Hotaru giunge ai piedi del ciliegio, allentando di poco la presa delle sue dita sulla maschera. Prima di adagiarla sull’erba soffice e carica di profumi, sceglie di concedersi un ultimo gesto, intimo e profondo come pochi.
Un bacio.
Un bacio desiderato, aspettato e mai nato.
Un bacio sperato, sognato, negato.
Un bacio sospeso, incompreso e che, forse, non si è arreso.