[Capitolo
revisionato e corretto da beta reader
Digihuman in data 25/04/2020]
PROLOGO
SORA
Sono passati esattamente tredici
anni dal giorno in cui
conobbi Taichi. Eravamo solo all’asilo, ma già
sapevo che saremmo stati amici
per tutta la vita.
Lui
mi è sempre stato
vicino, anche nel periodo più brutto della mia vita: quando
mio padre se ne
andò di casa. Ricordo ancora quel giorno come se fosse ieri.
Andavo alle elementari, mi
trovavo in classe seduta accanto a Taichi, tremavo dal freddo ed ero
rossa in
viso. Taichi si accorse che non stavo bene, mi accarezzò la fronte
e,
vedendo che scottavo, avvisò la maestra che
chiamò prontamente mia madre per
venirmi a prendere da scuola. Mia madre dovette prendere un permesso a
lavoro
per portarmi a casa.
Non
avrei mai e poi mai pensato che
quel giorno, una volta rincasata con mamma, avrei trovato mio padre e
la sua
assistente infermiera in situazioni intime sul tavolo della nostra
cucina. Dopo
quella scena sentii mia madre urlare come non avevo mai fatto prima,
mentre mio
padre cercava di giustificare l’indifendibile. Vidi poi vari
piatti volare da
qualsiasi parte della cucina e l’assistente di mio padre,
ormai in preda al
panico, cercava disperatamente i propri vestiti sparsi per la stanza.
Ovviamente
quella fu
l’ultima volta che vidi mio padre.
Quella
fu una giornata
indimenticabile, una
di quelle
che ti rimangono impresse per il resto della vita. Da quel
giorno, iniziai ad avere degli attacchi di panico ed incubi
raffiguranti quella
scena,
che solo
Taichi era in grado di placare. Non so che potere
magico avessero le sue braccia, ma solo lì riuscivo a
trovare il giusto
conforto
Taichi
è il mio migliore
amico da sempre, ma lui non sa che per me è sempre stato
molto più di quello.
Note:
CIAOOO!!!
Mi
presento sono Marika (in arte
Wendy XD) ed è la prima volta che scrivo una fanfiction,
quindi HO PAURAAA.
Anticipo
già che troverete errori in
quantità XD e che i capitoli saranno un po’
piccini... (Non come questo prologo
ma piccini) ma vabbè voglio vedere una TAIORA MIA per
rivendicare quell’epilogo
con sorpresa (Sorato) che a molti ha traumatizzato l’infanzia
o come nel mio
caso l’esistenza. XD
Non
so cosa ne uscirà... io che scrivo
qualcosa fa strano in primis a me.
Ho
anche inserito aneddoti o
citazioni da alcuni libri che mi sono piaciuti. E poi ho una buona musa
ispiratrice che è Sorita... se non avete letto le sue Taiora
ve le consiglio
perché sono divine... *_*
Che
altro dire? Non siate troppo
crudeli con me. :*
Wendy
PS
DOPO LA REVISIONE: 25/04/2020
Questa
è stata la mia prima storia,
mi rendo conto di quanto è scritta male, ma ho deciso
comunque di sistemarla e
aggiornarla per mantenere il ricordo poiché ci sono
affezionata un sacco.
Ringrazio
Digihuman per avermi
aiutata in questa ardua impresa.