Videogiochi > Final Fantasy VII
Ricorda la storia  |      
Autore: Selhin    24/02/2016    4 recensioni
Una raccolta di Flash-fic, Drabble o One Shot sul tema dei colori, a pairing CloudxAerith
1- Verde: Riprese coscienza in un mondo verde.
Genere: Angst, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aeris Gainsborough, Cloud Strife, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: FFVII, Advent Children
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Fandom: Final Fantasy VII
Pairing: Cloud/Aerith
Personaggi: Cloud Strife, Aerith Gainsborough,
Tipologia: Flash- fic ( 502 parole )
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico
 
5° Argomento: Colori Caldi
25. Verde
 
 
 
She’s dead and he’s alive
 
 
 
 
Riprese coscienza in un mondo verde. Il cielo e la terra si confondevano in un mare di energia verde brillante. Era sola eppure sentiva di non esserlo affatto. Non sentiva né caldo né freddo tuttavia rabbrividì stringendosi nelle spalle, ma non aveva più un corpo, non aveva più occhi per guardare né orecchie per sentire. Ma sapeva che quella luce verde abbagliante che l’avvolgeva era pura, incontaminata, amorevole come una madre. Vagò attraverso lo spazio e il tempo cercando l’unica persona che era stata in grado di darle conforto, sperando allo stesso tempo che non si trovasse in quel luogo. Non ricordava né il suo viso né il suo nome, eppure sapeva chi stava cercando.
Il ricordo di una lama fredda che le lacerava il ventre la fece impazzire dal dolore, dalla rabbia, dalla tristezza. Sangue.
 
Era morta e questa consapevolezza le piombò addosso con prepotente certezza.
Era morta e non avrebbe riso mai più, non avrebbe pianto e non avrebbe più amato.
Era morta prima ancora di poter esprimere la frivolezza dei suoi sentimenti.
Era morta e il suo corpo era sommerso in un lago, avvolto dalla luce del Lifestream.
Era morta e poteva solo guardare i vivi sulla terra che andavano avanti anche senza di lei. Non aveva alcun modo di fare niente, era morta e vide i bambini diventare vecchi e i vecchi morire per poi rinascere nel ciclo eterno del Pianeta.
 
Per lei il tempo non esisteva, poteva andare dovunque volesse. E lo faceva.
Andava da lui ogni giorno.
 
Lo guardava mentre si svegliava ora in una foresta, ora in un paese lontano, ora in una chiesa diroccata. La sua chiesa, disteso fra i fiori che lei aveva amato.
Lo guardava mentre allungava una mano verso il cielo non ancora cosciente.
Lo guardava mentre una lacrima sfuggiva via ai suoi occhi ancora chiusi.
Poteva sentirlo pronunciare il suo nome, in un sussurro perso nella vastità del rumore del mondo, disperato. Quasi poteva toccarlo in quel brevissimo istante in cui era a metà fra sogno e realtà.
 
Ma lui era vivo e lei era morta. Si svegliava, il fiato corto come fosse stato in apnea per lunghissimi minuti, e allora doveva vivere benché restasse a lungo con il volto fra le mani e rigato dalle lacrime silenziose che nessuno avrebbe mai visto. Restava immobile a chiedersi se i suoi sogni fossero reali, se in un qualche modo potesse superare il confine invisibile ma indistruttibile della morte mentre dormiva. Se quell’ombra che scorgeva nella foschia del mattino fosse davvero lei. Era possibile o stava solo impazzendo? Poi si alzava e iniziava a vivere l’ennesima giornata infinita senza lei, schiacciato dal senso di colpa e da un amore mai espresso, desiderando che arrivasse presto la sera, che il sonno se lo portasse via ancora ovunque andasse ogni notte. E lei non poteva che attendere l’indomani per poter godere di quegli attimi, quasi come se potesse vivere di nuovo.
 
Ma era morta e i morti possono solo essere gli osservatori dei vivi.
  


Note Autrice: Ecomi ancora qui! Che dire? Non saprei nemmeno io sinceramente, sono però abbastanza soddisfatta di questa storia. L'idea è quella di rendere un colore il tema portante della storia, qualcuna è già pronta per altre ho le idee... per qualche colore ancora zero totale XD ma non disperiamo!
Come sempre, spero davvero vi possa essere piaciuta, grazie per essere passati a leggere e se vi va fatemi sapere cosa ne pensate!
Anche questa raccolta farà parte del progetto One Hundred Prompt

A presto!!!

Selhin


 
The One Hundred Prompt Project
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Final Fantasy VII / Vai alla pagina dell'autore: Selhin