SEGRETI

Cosa mi nascondi, Merlino?

So che c’è qualcosa che non vuoi dirmi, un segreto che non vuoi rivelarmi. Non sono così stupido come a volte, ne sono certo, a volte sembri pensare. Me lo dici anche, che sono un asino.

A nessun servo ho mai permesso di parlarmi così. A nessuno.

Ma tu non sei un servitore qualsiasi, o sbaglio?

C’è qualcosa in te di… diverso. Ancora non ho capito cos’è, ma giuro che lo scoprirò, dov’essi impiegarci tutta una vita! Non mi arrenderò, puoi starne certo!

Cosa mi nascondi, Merlino?

Ti sorprendo sempre più spesso a fissarmi, ma me ne resto zitto. Non ti obbligherò a dire niente, tanto sarebbe inutile. Ormai ti conosco. So che un giorno me lo dirai; quel giorno io ti ascolterò.

Mi fido di te, sai? Forse l’hai già capito, ma sappiamo entrambi che non è una ammissione da fare a voce alta. Dopotutto resti un semplice servitore ed io sono il principe.

Eppure, nonostante ciò, e sebbene sia a conoscenza del fatto che mi nascondi qualcosa, ho la massima fiducia in te.

Ma non tradirla, o ne pagherai le conseguenze.

Il sentimento che provo per te è grande, più di quanto dovrebbe essere tra un principe e il suo servo. Ma se mi tradisci… Mi dispiace, non lo sopporterei.  Perciò te ne prego: non mi tradire mai.

E non lasciarmi mai solo.

Le tue parole, quella sera… Suonavano come un maledetto addio! Ed è già la seconda volta che mi sento così… Non so come definire ciò che provo in questo momento.

Quella volta, quando sei partito con tua madre… Non ho resistito all’impulso di correrti dietro. E anche adesso ho come l’impressione che il tuo saluto, quando sei venuto da me dopo che ero guarito da quella ferita, suonasse come un addio definitivo.

Eppure tu sei ancora qui. Perché?

Io non capisco, accidenti a te! Possibile che tu debba sempre rendere tutto più difficile?

Cos’è questo sentimento che mi spinge a cercarti? Ogni volta che ti guardo vorrei poterti stringere a me, non lasciarti più andare via. Potrei anche costringerti a restare per sempre al mio fianco, dopotutto sono il tuo principe, mi devi obbedienza, no? Eppure, anche in questo caso, sento che non posso farlo.

Non posso obbligarti ad amarmi. E non potrei accontentarmi di qualcosa di meno. È ironico che sia io a dire così, io che ho sempre fatto in modo di non innamorarmi di nessuno, che ho cacciato tutti quelli che hanno cercato di avvicinarsi a me.

Io mi sono sempre preso ciò che volevo, sempre. Mentre ora…

Ti voglio come non ho mai voluto nessun altro in vita mia, ma quando ti guardo mi rendo conto che non sarei mai in grado di costringerti a fare qualcosa che non vuoi. Perché? Tu sei diverso, lo so.

E sono diverso anch’io.

Tu mi stai cambiando, te ne rendi conto? E di questo ho paura.

Perché un giorno potresti decidere di abbandonarmi. Non potrei vivere senza di te. Tu sei come l’aria: senza di te non posso vivere. Né posso piegarti al mio volere.

Perciò non mi resta che aspettare, chissà cosa!

Eppure sono disposto a farlo.

Un giorno mi svelerai tutti i tuoi segreti.

Quel giorno anch’io te ne svelerò uno. Sì, perché ho un segreto che tu ancora non conosci.

Quel giorno, finalmente potrò dirti che ti amo.

beh, che ne pensate? fatemi sapere!