Naruto Uzumaki era un ragazzino di 12 anni, orfano, solare e molto determinato. Era alto un metro e 58 cm ed era biondo e con occhi azzurri, molto profondi. Fu cresciuto da parte di Iruka Umino, il suo maestro. Iruka era senza dubbio uno degli uomini più gentili e disponibili del villaggio della foglia, luogo dove risiedevano ormai da anni alcuni dei migliori Ninja di tutti i tempi.  

 Naruto Uzumaki.

Erano passati ormai tanti anni dalla fondazione del villaggio. Il terzo Hokage era presente perlopiù nella sede.
Naruto, in una mattinata di fine Giugno, dovette svegliarsi presto. Precisamente si svegliò alle 8:30 e bussò alla porta della Sede del Villaggio alle ore 9:00.
"C'è qualcuno?" chiese il ragazzo.
"Che cosa vuoi Naruto?" chiese il Terzo Hokage. Ormai tutti rispettavano Hiruzen Saturobi, che ormai fu chiamato continuamente Terzo Hokage.

 Hiruzen Sarutobi, Terzo Hokage.


"Oh niente vecchietto, volevo solo sapere dove fosse il maestro Hiruka. Eheh!" rispose in tono simpatico.
"Stavo giusto arrivando da Hiruzen, Naruto." disse una voce che man mano aumentava assieme al rumore dei passi proveniente dalle scale.
Era ovviamente Iruka.
"Come ti permetti di rivolgerti così ad un'autorità?"
"Calma Iruka, può capitare." disse il Terzo Hokage, fermando la rabbia del maestro.


 Iruka Umino che sgrida Naruto Uzumaki.


"Maestro, la stavo giusto cercando. Volevo avvisarla che oggi sono pronto per superare l'esame dei Genin!"
"Bene Naruto, vedi di non fare brutta figura. Ci saranno tutti i membri della tua classe ad osservare." Concluse Iruka.

L'esame era il giorno stesso alle ore 10:00 e Naruto era più carico che mai..


"Ragazzi, benvenuti all'esame dei Genin!" disse Iruka, in modo accogliente.
"L'esame è molto semplice, basterà eseguire la moltiplicazione del corpo con una sola vostra copia. Chi sbaglierà l'esame dovrà ritentare l'anno prossimo, quindi prestate molta attenzione. Soprattutto tu, Naruto." concluse.
Al suo fianco arrivò il Terzo Hokage.
"Ma certo maestro, sarà un gioco da ragazzi!" rispose Naruto.
Nella classe erano presenti 30 ragazzi.
Dopo 40 minuti tutti i ragazzi passarono l'esame, ma mancava l'ultimo membro, Naruto, che scelse di osservare tutti gli altri in modo da eseguire al meglio la tecnica.
"Ahah, eccomi qui!" disse.
"Bene Naruto, mostraci cosa sai fare." disse Iruka.
Naruto si concentrò molto prima di eseguire la tecnica...

In men che non si dica comparse dal nulla una sua copia. La copia era stesa al terreno e ridotta in modo pessimo. Sembrava ferita. 
"Naruto, questa è la peggior prestazione tra tutti i ragazzi." disse il maestro.
Naruto uscì dall'aula arrabbiato con se stesso. Nel cortile tutti i 29 ragazzi esultarono di gioia discutendo tra di loro di come fosse stato facile e rapido l'esame.
Il ragazzino fu solo, su un'altalena e preso tra tante domande. Si domandò come mai nessuno si avvicinasse a lui, come mai fosse detestato e deriso da tutti per così tanto tempo. Dopo pochi minuti lasciò la scuola del villaggio e si diresse verso il bosco Shoku, di solito sfruttato per allenarsi in pace e armonia.
Improvvisamente arrivò Mizuki, amico di Iruka, che disse a Naruto:"Ragazzo, so come ti senti. Ho saputo dal maestro Iruka com'è andata. La verità è che ti odia. Si prende gioco dei ragazzini che non superano l'esame e trova soddisfazione quando vede i ninja come te rattristarsi."

 Mizuki.


"Dice davvero?" rispose il ragazzo.
"Sì.", aggiunse Mizuki. 
 Naruto fu molto deluso e decise di controllare se ci fossero libri nella Sede del villaggio per imparare nuove tecniche. Entrò all'ultimo piano della Sede. Inizialmente fu molto furtivo ma, successivamente, fu trovato da una guardia di turno. Il ragazzo utilizzò la tecnica dell'Erotismo per evitare guai. In pratica si trasformò in una ragazza bionda e sensuale, costringendo il nemico a cadere in uno stato di ipnosi e di sonno.
Una volta ottenuto il primo rotolo, Naruto corse verso il Bosco Shoku e aprì il rotolo. C'erano istruzioni per eseguire la tecnica superiore della moltiplicazione del corpo. Essa permetteva di evocare più copie del proprio corpo rispetto alla moltiplicazione di base.
Mizuki lo raggiunse e disse:"Naruto, dammi il rotolo così posso insegnarti le nuove tecniche."
Naruto, inizialmente, non glielo diede.
Arrivò Iruka che disse a Mizuki in tono determinato:"Hei, brutto idiota! Non convincere Naruto a darti il primo rotolo. Naruto, mi raccomando, dallo a me e torniamo al villaggio."
Naruto non sapeva cosa fare e rimase lì ad ascoltare il dialogo.
Mizuki rispose:"Credi davvero che Naruto te lo darà? Meglio che io gli riferisca la verità sul suo conto!"
Iruka:"No, ti prego. Il ragazzo non deve saperlo!
Naruto era incuriositò all'idea cosa volesse dire.
Mizuki disse:"Naruto, dentro di te vive lo spirito della volpe a nove code che ha ucciso molti ninja del villaggio della foglia!!"
Il ragazzo non poteva crederci. Intanto Mizuki lanciò uno Shuriken contro Naruto.
Iruka gli si parò davanti e difese Naruto prima dell'impatto dello Shuriken e fu ferito gravemente. "Sei uno stupido, ragazzino." aggiunse.


 Iruka che protegge Naruto dallo Shuriken.

Naruto scappò via, non sapendo cosa fare.
Mizuki disse:"Inutile, ormai sei ferito. Ora raggiungo Naruto e poi uccido te."
Lui trasformò in Iruka con la tecnica della trasformazione e poi inseguì Naruto. Naruto lo attaccò immediatamente, scoprendo la sua identità e il nemico ritornò al suo aspetto normale.
Mizuki:"Come hai fatto a scoprirmi? Incredibile!"
Naruto:"Era ovvio che non fossi tu il maestro Iruka. Non hai nemmeno una ferita sul corpo!"
Iruka, tutto sanguinante, raggiunse Naruto e disse:"Bravo Naruto, ora puoi farlo fuori!"
Naruto si preparò ed utilizzò in una maniera al dir poco perfetta la tecnica della moltiplicazione suprema del corpo. Si formarono ben 25 copie di se stesso.
Il ragazzo aggiunse:"Hei, che ne dici di prendertela a pugni con il vero Naruto? Vediamo se ci riesci!"


 Naruto vs Mizuki.


Mizuki fu intenzionato a scappare ma fu fermato da tutti i Naruto che lo riempirono di pugni e calci, ferendolo gravemente.
Iruka non poteva crederci e disse lacrimando:"Naruto, hai dimostrato di essere all'altezza dal diventare Genin!
Ti consegno il coprifronte. Il coprifronte ha impresso il simbolo del villaggio della foglia ed è il documento ufficiale per un Ninja. Non perderlo mai."


Coprifronte del villaggio della foglia.

Iruka disse tra sè e sè:"Cavolo, Naruto è capace di migliorare in pochissimo tempo. E' simile a me perchè anche anche io non ero considerato da ragazzino e con la determinazione sono arrivato fin qui...spero che possa anche lui raggiungere il suo sogno."
Naruto lo abbracciò e disse:"Maestro, mi sono ricreduto su di lei. La ringrazio infinitamente e continuerò a dare il meglio di me per diventare il più forte Hokage di tutti i tempi!"


 lruka e Naruto!

Era ormai tarda notte. La giornata giunse al termine e Naruto dormì in pace, sapendo di aver affrontato uno dei giorni più avventurosi e importanti della sua vita.