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Autore: TuSeiLaMiaPersona    20/02/2016    1 recensioni
"Me lo sono sentita ripetere tante: mi rialzerò. Anche se in questo momento sono vuota, spenta, distrutta e mi sembra impossibile: starò bene."
Una storia diversa dalle altre, che comincia con un funerale e con una salto temporale all'indietro di 6 mesi, racconta una storia che spero vi appassionerà, come sta appassionando me anche ora che è solo una bozza nella mia mente. Non vi svelerò fino alla fine di chi è purtroppo questo misterioso funerale, voglio proprio vedere chi indovina. buona lettura.F.
Genere: Drammatico, Malinconico, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Frankie Jonas, Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: Lime | Avvertimenti: Contenuti forti, Triangolo
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Introduzione

Ho sempre pensato che non mi sarei mai trovata in una situazione del genere.
Ho sempre pensato che certe cose a me non sarebbero mai potute succedere.
Ho sempre pensato, che un dolore così grande, non esistesse nemmen, mi sono sempre disperata per litigate tra amiche, mancati segni di affetto da parte della gente che mi circonda, cellulari rotti, divieti imposti dai miei genitori.
Ma adesso tutto mi sembra futile, tutto è più chiaro, niente di quello che avevo provato fino adesso poteva essere paragota al dolore che ho provato sabato sera e quello che provo ancora tutt'ora.
I lamenti strazianti delle persone che mi circondano mi frastornano, l'odore acre dei crisantemi mi riempe i polmoni, le lacrime a contatto con il freddo di questo lunedì mattina autunnale mi spacca le labbra.
Non ho ancora avuto il coraggio di alzare lo sguardo da guardo sono entrata in chiesa. Giocherello con il bordo delle maniche del mio cappotto nero nervosamente, la mano di mia madre si intreccia con la mia, in una stretta capace di rompere tutte le falangi, ma in quel momento non sento nulla, sono come anestetizzata.
Alzo gli occhi solo quando il parroco annuncia la fine della cerimonia, non riesco a guardare davanti a me per più di due secondi e mi sento mancare.
Mi lascio cadere sulla panca e con la testa tra le mani spero sia solo un incubo, da cui mi risveglierò sudata e sollevata.
Me lo sono sentità ripetere tante: mi rialzerò.
Anche se in questo momento sono vuota, spenta, distrutta e mi sembra impossibile: starò bene.

...6 mesi prima...

Mancavano solo pochi giorni alla fine dell'anno di liceo classico.
Quella mattina di maggio mi sono alzata con qualcosa dentro, di strano. Sapevo che quella sarebbe stata una giornata diversa dalle altre.
Mi perdo tra gli alberi incorniciati dalla finestra grigiobianca della mia classe, ho sempre amato la natura, sarei potuta stare ore ad osservare i fiori e le foglie di quell'incantevole giardino curato alla perfezione dal nostro bidello Gianni: rose, girasoli e tulipani... Oh, i tulipani, i fiori più belli esistenti sulla faccia della terra.
Avrei potuto uccidere per averne uno di quel giardino, ma se solo Gianni se ne fosse accorto mi avrebbe come minimo mandata dal preside per "atti vandalici". 
Ame! la voce della mia migliore amica e compagna di banco di sempre Giulia.
E' suonata la campanella, che fai seduta ancora lì?
Oddio, sono già le 2? Non me ne sono nemmeno resa conto! Questi ultimi giorni stanno volando, ed ho una pauraadrenalina pazzesca per questi esami, che sono sempre più vicini.
Dai, non pensarci, perchè poi ci penso anche io e mi sale l'ansia.disse passandosi la mano tra i suoi bellissimi capelli ricci corvino che non potevano neanche essere messi a confronto con i miei spaghetti biondi,
E' la realtà tesoro, stiamo crescendo.. stiamo invecchiando. I 19 anni si sentono, eccome se si sentono.
Parla per te, io mi sento ancora una giovincella. scoppiammo in una risata sonora, come sempre, d'altronde insieme io e Giulia eravamo qualcosa di unico.
Sicuramente dato il tuo stato di trance di prima, non avrai sentito cosa ha detto la prof! disse Giulia incamminandosi verso la fermata del pullman.
No cosa? chiesi interrogativa.
Domani arriva un nuovo ragazzo... disse smanettando al telefono
A maggio? Del quinto anno? Non è un po' tardi? dissi sarcastica
E' un privatista, sosterrà con noi la maturità! Viene per ambientarsi!
Ah, ora capisco.. Ha tutto più senso! dissi alzando il sopracciglio sarcastica.

 
Sono tornataaaaaaaaaaa!
Da quanto non scrivevo, mamma mia!
Ho perso la password del mio vecchio profilo e dopo svariati tentativi di recuperarla mi sono rassegnata a crerare un nuovo profilo, e quindi eccomi!
(Prima ero June11th2006, qualcuno per caso si ricorda di me?)
Spero che questa nuova storia vi appassioni e se così RECENSITEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
Buona lettura.
Bacini, baciotti, bacioni.
F-

   
 
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