suono,
ogni forma, di difesa;
stravolgi, in un momento,
quella brezza, coccolata,
con ventate, di tormento,
surriscaldi, questa terra,
disgelata.
Tu sorprendi, la mia vista,
dipingendo, i tuoi colori,
sempre in cima, a quella lista,
prepotente rubacuori;
tu rincorri, i tuoi traguardi,
mentre bruci, brevi istanti,
come fari, i nostri sguardi,
che di luce, si riempiono
costanti.
Benvenuto, temporale,
tutto impeto, e bellezza,
come fulmine, speciale,
che devasta, ogni certezza;
benvenuto, mio Natale,
con il viso, d'innocenza,
un soldato, micidiale,
esplosione, di un amore,
con impazienza.
DA: 'NELL' ARIA E NEL FUOCO'
Luca Clementi