Cara mamma,
vorrei ringraziarti per ciò che hai fatto in questo mese. Mi hai protetto dal mondo che di me non sapeva niente. Non era ancora a conoscenza del mio amore verso di te , la mia generatrice. Perciò non sentirti sola quando qualcuno non comprende l'amore che proviamo a vicenda, vedrai che quando nascerò tutto sarà diverso. Non importa quanto tempo ci vorrà perché so per certo che quando inizieranno a volermi almeno un decimo di bene che provi tu nei miei confronti, tutto si sistemerà. In questo poco tempo in cui sono cresciuta nel tuo ventre ho iniziato a conoscere le emozioni: l'amore, la rabbia, la tristezza e il senso di colpa. La rabbia nel sapere che nessuno credeva in te, quando invece tu sei e sarai per sempre una donna forte. La tristezza nel sentire il tuo stato di salute che andava man mano a peggiorare e il senso di colpa nel capire che la causa di tutto questo sono io. Quando sentivo la voce di papà mi rilassavo, e questo anche per te. Lui ha una voce calda, dolce e bellissima. Ma quel poco che ho sentito erano urla, oppure disperazione e desolazione   Mi dispiace per come si sente papà, ma vedrai che anche lui, prima o poi, comincerà a volermi un po' di bene. Poi sentendo una voce femminile, ho capito che non eri sola a combattere questa battaglia e mi sono sentita subito sollevata. Sai, quando tu soffri, soffro anch'io, quando tu sei felice, sono felice anch'io, e questo perché sei la mia mamma e tale rimarrai per l'eternità. Con amore e affetto,
                                                               tua Figlia.